888sport segue la stagione del tennis mondiale, settimana dopo settimana. Da una parte il solito, inesauribile Djokovic a caccia del Grande Slam, clamorosamente sfiorato nel 2021, dall’altra i giovani Sinner, Aliassime, Musetti, Taylor Fritz, Norrie e Alcaraz, pronti ad... esplodere!
Una stagione che può riscrivere la storia recente del tennis. Il 2021 ha rischiato di entrare nei libri di sport per l'annata stagione quasi perfetta di Novak Djokovic nei tornei del Grande Slam. C’è andato vicinissimo il serbo, che ha vinto le prime 27 partite giocate negli Slam nel 2021. Trionfi a Melbourne, Parigi e Londra, mancava l’ultimo step a New York per chiudere il “Grand Slam” e vincere tutti e quattro i Major nella stessa stagione.
La pressione nella finale dello US Open, però, lo ha sopraffatto, con Medvedev che lo ha dominato, vincendo agevolmente in tre set il suo primo torneo del Grande Slam. Nole va a caccia di riscatto e, soprattutto, vuole diventare il primo tennista del circuito maschile a vincere 21 titoli del Grande Slam (è a quota 20, incredibilmente, lo stesso numero di successi di Federer e Nadal).
Per farlo il campione di Belgrado, sempre favorito per le scommesse sportive dovrà battere due generazioni di tennisti, i ragazzi di fine anni ’90 che già stanno facendo benissimo (Medvedev, Tsitsipas, Rublev, Zverev e Berrettini su tutti) ed i divertenti Millennials: Sinner, Auger-Aliassime, Alcaraz e Musetti, su tutti.
Attenzione anche al primo posto nel ranking, con Medvedev che continua a insidiare Djokovic. Il russo è a un bivio della carriera, ha dimostrato di essere il più forte di tutti sul cemento, specialmente nei match al meglio dei tre set. Riuscirà Medvedev a fare il salto di qualità anche sulla terra e sull’erba così da essere competitivo su tutte le superfici?
Le sue caratteristiche sono perfetto per l'hard, ma già riuscire ad arrivare alla seconda settimana a Parigi e Londra può portarlo al primo posto nella classifica ATP. Un salto di qualità è richiesto a Rublev, ormai stabile top ten da anni ma mai in grado di vincere i grandi appuntamenti. Al russo manca un Masters 1000 o prestazioni da incorniciare nei tornei del Grande Slam.
Zverev e Tsitsipas sono i principali candidati a prendere il testimone di Nadal e Djokovic al Roland Garros. Sono due vincitori seriali nei Masters 1000 sul rosso, il greco continua però a mostrare discontinuità. Zverev invece sembra sempre lì, pronto a vincere finalmente uno Slam: l’oro olimpico di Tokyo gli ha dato fiducia e nell'edizione 2021 di New York, sulla parità di due set, è andato veramente ad un passo per le scommesse live dal battere Djokovic.
Il nuovo che avanza e il vecchio che non vorremmo mai abbandonare. Federer e Nadal, Roger e Rafa, un binomio straordinario che speriamo possa regalarci ancora emozioni. Lo svizzero gioca pochissimo e la sua ultima uscita a Wimbledon ha preoccupato tutti i suoi fans. Il 2022 sarà il suo ultimo anno?
Deciderà Re Roger, ma l’augurio di tutti è che possa lasciare in grande stile come ha sempre fatto in tutta la sua carriera. Grossi problemi di infortuni anche per Nadal, con lo spagnolo che da dopo il Roland Garros praticamente non ha più giocato ed è sceso molto anche in classifica ATP, uscendo per la prima volta dalla Top-5. Rafa vuole arrivare, come Djokovic, a 21 Slam e l’appuntamento è per il Roland Garros, ma le sue condizioni verranno testate già nei tornei precedenti.
I tanti Masters 1000 sulla terra saranno decisivi per Rafa. E le nuove leve? Il 2022 deve essere l’anno di Auger-Aliassime, sempre più vicino ai favoriti nella elaborazione delle quote tennis. Il canadese ormai da due anni è nell’élite del tennis mondiale ma manca ancora il grande squillo. Grande curiosità per il giovanissimo, classe 2003, spagnolo Carlos Alcaraz, grande protagonista allo US Open e già entrato tra i primi 40 al mondo appena diciottenne.
Attenzione poi all’ondata di giovani americani emersi nel 2021. Davanti a tutti il figlio d'arte Sebastian Korda, classe 2000 entrato tra i primi 50 al mondo, seguito poi dai 2001 Brooksby e Nakashima; è esploso tardi Taylor Fritz, straordinario protagonista a sorpresa ad Indian Wells.
Tra i teenager, proprio come Alcaraz, attenzione anche al danese Holger Rune, anche lui 2003, che potrebbe entrare prepotentemente tra i primi 50 della classifica!
E gli italiani? No, non ci siamo assolutamente dimenticati della straordinaria e fortissima rappresentanza azzurra. Il 2021 è stato l’anno dell’esplosione definitiva del tennis italiano. Nonostante un paio di infortuni, Matteo Berrettini si è conquistato il suo best ranking in carriera e il secondo pass per le ATP Finals di Torino. Matteo è diventato anche il primo giocatore nella storia del tennis italiano ad arrivare alla seconda settimana in tutti i tornei del Grande Slam nella stessa stagione (da evidenziare che solo lui e Djokovic sono riusciti in questa impresa nel 2021).
E adesso? Manca il grande acuto, manca il grande successo. Che può arrivare in un Masters 1000 o in un torneo del Grande Slam. Matteo è duttile, può fare la differenza sia sul veloce che sulla terra, avrà bisogno di stare in salute ed evitare gli infortuni. L’appuntamento? Wimbledon 2022, dopo la storica finale dell’anno scorso a Londra si presenterà come uno dei principali favoriti del torneo.
Alle sue spalle Sinner, che sgomita per entrare in top 10 e dopo la finale di Miami e i titoli di Washington e Sofia vuole un successo anche nei tornei più importanti.
Sarà un anno importante anche per Lorenzo Sonego, che è stata una delle rivelazioni del 2021 entrando tra i primi 25 del mondo con pieno merito. Riuscirà a fare un ulteriore salto di qualità ed avvicinarsi alla top 15/10 del mondo? Sarà fondamentale per lui trovare più continuità specialmente sul cemento, lì dove si gioca per metà stagione.
Infine, tante speranze per Lorenzo Musetti, il giovane di Carrara, classe 2002, dopo gli ottavi di finale al Roland Garros ha fatto tanta fatica dal punto di vista tecnico e psicologico. La sua seconda parte di stagione è stata al di sotto delle aspettative. Deve resettare tutto il prima possibile e tornare a giocare con l’estro, la classe e la fantasia che ha mostrato soprattutto nei primi mesi del 2021. Per lui l’obiettivo è entrare presto nei primi 50 e magari chiudere l’anno tra i primi 30/35 del mondo così, da poter beneficiare di una testa di serie nei tornei del Grande Slam entro la fine della stagione.
All'interno della sezione tennis di 888sport, nella pagina dedicata alle competizioni sono pubblicate le quote antepost degli Slam maschili e femminili. Perizia con attenzione il valore attribuito al tuo tennista preferito!
Il fenomeno spagnolo non solo può tornare ad essere l'atleta devastante che ha battuto ogni record di percentuale di vittorie sui match disputati a Parigi, ma è sicuramente il nostro favorito, dopo un anno oggettivamente da dimenticare, per l'edizione 2022 del Roland Garros!
L'incredibile stagione di Super Matt Berrettini sarà da stimolo per tutta la banda Azzurra! La clamorosa finale a Wimbledon, raggiunta in una delle domeniche più belle per il nostro sport degli ultimi lustri non è l'epilogo di un movimento, ma l'apripista di una serie di vittorie che neanche i più esperti di pronostici tennis possono prevedere con criterio!