La storia del Wrexham

Stipendi Wrexham: dalle parti di Hollywood, quando si racconta una storia di sport, spesso ci si sofferma sui classici miracoli sportivi. Come per esempio quelle squadre che, dal nulla, con la forza del lavoro, raggiungono risultati incredibili.

Ed evidentemente nel mondo dello showbusiness qualcuno ha deciso di diventare a suo modo protagonista di una…pellicola simile. Si parla di Ryan Reynolds, celebre per la sua interpretazione di Deadpool, e di Rob McElhenney, a lungo protagonista di It’s Always Sunny in Philadelphia.

Nel febbraio 2021 i due attori hanno infatti acquistato il Wrexham, storico club gallese che però partecipa alle competizioni inglesi. E “storico” non è affatto un aggettivo qualsiasi, perché il Wrexham è nato nel 1864, è il club professionistico più antico del Galles ed uno dei più antichi del mondo.

Per non parlare del suo stadio, il Racecourse Ground, in cui il club gioca dalla sua fondazione, che è il più antico impianto tuttora in uso in competizioni internazionali, avendo ospitato la prima partita della nazionale gallese nel 1877 ed essendo tuttora utilizzato dalla selezione dei Dragoni.

Nel corso dei decenni il Wrexham ha anche partecipato alla Coppa delle Coppe in virtù delle sue vittorie nella Coppa di Galles, ma ha quasi sempre galleggiato nelle categorie inferiori del calcio inglese.

Reynolds e McElhenney in Galles

Da qualche anno, però, è cambiato tutto. L’arrivo di Reynolds e McElhenney ha portato a una vera e propria rivoluzione, sia a livello calcistico che per quanto riguarda l’esposizione mediatica.

Stipendi Wrexham

Due proprietari così importanti hanno infatti acceso più di un riflettore sulla squadra, che si è ritrovata a essere anche protagonista di Welcome to Wrexham, una docuserie che racconta di questa nuova avventura, a partire da quando i due attori hanno acquistato il club (superando le perplessità dei tifosi, proprietari della società dal 2011, che però hanno accettato il cambio al vertice quasi all’unanimità), fino ad arrivare ai recenti successi sul campo.

Il Wrexham ha ottenuto 3 promozioni consecutive

Già, perché una storia che funziona è anche una storia di vittorie e in questo il Wrexham non si è decisamente fatto mancare nulla. Quando nel 2021 c’è stato il passaggio di proprietà, il club si trovava in una situazione economica pessima e al di fuori del sistema professionistico, giocando in National League.

La prima stagione giocata per intero con la nuova dirigenza ha visto il Wrexham sfiorare la promozione, con il secondo posto in campionato e la sconfitta in semifinale ai playoff.

Ma già dalla primavera 2023, con la vittoria in National League, è cominciata una vera e propria marcia trionfale: tre promozioni consecutive, che hanno portato i gallesi alla Championship grazie al secondo posto sia in League Two nel 2024 che in League One nel 2025. Un triplo salto che ha ulteriormente spedito il Wrexham nel novero delle squadre da tenere d’occhio nel calcio inglese.

Il Wrexham ed il Como: le similitudini

Già, perché la combinazione tra il potere di immagine dello star system (con i tantissimi attori che sono spuntati di tanto in tanto sugli spalti del Racecourse Ground) e quello economico del pallone di Sua Maestà sta contribuendo a creare un club dal potenziale enorme.

Del resto, già non è semplice riuscire a ottenere due promozioni di fila, figurarsi tre, passando da una situazione di semi-professionismo alla Championship, che pur essendo la B inglese è, per introiti e seguito, uno dei dieci campionati più importanti d’Europa. Dunque, una crescita sportiva impressionante, accompagnata da quella economica.

E da quella dei costi, perché se è vero che giocare la Championship significa ottimi introiti, competere in un torneo massacrante (24 squadre, 46 partite) e sempre molto equilibrato implica anche pagare bene i calciatori. Ma quanto guadagna la rosa del Wrexham?

Calciomercato Wrexham

In attesa di un mercato estivo 2025, che si annuncia di ottimo livello (anche per adeguare la rosa al nuovo e più competitivo campionato da affrontare) e che comunque ha già portato al Racecourse Ground il centravanti scozzese Ryan Hardie (arrivato dal Plymouth Argyle per 825mila euro) e il portiere gallese ex Leicester City Danny Ward, si può fare un ragionamento sugli stipendi dei calciatori che hanno ottenuto da poco la promozione.

Il monte ingaggi del Wrexham

In League One il Wrexham ha speso per gli stipendi una cifra di poco superiore ai 10 milioni di euro. Si tratta di un monte ingaggi che rappresentava uno dei più alti nella terza categoria del calcio inglese, ma che se rapportato alla Championship è molto basso.

Basterebbe pensare che la squadra che ha vinto il campionato da strafavorita per le scommesse sportive, il Leeds United, di milioni per i contratti ne ha spesi oltre 40. Dunque, ha senso il calcolo fatto dalla dirigenza gallese, che ha spiegato qualche mese fa che prevede di quadruplicare più o meno le spese per gli ingaggi nell’affrontare la serie cadetta.

Stipendi Wrexham

Al momento attuale, comunque, i contratti dei giocatori a disposizione di Phil Parkinson, allenatore protagonista delle tre promozioni consecutive, sono tutto sommato “normali”. Il calciatore più pagato della rosa è il centravanti Jay Rodriguez, accreditato di uno stipendio che dovrebbe raggiungere i 750mila euro all’anno.

Dietro di lui ci sono le due stelle del centrocampo della squadra, George Dobson e George Evans. I due, che sono rispettivamente scuola Arsenal e Manchester City e sono arrivati nell’estate del 2024 per affrontare la League One, hanno un accordo da 450mila euro che scade nel 2026.

Cifre simili anche per il centrocampista sinistro James McLean. L’irlandese, celebre per la mai troppo nascosta poca considerazione per il Regno Unito e per la monarchia britannica, è anche il capitano della squadra ed è accreditato di un contratto da 400mila euro.

Il resto della squadra, più o meno, si mantiene su cifre inferiori, quindi una media di circa 300mila euro, che rappresenta comunque un bel salto in avanti rispetto agli stipendi dei tempi della League Two o, peggio ancora, della National League.

Gli obiettivi del Wrexham

Per quanto riguarda i possibili nomi in entrata, c’è quindi da aspettarsi che il Wrexham possa spendere parecchio sia per i cartellini che per gli stipendi. Del resto, salire la piramide del calcio britannico significa ingressi (biglietti, premi, diritti TV, merchandising) sempre maggiori.

E se a questo si aggiungono anche due stelle di Hollywood a gestire il club e a renderlo celebre in tutto il mondo, ecco che la storia da film è bella che pronta…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.