Meglio partire da un presupposto: vedere nell’altra squadra Leo Messi non promette mai nulla di buono. Del resto, quando si parla di un calciatore che tra Barcellona e nazionale argentina è stato in grado di superare ampiamente quota 700 gol, è facile immaginare che per il proprio portiere la serata rischia di finire malissimo.

Messi e il Milan

Ostacolo Messi per la Juve

Messi e la sera dei miracoli di Roma

Inter e Messi

Messi al Napoli

Messi contro l'Udinese

Per informazioni chiedere agli estremi difensori del Siviglia, che in 43 partite contro la Pulce sono stati trafitti 38 volte o ai concittadini del Betis, che invece fanno parte della schiera di quelli contro cui Messi ha più gol fatti (26) che partite giocate (24). Eppure c’è qualcuno che per il numero 10 blaugrana è un po’…la kryptonite.

La storia della Pulce contro le squadre italiane, tutte giocate in Champions League, racconta anche delusioni enormi e digiuni inattesi. 

Messi e il Milan

Non è decisamente il caso del club tricolore incontrato più spesso da Messi, il Milan. Per il sei volte Pallone d’Oro ben otto sfide contro i rossoneri, con altrettante reti segnate (e già che ci siamo, anche tre assist). Il primo incrocio è datato 2011, perché nelle sfide delle stagioni 2004/05 e 2005/06 Messi era rispettivamente in panchina perché un po’ troppo giovane e infortunato. Nella stagione 2011/12, però, rossoneri e blaugrana calano il poker.

Le due partite del girone H di Champions sono piene di gol e vedono sempre un Messi in grande spolvero. Nel 2-2 del Camp Nou l’argentino firma l’assist per il momentaneo 1-1 di Pedro, mentre nel 2-3 di San Siro arrivano un gol da calcio di rigore per fallo su Xavi e poi l’assist proprio al regista del Barça per il definitivo 2-3. Ci si vede di nuovo in semifinale e se a Milano finisce 0-0, a Barcellona si impongono i padroni di casa per 3-1 con doppietta della Pulce.

Tempo neanche un anno e le due squadre si incontrano di nuovo. Gli ottavi dell’edizione 2012/13 della Champions partono bene per il Milan,  che vince 2-0 in casa, ma non ha tenuto conto dell’alieno in blaugrana: al Camp Non finisce 4-0 con doppietta dell’argentino. L’ultimo doppio incontro è datato 2013/14, di nuovo nel girone e dei quattro gol del Barça al Milan, Messi ne segna tre: quello del definitivo 1-1 a San Siro e il primo e l’ultimo del 3-1 in Catalogna.

Ostacolo Messi per la Juve

Anche contro la Juventus, incontrata sette volte, ci sono buoni ricordi. Impossibile che non lo sia la finale di Cardiff nel 2015, in cui i blaugrana si impongono per 1-3 con Messi che serve l’assist a Suarez per il nuovo vantaggio dei catalani.

Va decisamente peggio nella stagione 2016/17, quando Barça e bianconeri si incontrano ai quarti di finali. La Juventus vince per 0-3 al Camp Nou e al ritorno si accontenta di uno 0-0, lasciando Messi totalmente a secco.

La Pulce si rifà nella stagione 2017/18, quando il doppio scontro arriva nel girone. Il Barcellona rende la pariglia alla squadra di Allegri con lo stesso punteggio, 3-0 in casa, con Messi che va a segno due volte, e 0-0 in trasferta.

L’ultima sfida è quella della stagione in corso, in cui per la prima volta Messi e Cristiano Ronaldo si incontrano dopo l’addio al Real del portoghese. All’andata CR7 non c’è e il Barça vince 0-2 a Torino con gol e assist di Messi. Al ritorno invece il lusitano c’è eccome e a Barcellona finisce 0-3 per i bianconeri, vincendo clamorosamente il girone da sfavoriti per le quote Champions.

Messi contro la Juve

Messi e la sera dei miracoli di Roma

A quota quattro incontri c’è la squadra italiana che rappresenta…un vero e proprio incubo per Leo Messi: la Roma. E dire che la storia contro i giallorossi era iniziata bene, quando nella stagione 2015/16 le due squadre si incontrano ai gironi di Champions. L’andata a Roma finisce 1-1, mentre il ritorno è un monologo blaugrana: al Camp Nou il tabellone segna 6-1, con la Pulce che segna due reti e serve a un assist a Piquè.

Il terzo incrocio è altrettanto fortunato: l’andata dei quarti di finale dell’edizione 2017/18 a Barcellona finisce 4-1, anche se la Pulce non entra nel tabellina. A Roma però arriva una delle più grandi sorprese della storia recente della competizione: la squadra di Di Francesco vince 3-0 e manda a casa i catalani, che anche ad anni di distanza continuano a ricordare la sconfitta dell’Olimpico come una serata nerissima.

Inter e Messi

Messi ha giocato anche quattro partite contro l’Inter, che è la prima delle due squadre tricolori che possono orgogliosamente dichiarare di non aver mai subito gol dall’argentino. La Pulce sfida i nerazzurri tre volte nella stagione 2009/10, quella del Triplate di Mourinho.

Nella prima partita, quella del girone, le due squadre si fermano sullo 0-0, poi Messi salta quella di ritorno con il Barça praticamente già qualificato. C’è però tempo di incontrarsi di nuovo in semifinale. L’andata è storica, con l’Inter che batte 3-1 i campioni in carica, che pure erano passati in vantaggio.

Il ritorno è addirittura leggendario, visto che l’Inter gioca in 10 per quasi tutta la partita, ma tiene e subisce l’1-0 di Piquè solo dopo 83 minuti, qualificandosi per la finale.

Messi contro l'Inter

L’ultimo incontro contro l’Inter vede l’unico contributo di Messi nelle gare con i nerazzurri, l’assist per Suarez per il definitivo 2-1 in rimonta pe le scommesse italiane della partita del Camp Nou dei gironi della stagione 2019/20.

Messi al Napoli

Per l’erede di Maradona è strano aver incontrato due sole volte il Napoli. Ironia della sorte, le sfide avvengono quando Diego è ancora vivo e lo stadio partenopeo si chiama ancora San Paolo.

L’andata degli ottavi della stagione 2019/20 nell’impianto degli azzurri finisce 1-1 e Messi non entra nel tabellino. Al ritorno però c’è modo eccome di farsi notare, visto che l’argentino segna il 2-0 dei blaugrana e causa il calcio di rigore che realizza il 3-0, prima del gol della bandiera di Insigne.

Messi contro l'Udinese

E poi c’è l’altra squadra italiana che può vantarsi di aver tenuto Messi a secco: l’Udinese. I friulani si ritrovano nello stesso girone di Champions del Barcellona nella stagione 2005/06, quella in cui Rijkaard decide di lanciare definitivamente Messi. Tra i suoi c'è uno straordinario Ronaldinho, che affonda la squadra di Serse Cosmi con una tripletta nel 4-1 definitivo.

E poi al ritorno Messi viene risparmiato, con De Sanctis che può dunque raccontare di aver giocato due volte contro la Pulce (c’è anche l’1-1 con la Roma nel 2015) ed essere rimasto imbattuto. Un qualcosa che non tutti possono dire!

*Le immagini dell'articolo sono tutte distribuite da AP Photo. 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.