Un viaggio infinito, caratterizzato da tanti gol che lo ha riportato dove tutto era iniziato. Romelu Lukaku pochi giorni fa è tornato al Chelsea, in quella Londra conquistata appena maggiorenne dopo due stagioni da protagonista con la maglia dell’Anderlecht.

 
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I primi anni in Premier League di Lukaku

L'esplosione di Big Rom con l'Everton

L'altalena di Lukaku a Manchester

Gli straordinari numeri all'Inter ed il ritorno a Londra

Ad appena sedici anni, il 24 maggio del 2009, Lukaku fa il suo esordio da professionista in Belgio nella sconfitta per 1-0 contro lo Standard Liegi. A sedici anni e tre mesi arriva il primo gol tra i professionisti nella vittoria per 2-0 dell’Anderlecht sul campo dello Zulte Waregem.

Si conquista la titolarità e da minorenne in due anni realizza 41 gol, numeri che hanno spinto proprio i Blues londinesi nell’agosto del 2011 a sborsare 15 milioni di euro per portarlo a Londra.

I primi anni in Premier League

Nel suo primo anno in Inghilterra a diciotto anni Lukaku colleziona dodici presenze, senza però trovare il gol e dimostra di aver bisogno di maturare. Nell’estate del 2012 il Chelsea lo cede in prestito al West Bromwich Albion, dove Lukaku avrà la possibilità di giocare da titolare in Premier League a soli 19 anni.

Il primo gol in Premier è da ricordare, perché al suo esordio con il WBA segna di testa la rete del definitivo 3-0 contro il Liverpool conquistando subito i suoi nuovi tifosi. Chiude l’annata in prestito al West Brom con 17 reti in 35 partite in Premier League, finisce sesto in classifica marcatori e saluta i tifosi del WBA con una tripletta nel pirotecnico, anche per le scommesse calcio, 5-5 contro lo United campione d’Inghilterra. 

L’esplosione con l’Everton

Nell’estate del 2013 tutti pensavano che il Chelsea potesse puntare con forza su Lukaku. Gli arrivi di Demba Ba sei mesi prima e soprattutto di Samuel Eto’o in estate chiudono le porte del Chelsea al belga, che è costretto a partire nuovamente in prestito.

La chiamata arriva da Liverpool, dove l’Everton vuole puntare con forza su Lukaku e lo acquista in prestito oneroso da 3.5 milioni di euro. Altra stagione da titolare in Premier League, altra annata dove Lukaku chiude abbondantemente in doppia cifra con 15 gol e otto assist.

Numeri importanti per il belga, che però viene bocciato a Londra da José Mourinho che lo mette definitivamente sul mercato. L’Everton conosce le qualità di Big Rom e decide di fare un grandissimo investimento da oltre 35 milioni di euro per riportarlo a Liverpool, questa volta a titolo definitivo.

lo straordinario attaccante belga!

Dopo i dubbi nella prima stagione, chiusa con soli 10 gol in Premier, Lukaku si afferma come uno dei centravanti più forti del campionato inglese segnando 18 gol nella stagione 2015/16 e soprattutto 25 reti nel 2016/17. Quest’ultima stagione, chiusa al secondo posto nella classifica cannonieri alle spalle di Harry Kane, gli vale la chiamata del Manchester United che punta su di lui per tornare a vincere. 

L’altalena di Manchester

L’Everton fa di tutto per tenere Big Rom, ma non può nulla davanti all’offerta da 85 milioni di euro arrivata da Old Trafford. Nei suoi due anni a Manchester Lukaku riesce ad arrivare a sette stagioni consecutive chiuse in doppia cifra in Premier League. Ironia della sorte, chi è il manager che lo vuole a Manchester per risollevare le sorti dello United?

Lukaku che strapotere!

José Mourinho, proprio lo Special One che qualche anno prima lo aveva bocciato ai tempi del Chelsea. Nel suo primo anno a Manchester sono 27 i gol in tutte le competizioni in 51 presenze, conquistando anche i tifosi di Old Trafford.

Al secondo anno però il rendimento cala drasticamente, quindici gol in 45 partite e lo United decide di cambiare pagina, anche in considerazione di un gruppetto di giovani punte pronte ad esplodere, mettendo sul mercato Lukaku. 

La rivincita a Milano e il ritorno a Londra

È Antonio Conte l’uomo che vuole rilanciare Lukaku. Lo voleva riportare al Chelsea, riesce a strapparlo allo United e a farlo arrivare in Serie A per vestire la maglia dell’Inter. Con i nerazzurri torna subito Big Rom, fin dalle prime battute del campionato riesce ad essere decisivo. Due stagioni da favole quelle a Milano per Lukaku, 34 reti nella prima annata, trenta nella seconda chiusa con il primo titolo della sua carriera.

L’addio di Conte all’Inter apre le porte a una mini-rivoluzione in casa nerazzurra, e crea una corsia preferenziale per il Chelsea. Lì dove tutto è iniziato, lì dove Big Rom non è riuscito ad essere protagonista.

In gol di testa in Champions

Ben 115 milioni di euro convincono l’Inter a lasciar partire il belga, che torna a Londra con l’etichetta di giocatore che “ha mosso più milioni” in carriera. A soli 28 anni Lukaku ha già mosso da solo quasi 330 milioni di euro, cifre esorbitanti per il nuovo numero nove del Chelsea. 

Il nuovo esordio con i Blues? Naturalmente da primo marcatore per il sito scommesse nel derby contro l'Arsenal!

*L'immagine di apertura dell'articolo è distribuita da AP Photo. 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.