Numero gol Vardy: quando si parla di Jamie Vardy si cita spesso il titolo del celebre film “La classe operaia va in paradiso”. 

Vardy ha segnato 324 gol in carriera

Ma nel caso del centravanti di Sheffield, nuova stella della Cremonese, non è solo un modo di dire, ma la pura realtà dei fatti. In che altro modo si potrebbe infatti descrivere la carriera di un calciatore che ha cominciato a giocare mentre lavorava in fabbrica, si è fatto le ossa nelle serie minori e poi ha scritto a suon di gol una delle storie di calcio più entusiasmanti di tutti i tempi? 

E poi, volendo vederla dal punto di vista tecnico, anche in quel caso Vardy è un operaio: pochi fronzoli, tanti risultati. E tante, tantissime reti, 324 tra club e nazionale in 724 partite (di cui 317 in 698 partite con i club), quasi una ogni due match giocati.

Il dopolavorista Jamie Vardy

La carriera di Vardy inizia, chiaramente, nella sua Sheffield, nelle giovanili del Wednesday. Gli Owls però non vedono nulla di speciale in quel ragazzo, che per continuare a giocare a calcio deve indossare la maglia dello Stocksbridge Park Steels, che come dice il nome stesso è un club che nasce come dopolavoro di una fabbrica. 

E tanto per confermarlo, è in questo periodo che il giovane Jamie per mantenersi fa diversi lavori, tra cui il metalmeccanico in una delle fabbriche d’acciaio di Sheffield. Il suo debutto in campionato arriva nella stagione 2006/07, nella Division 1 della Northern Premier League (ottavo livello della piramide calcistica inglese). Vardy comincia a farsi notare nell’annata successiva, segnando 14 gol in 37 partite. 

Si tratta dell’anno pazzarello della cavigliera elettronica, con il centravanti che è costretto a indossarla dopo una lite in un pub. 
La stagione che lo fa diventare una celebrità del football non-league è quella 2008/09, in cui contribuisce con 22 gol in 47 presenze alla promozione della sua squadra nel livello superiore della Northern Premier League. 
 

Il suo ultimo anno allo Stocksbridge vede Vardy confermare la sua prolificità, con 19 reti in 26 partite, che gli permettono di chiudere l’esperienza con il suo primo club con 55 marcature in 115 incontri.

Vardy nelle leghe minori inglesi

Il centravanti resta in NPL anche nella stagione 2010/11, perchè viene acquistato dall’Halifax Town. Ma le categorie superiori chiamano, con 28 gol in 41 presenze che permettono alla sua squadra di ottenere la promozione, ma soprattutto convincono il Fleetwood Town (che gioca nell’allora Conference League Premier, il quinto livello del calcio inglese) ad acquistarlo. 

Anche qui basta poco, una stagione, per far capire che il classe 1987 merita altri palcoscenici: 34 gol in 42 partite lo rendono uno dei calciatori più desiderati delle serie minori. Ma nessuno, neanche lui, si aspetta il seguito.

Il primo record di Jamie Vardy arriva nel 2012

Nell’estate del 2012 lo acquista infatti il Leicester City, pagandolo 1 milione di sterline. Vardy diventa così il primo calciatore di non-league a essere costato così tanto. Le Foxes sono in Championship, tre livelli più in alto dell’Halifax, e la prima stagione non è facile per il bomber di Sheffield, visto che si chiude con 5 gol in 29 match. Ma già in quella successiva Vardy è fondamentale per la promozione del Leicester, firmata con 16 marcature in 41 partite. 

A quasi dieci anni dall’esordio, l’attaccante può quindi fare il suo debutto in Premier League. Anche qui la differenza di livello si fa sentire e arrivano appena 5 gol in 36 presenze, con il Leicester che si salva per il rotto della cuffia.

Il primato di reti consecutive di Vardy in Premier

E poi…arriva il paradiso. La guida per le stelle ha il volto del bravissimo Claudio Ranieri, chiamato a guidare le Foxes nell’estate del 2015. Il Leicester inizia forte, soprattutto grazie a Vardy, che va in gol per undici giornate consecutive tra la quarta e la quattordicesima, mettendo le ali alla partenza sprint della squadra. 

Che non è un fuoco di paglia, come molti potrebbero pensare. Approfittando di un’annata storta di tutte le big, le Foxes continuano a vincere, infilando lunghe strisce positive e inchinandosi in rarissime occasioni. Le vittorie fondamentali tra marzo e aprile, spesso a firma di Vardy, permettono al Leicester di aspettare solo la matematica, che arriva un Monday Night di inizio maggio: il club, da assoluto underdog per le scommesse calcio, è campione d’Inghilterra, scrivendo una pagina di football indimenticabile. 

numero gol Vardy

E la stella è proprio Vardy, che chiude la stagione con 24 gol in 38 partite. 

Per Vardy 200 gol in 500 partite con il Leicester

Non sempre però le favole hanno un lieto fine. Nella stagione 2016/17, quella della Champions, Ranieri viene incredibilmente esonerato e la squadra comincia una parabola discendente. Vardy continua a segnare (16 gol in 48 partite) e a rimanere fedele al Leicester, nonostante l’interesse delle big. 

Anzi, dopo aver compiuto i trent’anni aumenta addirittura i suoi numeri. In cinque stagioni segna 98 gol (23, 18, 23, 17, 17),, con i 23 dell’annata 2019/20 che gli permettono anche di vincere la classifica cannonieri a 33 anni, diventando così il più vecchio re dei bomber della Premier. 

Numero gol Vardy

Il Leicester vive un buon momento in questo periodo d’oro di Vardy e torna nelle coppe, per due stagioni consecutive, ma nella primavera 2023 arriva la retrocessione, con Vardy che segna appena 6 gol. Ma ormai Jamie è un simbolo e il suo obiettivo non può che essere riportare le Foxes in Premier. Detto, fatto, con 20 gol (agli ordini di Enzo Maresca) per una promozione trionfale e immediata. 

A 37 anni, Vardy non ci pensa proprio a smettere e si mette di nuovo alla prova, chiudendo la sua ultima stagione a Leicester con 10 gol, che lo portano a chiudere l’esperienza al King Power Stadium con un totale di 200 in 500 partite. Cifre tondissime per un bomber che, c’è da giurarlo, avrà un giorno la sua statua sotto lo stadio delle Foxes.

L’accordo economico di Vardy con la Cremonese

La carriera leggendaria di Jamie Vardy continua e l’inglese è approdato in Italia, per vestire la maglia della Cremonese. 

Il club lombardo, neopromosso in A, ha convinto “StradiVardy” (già soprannominato così per l’assonanza con il celebre liutaio cremonese) con un contratto annuale, che prevede l’opzione di rinnovo in caso di conquista della salvezza da parte dei grigiorossi. Per quanto riguarda lo stipendio, l’ex bomber del Leicester City guadagnerà circa un milione di euro per la stagione in corso. 

Una bella differenza rispetto alla Premier, visto che al King Power Stadium Vardy aveva un contratto da 8 milioni l’anno. Ma evidentemente la voglia di scrivere di nuovo una storia inattesa vale più dei soldi…
 

7 reti in 26 caps per Vardy con l’Inghilterra 

E, infine, le marcature con la nazionale inglese? Beh, per Vardy un altro sogno realizzato. Le sue grandissime prestazioni nell’anno del titolo gli valgono la convocazione a furor di popolo, anche se in realtà l’esordio è di qualche mese prima. Il centravanti riesce a giocare con i Tre Leoni un Europeo (2016) e un Mondiale (2018), ma non trova mai troppo spazio dal primo minuto vista la concorrenza di un altro bomber come Harry Kane. 

In ogni caso per lui 7 gol in 26 caps con l’Inghilterra. Un qualcosa che il ragazzino di Sheffield, svincolato a 16 anni dalla sua squadra del cuore, probabilmente non avrebbe mai neanche osato sognare…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.
 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.