Il sedicesimo di finale tra la Lazio di Simone Inzaghi e il Siviglia di Pablo Machin è senza dubbio il più interessante di questa Europa League: il primo atto di questa sfida che andrà in scena allo Stadio Olimpico promette già spettacolo.

La Lazio non ha entusiasmato in Europa in questa stagione, arrivando seconda nel girone dominato dall’Eintracht Francoforte. Il Siviglia invece ha balbettato in trasferta ma si è conquistato il primo posto nell’ultima sfida del girone al Sanchez Pizjuan contro il Krasnodar.

I biancocelesti vogliono migliorare il risultato dello scorso anno, quando la squadra di Simone Inzaghi è stata eliminata ai quarti di finale contro il Salisburgo con il pesante 4-1 subito in Austria.

Per farlo però devono sovvertire il pronostico e battere anche gli infortuni, viste le assenze di Sergej Milinkovic-Savic e Ciro Immobile nella sfida di giovedì sera. Il serbo mancherà sicuramente anche a Siviglia nel ritorno di mercoledì 21 visto lo stiramento accusato giovedì scorso nella sfida di campionato contro l’Empoli. L’attaccante azzurro, grande ex insieme a Joaquin Correa, ha una contrattura e potrebbe recuperare per il match di ritorno del Sanchez Pizjuan.

Nel video, alcune spettacolari accelerazioni del fantasista argentino!

 

La Lazio nelle ultime due partite è riuscita a mantenere la porta inviolata e nonostante l’enorme differenza di reti realizzate rispetto allo scorso anno è comunque in linea con le aspettative di inizio stagione. Quinto posto a un punto di distanza dal Milan quarto in classifica e in corsa sia per la finale di Coppa Italia che dentro all’Europa League. Serve però ritrovare l’attacco stellare dello scorso anno e Simone Inzaghi si affiderà all’andaluso Luis Alberto, che per la prima volta tornerà da avversario a casa sua. 

Il Siviglia di metà febbraio non è assolutamente la stessa squadra pescata dai biancocelesti due mesi fa nell’urna di Nyon. Gli andalusi, favoriti per il passaggio del turno @1.50 secondo i bookmakers di 888sport, sono in grandissima difficoltà, come dimostra il 2-2 casalingo in rimonta contro l’Eibar di domenica sera al Sanchez Pizjuan. Partita ripresa per i capelli nonostante il doppio svantaggio e l’espulsione sullo 0-2 di Ever Banega a sei minuti dalla fine.

Nel giro di quattro minuti i gol di Ben Yedder e di Pablo Sarabia nel recupero hanno permesso agli uomini di Pablo Machin di ottenere un punto importante nella lotta alla Champions League.

Il Siviglia è reduce da due vittorie nelle ultime dieci giornate in Liga e soprattutto fa molta fatica in trasferta, dove ad eccezione del successo in Copa del Rey contro l’Athletic Bilbao a inizio gennaio non vince da tre mesi (vittoria in Turchia in Europa League contro l’Akhisarspor).

Il calo degli andalusi si può spiegare con il sensibile peggioramento dei numeri di André Silva, mattatore del Siviglia nei primi mesi. Solo un gol da dicembre ad oggi per il portoghese ex Milan nella goleada di fine gennaio contro il Levante in casa. Una rete nelle ultime dieci presenze in Liga dove il Siviglia ha ottenuto solo due vittorie al Sanchez Pizjuan contro Girona e proprio il Levante. 

Inzaghi dovrebbe riproporre il solito 3-5-2 con un paio di dubbi di formazione. Il primo è legato alle condizioni di Luiz Felipe, se il brasiliano dovesse dare garanzie dopo lo stop di un mese per lo stiramento subito a Napoli allora giocherà titolare. L’alternativa è Bastos, mentre sono sicuri del posto Strakosha in porta, Acerbi al centro della difesa e Stefan Radu sul centrosinistra.

L'1 dell'Olimpico vale 2.33 nelle quote di 888sport: il pari si gioca @3.35 e la vittoria degli spagnoli @3.20.

Altro dubbio sulla fascia destra, dove il neo acquisto Romulo ha fatto molto bene contro l’Empoli in campionato e potrebbe prendere il posto da titolare di Adam Marusic anche in Europa League. A sinistra ci sarà il capitano Senad Lulic, mentre l’assenza di Milinkovic-Savic verrà gestita con la presenza di Parolo e Luis Alberto ai lati di Lucas Leiva.

Coppia d’attacco obbligata visto l’arretramento dello spagnolo e l’assenza di Immobile con l’altro grande ex Joaquin Correa che si muoverà vicino a Felipe Caicedo. Possibile schieramento speculare per Pablo Machin con Vaclik in porta, Carrico e Wober che si muoveranno ai lati dell’ex Roma Simon Kjaer. Centrocampo a quattro con Mesa e Banega in regia, Escudero sicuro del posto a sinistra e il grande dubbio a destra con Promes ed Jesus Navas a giocarsi una maglia da titolare.

Pablo Sarabia dovrebbe agire da mezzala offensiva nel centrocampo a cinque alle spalle di Ben Yedder e André Silva, con il francese osservato speciale reduce da tre gol nelle ultime cinque partite.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.