Il rapporto tra calcio e cinema è da sempre molto saldo e l’avvento delle serie TV ha fatto sì che anche nella serializzazione il pallone sia diventato professionista. Basta pensare al successo di Ted Lasso, serie prodotta da Apple, in cui un allenatore statunitense molto particolare che non sa nulla di calcio porta una squadra inglese, l’AFC Richmond, a sognare la Premier League.

La serie americana ha ricevuto tantissime nomination agli Emmy Awards, a dimostrazione del suo successo planetario. E considerando che il calcio è il leit motiv principale (anche se non l’unico), non mancano le citazioni che sono già diventate iconiche.

La più importante è “Believe”, ovvero crederci, il motto del tecnico e della squadra. L’altra è “football is life”, il calcio è vita, il motto del messicano Dani Rojas, certamente il personaggio più positivo di tutta la serie.

I successi cinematografici di Arsenal e Brian Clough  

Il cinema si è occupato a lungo di pallone, con pellicole leggendarie come Fuga per la Vittoria o il nostro L’allenatore nel pallone, ma senza dover scomodare produzioni abbastanza datate, sono parecchi i film che parlano di calcio.

Se poi bisogna analizzare le citazioni, poche sono iconiche come quelle di Febbre a 90°, che riprende lo splendido romanzo di Nick Hornby.

Da “non supereremo mai questa fase”, riferendosi all’amore per il proprio club, a “c’è sempre un’altra stagione”, spiegando che la speranza è parte integrante della passione per questo sport, sono parecchie le frasi che hanno fatto breccia nel cuore degli appassionati e non solo., soprattutto quando i Gunners sono protagonisti di campagne acquisti come nell'estate 2023 che li collocano di diritto tra i favoriti per le scommesse calcio

L'Arsenal in una vecchia finale di Coppa delle Coppe!

Per quanto riguarda poi i film che raccontano storie vere, uno di quelli di maggior successo degli ultimi decenni è Il Maledetto United, che descrive i 44 giorni in cui Brian Clough ha guidato il Leeds United. Considerando quanto sia leggendario il tecnico inglese, ovvio che le citazioni siano passate alla storia.

Frasi come “Non direi che sono il miglior allenatore del paese, ma sono nella top 1” o “Quando io e un giocatore non siamo d’accordo ne parliamo per 20 minuti e poi decidiamo che ho ragione io” fanno parte dell’iconografia di Clough e sono state inserite parola per parola all’interno del film.

Per Sorrentino è Diego l'uomo in più

Vista la vicinanza tra il mondo del cinema e quello del pallone, non sorprende che siano parecchi gli attori e i registi molto appassionati di calcio.

In Italia non si può non partire dalla Juventus, che gode del supporto costante di Luca Argentero. E come dimenticare il derby della comicità milanese?

Il Milan schiera Diego Abatantuono (che non per niente ha interpretato “Il Ras della Fossa”), mentre l’Inter risponde con un trio d’attacco davvero d’eccezione come Aldo, Giovanni e Giacomo (e anche qui, citazione d’obbligo: “Ma ti sembra il caso di dormire con la maglietta di Sforza?”, “Quella di Ronaldo era finita”).

Stracittadina delle risate anche a Roma, con i giallorossi che non possono che essere rappresentati da Claudio Amendola (la bottiglieria de “I Cesaroni” in realtà è il Roma club di Garbatella).

Anche i registi non sono immuni dal fascino del calcio, come dimostra il premio Oscar Paolo Sorrentino, che del suo amore per il Napoli e per Maradona ha fatto un film, giustamente intitolato “È stata la mano di Dio” con la preziosa partecipazione di Toni Servillo, già straordinario protagonista, a proposito di idee calcistiche de "L'uomo in più"!

Paolo Sorrentino

A Londra Emma tifa Chelsea, Tom segue gli Spurs!

E all’estero? Tutte le big, o quasi, hanno un tifoso che è una stella del grande schermo. Il Real Madrid è molto ben rappresentato da Antonio Banderas, mentre il Barcellona risponde con l’attore e cantante Drake. Neanche a dirlo, in Inghilterra sono tantissimi gli attori e le attrici che hanno un club del cuore.

A Londra c’è l’imbarazzo della scelta, con Idris Elba che spiega sempre che poteva diventare un giocatore del suo Arsenal, oppure con “Spider Man”, al secolo Tom Holland, straordinario protagonista della serie tv dell'anno 2023 "The Crowded Room", tifoso del Tottenham sin da quando era bambino.

Anche il Chelsea ha la sua superstar, Emma Watson: la celebre Hermione Granger dei film di Harry Potter spunta con frequenza nelle tribune di Stamford Bridge.

Una giovane Emma Watson in tribuna

La passione calcistica degli 007

E poi c’è la sfida dei Bond: quello attuale, Daniel Craig, è tifosissimo del Liverpool, mentre uno di quelli del passato, Timothy Dalton, segue il Manchester City sin da quando gli sceicchi erano ancora un sogno molto lontano.

Dall’altra parte di Manchester, quella dello United, spunta Dominic Monaghan, Merry ne “Il Signore degli Anelli”.

E a proposito del capolavoro di Peter Jackson, si chiude con una fede calcistica decisamente particolare: Viggo Mortensen, che interpreta Arargon, è un grandissimo tifoso del San Lorenzo, al punto da presentarsi agli Oscar nel 2019 con lo stemma del club argentino.

Che oltre a vantare tra i suoi supporter Papa Francesco, può mostrare con orgoglio anche il re di Gondor e di Arnor.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.