Un Matador Metropolitano. L’idea che Edinson Cavani, in uscita dal PSG, vada a finire all’Atletico Madrid stimola e non poco i tifosi dei Colchoneros. Da quelle parti, in fondo, sono davvero abituati ai grandi bomber sudamericani come Falcao ed accogliere il miglior realizzatore della storia del club francese sarebbe assolutamente in linea con la tradizione del club madrileno.

Che, con un certo equilibrio, ha in bacheca 10 titoli di Spagna e altrettanti di capocannoniere. Da fine anni Sessanta, i Colchoneros si scoprono una macchina da gol. Per tre stagioni consecutive, ad aggiudicarsi il titolo di Pichichi è un calciatore dell’Atletico. A fare tris è José Eulogio Gárate, 137 gol con il club.

A fargli compagnia nella stagione 1969-70 c’è il compianto Luis Aragones. Uno che da allenatore ha guidato, oltre ai biancorossi, anche Real, Barça ed Espanyol, ma che in campo è El Señor Atletico. Resta lui il primatista di reti in maglia biancorossa, con 170 marcature tra 1964 e 1974.

Tra anni Ottanta e Novanta, l’Atletico si specializza in bomber. Il primo è il messicano Hugo Sanchez, quarto Pichichi della storia dei Colchoneros. L’attaccante segna parecchio nella stagione 1984-85, per poi darsi alla fuga con disonore verso il Real poche settimane dopo. Dura due anni invece l’avventura del brasiliano Baltazar, bomber dell’Atletico tra 1988 e 1990. Per lui numeri da capogiro, con 61 gol in 94 partite. Completa il tris Manolo, capocannoniere nel 1992.


Che acquisto con Bobo - Qualche anno dopo, sulla scia della Liga vinta nel 1996, il presidente Gil decide di portare all’allora Vicente Calderon Christian Vieri. Bobo viene pagato 34 miliardi di lire, ma ripaga alla grande l’investimento: 24 gol in altrettante partite in Liga, e rete pazzesca dalla linea di fondo nel match di Coppa Uefa contro il PAOK Salonicco, nel video. Gil, da buon affarista, fiuta la plusvalenza e in capo a dodici mesi lo cede di nuovo, sempre in Italia. E la Lazio di miliardi di lire gliene versa ben 55.

 


El Niño - Giusto un decennio dopo, il guadagno è addirittura maggiore. Ad essere ceduto per circa 60 milioni di euro è un ex ragazzino della cantera diventato grande. El Niño Torres si accasa al Liverpool dopo sette anni in prima squadra, conditi da 90 gol. Tornerà parecchi anni dopo, giusto in tempo per sollevare da favoriti per le scommesse calcio una Europa League e a portare il totale delle sue reti con la maglia dei Colchoneros a 129.

Torres va via senza troppi rimpianti, perché nel 2006 è già arrivato dall’Independiente il giovanissimo argentino Sergio Aguero, pagato 25 milioni di euro e rivenduto a peso d’oro al Manchester City nel 2011. Per lui arrivano nelle casse dei Colchoneros 45 milioni, dopo che El Kun ha segnato ben 101 reti in appena cinque stagioni al Vicente Calderon. Per lui, però, mai la soddisfazione di aggiudicarsi il titolo di Pichichi.

Ci riesce invece per le scommesse sportive Diego Forlan, prelevato per 21 milioni di euro dal Villarreal, che nel 2009 porta a casa addirittura la Scarpa d’Oro, dopo una stagione fenomenale da 32 reti nella Liga.

Storie di tradimenti - L’uruguaiano resta l’ultimo capocannoniere della storia dell’Atletico, ma non l’ultimo bomber. Pagando una clausola rescissoria da 30 milioni alla Real Sociedad, nel 2014 i Colchoneros portano a Madrid Antoine Griezmann. Il Piccolo Diavolo, prima del “tradimento” da 180 milioni che lo porta al Barcellona nell’estate 2019, fa in tempo a iscrivere il suo nome nella top 5 dei bomber di sempre dell’Atletico, fermandosi a 133 marcature e cambiando, di fatto, le quote de La Liga

Con l’addio del francese, il miglior marcatore in attività al Wanda Metropolitano resta dunque Diego Costa con 78 gol. Il brasiliano con passaporto spagnolo arriva nel 2007 dal Braga per 1,5 milioni e se ne va nel 2014 al Chelsea per 40, con l'unico rimpianto della finale di Lisbona, non vinta all'ultimo secondo, con le scommesse live davvero impazzite! 

DC19 tornerà, poi, sui suoi passi, stavolta per 66 milioni. È con lui, a meno di novità di mercato in uscita, e con Joao Felix che potrebbe fare reparto Cavani.

Un altro grande bomber, che sembra nato per giocare il calcio del Cholo, per una squadra che di attaccanti super ne sa decisamente qualcosa…

*La foto di apertura dell'articolo è di Denis Doyle (AP Photo).

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.