Un club storico, ma che non vince qualcosa di importante da quasi sessant’anni. Una tifoseria caldissima e ambiziosa, nonostante anni difficili. E una proprietà nuova e ricchissima, che vuole conquistare il calcio inglese ed europeo. Questo strano mix spiega il motivo per cui il Newcastle è uno degli osservati speciali del mercato.

E la situazione così particolare che si vive a St. James’ Park garantisce che da quelle parti in sede di trattative si potrà vivere davvero…di tutto.

La squadra infatti nella scorsa stagione si è qualificata alla Champions League, aumentando dunque ulteriormente l’appeal che già poteva avere un club che gioca in Premier League e che ha una proprietà che economicamente può permettersi praticamente di tutto: partendo dalla quarta fascia nel sorteggio di Champions, i Magpies potrebbero rappresentare un'opzione davvero interessante per le scommesse calcio!

Gli investimenti del fondo PIF nel Newcastle

L'acquisto record di Alan Shearer

Amanda Staveley in cabina di regia

Le leggende dei Magpies

Acquisti e cessioni record del Newcastle

Il mercato 2023/2024 dei Magpies

E infatti i bianconeri hanno già calato un paio di assi importanti in vista del ritorno nell’Europa che conta. L’acquisto di grido arriva dalla Serie A e si chiama Sandro Tonali.

Il centrocampista azzurro è stato strappato al Milan a suon di milioni, con un’offerta da 65 milioni più bonus ai rossoneri e di 8 milioni a stagione fino al 2028. E quindi il “sogno da bambino” del classe 2000, da sempre tifoso milanista, è terminato con un viaggio verso Newcastle.

L’altro colpo importante le Magpies l’hanno fatto approfittando…delle sfortune altrui. In questo caso, il club sfortunato è il Leicester City, che è retrocesso in Championship e che quindi non ha avuto la forza di trattenere Harvey Barnes.

Harvey Barnes

L’ala sinistra si è trasferita in bianconero a fronte di un assegno da 44 milioni per le Foxes.

L’altro arrivo è di prospettiva e si chiama Yankuba Minteh, diciottenne del Gambia acquistato dai danesi dell’Odense per 8 milioni di euro e già prestato al Feyenoord. Tra gli addii c’è quello di Chris Wood, riscattato dal Nottingham Forest per 17 milioni, e lo svincolo per Matty Longstaff.

Tra gli obiettivi di Howe ci sono, tra gli altri, Joao Felix, Federico Chiesa e persino l’MVP della scorsa Serie A, Khvicha Kvaratskhelia.

Gli investimenti del fondo PIF nel Newcastle

Del resto, con i soldi del fondo PIF ci si aspetta dal Newcastle un mercato scoppiettante a dire poco. Le Magpies però, nonostante le disponibilità, hanno fatto molti acquisti poco altisonanti, ma sensati.

Da quando sono arrivati i sauditi, sono stati spesi quasi 400 milioni, tra cui i 70 per Alexander Isak, i 46 per Anthony Gordon, i 42 per Bruno Guimaraes o i quasi 38 milioni per Sven Botman, oltre che ovviamente quelli sborsati in questa sessione di mercato per Tonali e Barnes.

Ma tutti i calciatori approdati a St. James’ Park, compresi quelli pagati relativamente poco come Nick Pope (11 milioni) o Kieran Trippier (14) sono stati scelti da Howe con idee ben chiare per il loro utilizzo. Dunque, difficile sostenere che qualcuno degli acquisti recenti sia stato un flop, nonostante prezzi a volte decisamente fuori mercato.

 

L'acquisto record di Alan Shearer

E dire che a St. James’ Park hanno spesso scritto la storia del calcio inglese quando si è trattato di spendere soldi. Nel 1996 il Newcastle, reduce da una stagione terminata al secondo posto dopo aver avuto un vantaggio di 12 punti sul Manchester United, decide che per vincere la Premier League c’è bisogno di un bomber. Dunque, le Magpies acquistano Alan Shearer, centravanti della Nazionale, ma soprattutto…eroe di casa, visto che è nato a Newcastle.

I circa 22 milioni di euro spesi per il bomber sono il record britannico (quasi doppiato Andy Cole) e anche quello mondiale. E pensare che in fondo il club Shearer poteva averlo…gratis.

Quando era ancora giovanissimo, il centravanti aveva fatto un provino con la sua squadra del cuore, che però lo aveva scartato, spingendolo ad accettare l’offerta del Southampton. Certo, Shearer diventerà comunque il miglior marcatore di sempre della storia del Newcastle, che ha anche allenato dopo il ritiro, ma averlo…ricomprato a peso d’oro non è certo una medaglia al valore per la società.

Shearer in gol a Euro 1996!

Amanda Staveley in cabina di regia

A proposito di chi gestisce, il Newcastle è certamente finito sotto i riflettori perché è stato acquistato dal fondo PIF. Di cosa si tratta? Semplicemente, un fondo sovrano dell’Arabia Saudita, che sulla scia di quello del Qatar (Paris Saint-Germain) e di quello degli Emirati Arabi Uniti (Manchester City) ha deciso di investire nel calcio, rilevando a ottobre 2021 un club dalla storia importante ma dalla situazione complicata.

A gestire le attività economiche non sarà ovviamente il presidente, il principe ereditario Mohammad bin Salman Al Sa’ud, bensì Amanda Staveley, investitrice che ha facilitato l’acquisto del club, e i fratelli Reuben, che già in passato hanno lavorato parecchio in città e che contano di creare un patrimonio di 600 milioni di sterline in investimenti. La panchina è stata affidata a Eddie Howe, che si ritrova a lavorare con il club con i proprietari più ricchi del mondo. Non esattamente qualcosa da sottovalutare.

Amanda Staveley​​​​​​​ a Newcastle

Le leggende dei Magpies

Chiunque dovesse arrivare a Newcastle, però, dovrà fare i conti con una storia piena di campionissimi. A partire proprio da Alan Shearer, leggenda recente del club, che si aggiunge a figure che hanno scritto pagine indelebili del passato bianconero.

La più importante, nel pantheon di St. James’ Park, è certamente Jackie Milburn o, come lo chiamano da quelle parti, “il nostro Jackie”, che ha giocato con il Newcastle per 14 anni e che è stato un simbolo dell’intera comunità locale, oltre che della squadra.

Impossibile poi dimenticare il portiere irlandese Shay Given, che ha difeso i pali delle Magpies per oltre un decennio, ma anche calciatori che sono passati in bianconero e che sono poi diventati grandissimi come Andy Cole o Frank Clark, che dopo tredici anni a Newcastle ha vinto tutto con il Nottingham Forest.

Fuori dallo stadio, però, l’onore della statua è riservato solo a tre persone: Shearer, Milburn e Bobby Robson, che non ha mai giocato con il club ma ne è stato sempre tifoso e anche allenatore per alcuni anni.

Acquisti e cessioni record del Newcastle

Conti alla mano, il Newcastle continua a rischiare di infrangere i propri record di spesa. Al momento attuale l’acquisto più costoso di sempre è quello di Alexander Isak, pagato 70 milioni alla Real Sociedad nell’estate 2022, seguito dai 64 milioni per Tonali, che però coi bonus potrà superarlo.

In scia ci sono i 46 milioni per Gordon all’Everton nella scorsa stagione e i 44 appena pagati al Leicester per Gordon. Ormai solo al quinto posto l’ex calciatore più costoso della storia del Newcastle, il brasiliano Joelinton, pagato 44 milioni di euro all’Hoffenheim nella stagione 2019/20.

Acquisti record - Newcastle

  • Alexander Isak - Real Sociedad (2022 - 70 milioni)
  • Sandro Tonali - Milan (2023 - 64 milioni)
  • Anthony Gordon - Everton (2022 - 46 milioni)
  • Harvey Barnes - Leicester City (2023 - 44 milioni)
  • Joelinton - Hoffenheim (2019 - 44 milioni)
  • Joe Willock - Arsenal (2021 - 30 milioni)
  • Michael Owen - Real Madrid (2005 - 35 milioni)
  • Miguel Almiron - MLS (2018 - 25 milioni)
  • Callum Wilson - Bournemouth (2020 - 22 milioni)

Cessioni record - Newcastle

  • Andy Carroll - Liverpool (2010 - 40 milioni)
  • Moussa Sissoko - Tottenham (2016 - 35 milioni)
  • Ayoze Pérez - Leicester (2019 - 33 milioni)
  • Georginio Wijnaldum - Liverpool (2016 - 27 milioni)
  • Yohan Cabaye - PSG (2013 - 25 milioni)

Joelinton abbracciato dai compagni!

Difficile invece immaginare di superare la cessione record, in primis perchè ormai il Newcastle non è più un club che ha bisogno di vendere grazie alle disponibilità del fondo PIF. Ma anche perché l’incasso maggiore di sempre per le Magpies…è storico: nel 2011 il Liverpool, che ha appena perso Fernando Torres, decide di spendere 41 milioni per strappare Andy Carroll al Newcastle.

La carriera del centravanti basta e avanza per rendere la scelta dei Reds perlomeno incomprensibile… Le altre cessioni d’oro sono invece più recenti e riguardano Moussa Sissoko, finito al Tottenham in cambio di 35 milioni, e Ayoze Perez, acquistato dal Leicester per 33,4 milioni, oltre a Gini Wijnaldum, volato a Liverpool per 27 milioni nel 2016, e Yohan Cabaye, che il PSG nel 2013 ha pagato 25 milioni.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 2 febbraio 2022.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.