Dopo una buona stagione sotto la guida di Igor Tudor, nasce il nuovo Hellas Verona targato Gabriele Cioffi e sul mercato i movimenti sono molti. Oltre ai riscatti già previsti (Giovanni Simeone, che però è destinato a lasciare Verona, Gianluca Caprari, Martin Hongla, Lorenzo Montipò) sono già arrivati alcuni volti nuovi, come il francese Thomas Henry, appena acquistato dal Venezia per circa 5 milioni di euro.

Sguardo anche al futuro, con il terzino Josh Daig, miglior giovane scozzese della stagione 2020/21, acquistato dagli Hibs per 3,6 milioni. A titolo gratuito invece l’approdo di Milan Djuric, che si è svincolato dalla Salernitana, mentre Roberto Piccoli arriva dall’Atalanta in prestito secco. 

Che valorizzazione per la rosa!

Arriva... e parte Eusebio Di Francesco

Hellas: il dodicesimo uomo in campo

Gli obiettivi di mercato del Verona

Ivan Ilic, il gioiello

Nella scorsa stagione, Tudor ha approcciato bene con la rosa scaligera. Dove, però, si può assolutamente migliorare è nella gestione delle sostituzioni e, quindi, nella tenuta, tattica e fisica, durante i secondi tempi.

Che valorizzazione per la rosa!

Già nel 2021, Juric, l'allievo prediletto del Gasp, in 24 mesi ha valorizzato una rosa nella quale solo una minima parte di addetti ai lavori credeva.

Nell'estate 2020, l'oggetto del desiderio, in particolare dalle formazioni della Capitale, era stato il centralone Marash Kambulla, ceduto a titolo temporaneo alla Roma per 2 milioni di euro, con un riscatto, al 30 giugno 2022, di ulteriori 13,5 milioni! Una plusvalenza clamorosa per un difensore 2000 cresciuto in casa, per le casse del team gialloblu.

Il Verona ha ancora tanti, tanti talenti in organico; in particolare sugli esterni, sia a destra che a sinistra, ci sono calciatori che farebbero stracomodo alle 7 favorite per le quote vincente scudetto.

Il lavoro di Juric è stato premiato da un contratto record: il Torino di Cairo, prima ancora di andare sul mercato, ha puntato fortissimo sul croato, offrendogli un triennale da 2 milioni di euro più bonus a stagione. Un contratto, quindi, che colloca, d'ufficio, l'ex centrocampista dal mancino raffinato, nella fascia degli allenatori semitop della Serie A!

 

Arriva... e parte Eusebio Di Francesco

A  sostituirlo, era stato chiamato Eusebio Di Francesco. Dalla elettrizzante semifinale di Champions con il Liverpool, il risultato europeo più rilevante per un tecnico italiano nell'ultimo lustro, è giusto evidenziarlo, la carriera dell'ex centrocampista con il vizio del gol è stata veramente complicata.

Arrivato con mille speranze alla Samp nell'estate 2019 (nella stagione 2018/2019, i blucerchiati avevano chiuso all'ottavo posto, anche grazie alle reti di Fabio Quagliarella capocannoniere con 26 centri), a Genova il tecnico abruzzese è durato solo sette partite.

Lo score? Ultimo posto, sei sconfitte ed una sola vittoria per una squadra che, poi, con il subentrante Claudio Ranieri si salverà con discreta facilità.

Fa sorridere come il management che accompagna Difra avesse inserito nel riecco biennale da oltre 1,5 milioni a stagione, sottoscritto con la società di Ferrero, una clausola per il bonus ulteriore dell'1% sull'importo relativo alla cessione di ciascun giocatore valorizzato... 

Non va meglio neanche l'avventura successiva al Cagliari, una squadra di tutto rispetto che aveva ingaggiato un paio di giocatori di livello assoluto per onorare sino alla fine l'anno del proprio Centenario. Anche qui il bottino è davvero da incubo per chi puntava sul Cagliari per le scommesse serie A: terzultimo posto con 15 punti in 23 giornate, e 14 sconfitte.

Il numero, però, davvero incredibile, per uno Starting Eleven che si presentava con Cragno, Godin, Nainggolan (da gennaio), Nandez, João Pedro e tanti altri buoni giocatori è il 16; tante sono state le giornate senza vittorie, al momento dell'esonero di Di Francesco dal sabato pomeriggio della vittoria sulla Samp!

Come è andata a finire l'avventura di Difra al Bentegodi era davvero prevedibile...

Hellas: il dodicesimo uomo in campo

Rispetto alle stagioni di Juric, il nuovo tecnico scaligero troverà un alleato in più: con gli stadi finalmente aperti, vedremo a settembre con quale percentuale di capienza, la Curva Sud del Bentegodi rappresenterà, non solo idealmente, il dodicesimo uomo in campo.

La tifoseria del Verona!

Nello stadio veronese sono cadute tante grandi e, proprio nell'impianto di casa, dovrà costruirsi la prossima e storica salvezza: il Verona, infatti, non disputa quattro campionati consecutivi nella massima serie dai meravigliosi tempi di Osvaldo Bagnoli!

Gli obiettivi di mercato del Verona

Quello con la Dea potrebbe essere un rapporto ancora più stretto, considerando che il Verona sembra avere in mano anche Alessandro Cortinovis, trequartista che ha anche giocato in Under-21. Anche con la Lazio c’è un binario preferenziale, che ha visto la cessione ai biancocelesti di Nicolò Casale (7 milioni) e di Matteo Cancellieri (in prestito), con la possibilità invece di accogliere in gialloblu il terzino destro Romano Floriani.

Aperti infine canali con il Milan per vedere al Bentegodi due talenti delle giovanili rossonere, il figlio e nipote d’arte Daniel Maldini e il centrocampista Marco Brescianini, nella scorso stagione in prestito al Monza.

Straordinario rendimento per Barak!

Ivan Ilic, il gioiello

Non era immediatemente di proprietà della società di via Olanda, ma è stato davvero un colpaccio prima rinnovare dal Manchester City il prestito di Ivan Ilic: il centrocampista mancino, classe 2001 ha battuto ogni record in termini di età all'esordio con la Stella Rossa e la nazionale serba.

Ilic

Sembra il centrale ideale, davanti la difesa per azionare i tagli delle punte dell'Hellas.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 21 giugno 2021.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.