Se c’è un club in Serie A che nelle ultime stagioni ha fatto passi da gigante, anche e soprattutto grazie alla programmazione e alla capacità di investire sul mercato, quello è sicuramente il Sassuolo. I neroverdi sono arrivati nella massima serie nel 2013 e, a parte un breve flirt con la retrocessione poi scampata nella stagione di esordio, hanno sempre dimostrato non solo di poter competere in A, ma di poter creare parecchi fastidi anche alle big del campionato tricolore.

Il mercato 2022 del Sassuolo

Gli obiettivi di mercato del Sassuolo

I neroverdi Campioni d'Europa a Wembley

Le bandiere del Sassuolo

Acquisti e cessioni record del Sassuolo

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Il tutto attraverso una crescita costante, basata sull’acquisizione di giovani di talento poco considerati dalle big o cercati in tenerissima età e fatti crescere nell’innovativo centro sportivo costruito dalla società. Sul mercato, il concetto del player trading è quello preferito dal Sassuolo, che come dimostrano le ultime stagioni lo va man mano perfezionando.

Il mercato 2022 del Sassuolo

E come sempre, il mercato dei neroverdi è pieno di nomi che forse al momento dicono poco, ma che potrebbero affermarsi a breve. Il calciatore pagato più nell’estate 2022 è l’uruguaiano Augustin Alvarez, centravanti acquistato dal Peñarol e pagato 12 milioni di euro.

Segue il trequartista norvegese Kristian Thorstvedt, scovato nel Genk e pagato 10 milioni. C’è poi stato il riscatto di alcuni calciatori già in rosa nella scorsa stagione, come Matheus Henrique (8 milioni), Abderrahman Harroui (3 milioni), Emil Konradsen Ceïde (anche lui 3 milioni) e Riccardo Ciervo (2 milioni).

Arriva infine dall’Inter, in prestito con diritto di obbligo di riscatto a 20 milioni e accordo verbale per la recompra, Andrea Pinamonti. Non sono inoltre mancate le cessioni importanti, come quella di Gianluca Scamacca al West Ham per 35 milioni, oltre al riscatto di Jeremie Boga da parte dell’Atalanta che ne ha portati 22.

Matheus Henrique nell'epico derby di Libertadores!

 

Gli obiettivi di mercato del Sassuolo

In entrata la rosa è quasi completa, ma i neroverdi potrebbero rinforzare l’attacco (anche in vista di eventuali cessioni eccellenti) con l’esterno destro francese Armand Laurientè, in forza al Lorient e valutato 7 milioni di euro.

Tra le possibili uscite ci sono quelle di Davide Frattesi, che il club valuta 30 milioni, mentre Giacomo Raspadori, da gioiello della casa, ha raggiunto il Napoli per una complicata formula che prevede una serie di bonus.

I neroverdi Campioni d'Europa a Wembley

Del resto, però, al Sassuolo non è che serva poi spendere tanto per portare a casa talenti incredibili. Curioso il fatto che i tre calciatori neroverdi che si sono laureati campioni d’Europa nel 2020 siano costati in totale poco meno di 20 milioni di euro.

Per Berardi, cresciuto nel vivaio, ceduto alla Juventus e riacquistato definitivamente nel 2015, sono usciti dalle casse del club 5,5 milioni (ceduto a 4,5 e ricomprato a 10), mentre Locatelli è arrivato dal Milan per 14 milioni. Raspadori, invece, è un esempio di campione d’Europa a costo zero, in quanto arrivato nel vivaio e inserito stabilmente in prima squadra senza trasferimenti intermedi.

Il rigore di Mimmo Berardi!

Dunque, Sassuolo esempio virtuoso di società che investe e rientra ampiamente di quanto speso. E in fondo c’era da aspettarselo, perché la vertiginosa ascesa del club è stata legata alla volontà del compianto Giorgio Squinzi, grande capo di Mapei e patrono dei neroverdi a partire dall’inizio del nuovo millennio. La sua opera è portata avanti nella dirigenza dai figli Marco e Veronica e nelle decisioni calcistiche da Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale da quando la squadra è salita in Serie A.

Una proprietà ambiziosa, che ha contribuito alla crescita sportiva ed economica del club, che ha uno stadio di proprietà (il Mapei di Reggio Emilia) e un centro sportivo e medico all’avanguardia.

Berardi a Wembley!

Le bandiere del Sassuolo

Tra i talenti che hanno vestito il neroverdi ci l’attuale capitano della Roma Lorenzo Pellegrini, il centrale della Lazio (e anche lui campione d’Europa) Francesco Acerbi, il centrocampista dell’Inter Stefano Sensi, campione d’Italia 2020/2 e l’esterno del Napoli Matteo Politano.

Tra le leggende del club, però, ci sono certamente anche il capitano e recordman di presenze Francesco Magnanelli, al Sassuolo dal 2005, il portiere Andrea Consigli (arrivato nel 2014) e il terzino Federico Peluso.

Un pregevole stop di sinistro di Federico Peluso!

Acquisti e cessioni record del Sassuolo

IInsomma, nel comprare i giocatori il Sassuolo ci sa fare eccome e non spende neanche troppo, considerando che il calciatore più costoso di sempre, almeno fino a che non scatterà l’obbligo da 20 milioni per Pinamonti, è Hamed Traorè, il cui riscatto è costato 16 milioni.

Dietro di lui c’è Manuel Locatelli, costato 14 milioni, seguito da Marlon, pagato 12 milioni al Barcellona. Nella lista si inserisce, a pari merito con Matheus Henrique, anche il nuovo arrivo Alvarez, con i suoi 12 milioni.

Acquisti record - Sassuolo

  1. Junior Traorè - Empoli (2021 - 16 milioni)
  2. Manuel Locatelli - Milan (2019 - 14 milioni)
  3. Matheus Henrique - Gremio (2021 - 12 milioni)


Cessioni record - Fiorentina

  1. Gianluca Scamacca - West Ham (2022 - 35 milioni)
  2. Jeremie Boga - Atalanta (2022 - 22 milioni)
  3. Matteo Politano - Inter (2019 - 21,1 milioni)

 

E per le cessioni? Qui la storia si fa assai più interessante, perché la cessione record…è appena arrivata, con i 35 milioni spesi dal West Ham per Scamacca.

Che però possono essere superati alla fine della stagione, visto che le modalità del passaggio di Locatelli alla Juventus prevedono un prestito biennale con obbligo condizionato di riscatto a una cifra che parte da 25 milioni e può arrivare a 37,5. In ogni caso, un prezzo che batterà la seconda miglior cessione attuale, quella di Stefano Sensi nell’estate 2020 all’Inter per 25 milioni.

Seguono i 22 milioni dell’Atalanta per Boga e i 21,1 milioni di euro sborsati sempre dall’Inter per Matteo Politano nella stagione 2019/20.

Demiral con la maglia del Sassuolo!

Ma anche in questo caso, come per il Sassuolo in generale, l’impressione è che il meglio…debba ancora venire e che presto i neroverdi saranno tra le prime 5 per le quote Scudetto!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.