Un napoletano che sta ricevendo tutto l’amore di Salerno. Sembra impossibile, ma la carriera affaristica e sportiva di Danilo Iervolino dimostra che in fondo nulla lo è.
Il presidente della Salernitana, che ha acquistato il club a fine 2021 dopo che la FIGC aveva stabilito che la proprietà precedente non poteva tenere la società vista la presenza di un’altra squadra di uno dei proprietari nella stessa serie (la Lazio di Claudio Lotito), nella sua prima stagione ha compiuto un vero e proprio miracolo, con i campani che invece hanno ottenuto una salvezza insperata, confermando il posto in Serie A.
Dalle Scuole Paritarie Iervolino all'Università Telematica Pegaso
La vendita da 1 miliardo di euro al fondo CVC
La nuova avventura di Iervolino è nell'editoria
L'acquisto della Salernitana per 10 milioni
La straordinaria plusvalenza con Ederson
Iervolino nella classifica Forbes
Dalle Scuole Paritarie Iervolino all'Università Telematica Pegaso
Del resto, Iervolino è abituato a lavorare in situazioni in cui nessuno pronosticava per lui il successo. Nato a Palma Campania nel 1978, il numero uno della Salernitana ha studiato Economia e Commercio all’Università Parthenope e proprio nell’ambito dell’istruzione ha avuto il suo colpo di genio.
Una questione di famiglia, visto che suo padre Antonio ha fondato le Scuole Paritarie Iervolino, che fornivano agli studenti la possibilità di recuperare le bocciature con la celebre formula “due anni in uno”.
Ispirandosi ad alcuni modelli studiati negli Stati Uniti durante un viaggio fatto al termine del percorso universitario, Iervolino ha fondato l’Università Telematica Pegaso, che è stata poi riconosciuta dallo stesso Ministero dell’Istruzione. Da quando nel 2003 è nata, Pegaso si è sviluppata in tutto il paese, aprendo tantissime sede di esame e superando la soglia dei 100mila studenti iscritti.
La vendita da 1 miliardo di euro al fondo CVC
Da qualche tempo, però, Iervolino non è più il proprietario di Pegaso. Nel settembre 2021 ha infatti ceduto il 50% delle azioni di Multiversity, una holding che detiene le quote non solo di Pegaso, ma anche dell’altra creatura di Iervolino, l’Università Mercatorum, a un fondo.
CVC ha speso ben un miliardo di euro per diventare azionista di maggioranza delle due istituzioni universitarie. Ma il classe 1978 non è certamente rimasto con le mani in mano, perchè i soldi della cessione di Multiversity gli hanno permesso di lanciarsi in quella che è la nuova avventura della sua carriera: l’editoria.
La nuova avventura di Iervolino è nell'editoria
Iervolino ha infatti acquistato il 51% di BFC Media, un gruppo di informazione nato negli anni Novanta a cui fanno capo diverse testate che si occupano di personal business. Tra quelle più celebri ci sono certamente Forbes Italia, Robb Report, Private, Bluerating, Ite, Equos, Assett Class e Cosmo.
Il gruppo è inoltre multimediale, dato che si occupa anche dei canali televisivi BFC, Sike ed EQUOS TV. Non solo, perchè quando nel marzo 2022 il gruppo GEDI ha deciso di vendere L’Espresso, Iervolino ha deciso di acquistare la celebre rivista fondata nel 1955 e di incorporarla all’interno delle attività di BFC Media per un valore complessivo di 4,5 milioni di euro.
L'acquisto della Salernitana per 10 milioni
E nel frattempo è arrivata anche la Salernitana. Quando il club campano è stato affidato a un trust visto che uno dei proprietari, Lotito, aveva già una squadra in Serie A, ci sono state ore febbrili per trovare un nuovo proprietario entro la fine del 2021.
E all’ultimo momento si è presentato proprio Iervolino, che a fine dicembre ha versato una caparra da 500mila euro per l’acquisto del club, che è poi stato portato a termine a gennaio grazie a una deroga della FIGC.
Il costo totale dell’acquisizione del club è stato di 10 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i soldi che il nuovo patron spende per il mercato invernale. Non si tratta assolutamente delle cifre che girano per le società favorite per le quote vincente scudetto e l'investimento si può assolutamente dire vinto in partenza!
La straordinaria plusvalenza con Ederson
La Salernitana mette alla guida delle operazioni una sicurezza come Walter Sabatini, che porta a Salerno ben 10 acquisti, tra cui spuntano gli ex Roma Fazio e Perotti e il talento brasiliano Ederson.
Iervolino cambia anche in panchina, esonerando Colantuono e affidando la squadra a Davide Nicola. La squadra cambia radicalmente rendimento e ottiene una salvezza clamorosa, anche per gli esperti di scommesse più coraggiosi, continuando a lavorare bene anche sul mercato nella finestra di mercato successiva.
E anche le spese fatte a gennaio fruttano parecchio, come dimostra la cessione di Ederson, pagato 6 milioni al Corinthians, per oltre 20 milioni all’Atalanta.
Iervolino nella classifica Forbes
Insomma, si può quasi dire che tutto quello che Danilo Iervolino tocca diventi oro. Non sorprende dunque che nel 2020 l’imprenditore campano sia stato inserito nella classifica di Forbes dei 100 uomini di successo made in Italy.
Per quanto riguarda il suo patrimonio non ci sono stime precise, ma basta considerare la cessione da 1 miliardo del 50% di Multiversity per capire che le finanze del numero uno della Salernitana sono parecchio solide.
E anche la sua nuova avventura, quella editoriale, va parecchio bene. Nel bilancio consolidato al dicembre 2021 la BFC Media ha fatto registrare un aumento dei suoi ricavi del 47%, arrivando a oltre 16 milioni di euro. Il tutto, senza ancora considerare l’acquisizione dell’Espresso. Insomma, il club campano sembra decisamente in ottime mani.
E se l’esempio di Pegaso può servire da modello, la Salernitana può sperare di…spiccare il volo a breve!
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.
