Senza andare troppo indietro nel tempo, al termine del girone d’andata del campionato in corso l’Inter era al terzo posto con 41 punti, a -7 dal Napoli capolista e -6 dalla Juventus, mentre il Milan si trovava in dodicesima posizione, con un distacco di 16 punti dai nerazzurri. Alla vigilia del derby in programma domenica sera a San Siro alle 20:45, l’Inter di Spalletti è scesa al quarto posto con 51 punti e il Milan di Gattuso è ormai al sesto posto (in coabitazione con la sorprendente Sampdoria) a quota 44, con il distacco tra le due formazioni che si è ormai ridotto a 7 punti. Qualora i rossoneri dovessero aggiudicarsi la stracittadina, il sorpasso e l’obiettivo Champions League diventerebbero un obiettivo concreto, anche se solo due mesi fa pareva irrealizzabile.
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Le ultime sulle formazioni
Entusiasmo alle stelle in casa Milan, dopo la vittoria contro la Lazio ai calci di rigore che ha regalato ai rossoneri la finale di Coppa Italia contro la Juventus: proprio alla luce dell’impegno ravvicinato e del prolungarsi della sfida contro i biancocelesti, Gattuso dovrà valutare lo stato di forma dei suoi per decidere l’undici da schierare in campo domenica. A meno di sorprese, comunque, la formazione titolare dovrebbe essere la stessa della partita contro la Lazio: l’ormai consueto 4-3-3 con Donnarumma tra i pali, la linea difensiva composta da Calabria, Bonucci, Romagnoli e Ricardo Rodriguez;centrocampo a tre con Biglia centrale, Kessié e Bonaventura laterali. In attacco toccherà a Suso e Calhanoglu supportare Patrick Cutrone, autore oltretutto della rete, nei tempi supplementari, che decise il derby di Coppa Italia lo scorso 27 dicembre.
Il clima non è lo stesso ad Appiano Gentile, con Spalletti impegnato a spronare i suoi giocatori a dare di più, dopo la non convincente vittoria contro il Benevento fanalino di coda che, paradossalmente, non ha fatto altor che dare conferme sul difficile momento che sta attraversando l’Inter. Nel calcio, però, si sa che, così com’è facile deprimersi dopo qualche risultato negativo, è altrettanto semplice far salire l’entusiasmo con un derby vinto: per questo la sfida di domenica assume un’importanza capitale. 4-2-3-1 per i nerazzurri, con Skriniar e il recuperato Miranda, preferito a Ranocchia, davanti ad Handanovic; Cancelo e D’Ambrosio presidieranno le fasce, con Gagliardini e Vecino in mediana. Karamoh, Candreva e Perisic giostreranno alle spalle di Icardi, anche se Luciano Spalletti spera di recuperare BorjaValero sulla trequarti. In quel caso, lo spagnolo prenderebbe il posto del giovane Karamoh, con Candreva spostato a destra.
Le parole della vigilia
La Gazzetta dello Sport ha riportato le dichiarazioni di Skriniar in vista del derby di domenica sera: "Vogliamo chiudere la serie del Milan. In pratica li abbiamo rianimati noi nel derby di Coppa Italia, lo scorso dicembre, ora sarà invece l'Inter a ripartire. Troviamo avversari pieni di fiducia, in un ottimo momento di forma. È stato bravo Gattuso, in campo si aiutano, lottano su ogni palla. Se potessi, ai rossoneri toglierei Suso, il giocatore chiave. Cutrone? Attaccante forte, giovane, motivato. Segna toccando pochi palloni, servirà grande concentrazione con lui. L'uomo derby? Icardi. All'andata l'ha buttata dentro tre volte, ci sono mancati i suoi gol in questo inizio 2018. Sì, punto su Maurito, uno che ho sentito vicino fin dai miei primi giorni milanesi. Questo è il weekend della verità, il programma propone partite che diranno cose importanti a ogni livello là davanti, e noi dovremo farci trovare pronti. Lazio, Inter, Roma e Milan: la corsa è lunga ed equilibrata. Non dimentichiamoci poi della Samp, che è forte e non molla.".
Chi ha parlato in casa Milan, invece, è stato Leonardo Bonucci che ha Sky ha dichiarato, come riportato da La Gazzetta dello Sport: “Sì, questa squadra ha le carte in regola per arrivare agli obiettivi di inizio anno -ha spiegato il difensore rossonero - A livello personale e con la squadra in cui militavo ho raggiunto traguardi importanti attraverso lavoro e sacrificio anche quando qualcuno a ottobre ci dava per spacciati. Finché la matematica lo consente questa squadra può raggiungere la Champions lottando in campionato o in Europa League. Ho sempre avuto fiducia in questa squadra, in questo progetto e nel mister Gattuso, che nonostante la giovane età e la poca esperienza ha dimostrato grande carattere e di saper far giocare bene la squadra - ha continuato l'ex giocatore della Juventus -. La dote che mi ha stupito più di tutte è la sua capacità di trasmettere la fame che aveva da giocatore. Ha fatto sentite importanti tutti. Per carisma, determinazione, ferocia che trasmette alla squadra mi ricorda Conte”.
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Le quote proposte dai bookmakers di 888sport per il derby di Milano vedono le due formazioni piuttosto in equilibrio: il Milan vincente, infatti, si gioca a 2.55, mentre il segno 2 a favore dell’Inter è in lavagna a 3.00; il pareggio è quotato a 3.20. L’Under 2.5 a 1.68 con il relativo Over a 2.20 prevedono un match con poche reti, in cui le difese dovrebbero avere la meglio sugli attacchi; per quanto riguarda la possibilità che, comunque, entrambe le squadre vadano a segno almeno una volta, il Gol si gioca a 1.85, il No Gol a 1.91.
Parlando di risultati esatti, quello che rispecchierebbe fedelmente un match equilibrato, con almeno un gol messo a segno da entrambe le parti e un punteggio da Under è il pareggio per 1-1 che è quotato a 6.25. Una vittoria dell’Inter per 1-0 pagherebbe 9.00 volte la posta, mentre lo stesso risultato in favore del Milan (padrone di casa) si può giocare a 8.00; per chi, invece, prevede una partita ricca di reti, suggeriamo di tentare il 3-1 o il 3-2 che pagano rispettivamente 21.00 e 31.00 volte la posta in palio.
