LE QUOTE DELLE SEMIFINALI SU 888SPORT.IT

Quello dell'eSport, è un fenomeno di intrattenimento internazionale riferito al mercato dei videogiochi competitivi. 
Si gioca in piattaforme virtuali fondate in ogni loro fase sull’interazione uomo-computer. L’elemento competitivo sta alla base della stessa definizione di eSport: la sfida può avvenire tra un giocatore e un software o tra semplici giocatori, disposti in singolo o schierati in squadre alla conquista di un obiettivo comune. Ad oggi esistono molte tipologie di videogiochi riuniti sotto apposite macrocategorie che semplificano e danno ordine ad un panorama variegato e complesso. 

I dati riportati da studi di settore delineano che in Italia abbiamo circa 2,5 milioni di giocatori attivi e che gli introiti relativi al mercato dei videogiochi ammontano a circa 2 miliardi di dollari,  posizionandoci quindi al decimo posto tra i mercati più grandi al mondo. 
Da tali dati emerge anche negli Stati Uniti, fra i millennials il numero di tifosi dei campioni di videogame ha quasi raggiunto quello dei fan del tradizionale hockey su ghiaccio e si avvicina a quello del baseball.
Mentre è certo che gli eSports saranno specialità da medaglia ai Giochi Olimipici Asiatici ad Hangzhou nel 2022, in Italia il Coni dopo un primo parere positivo, a inizio 2017 non ha invece incluso gli sport elettronici nel folto elenco delle discipline sportive riconosciute, adeguandosi alla linea di diniego tracciata a più riprese dal CIO.

Come detto, i videogiochi che ne fanno parte sono tendenzialmente multiplayer (ossia multigiocatore), ma è possibile competere anche in modalità single player su piattaforme basate sull’accumulo di punti.

Le principali categorie di eSport sono; RTS (Real Time Strategy), vale a dire i Videogiochi Strategici in Tempo Reale; i Picchiaduro (in inglese fighting game o, nel caso di molti nemici insieme, beat ‘em up – dal verbo battere, picchiare) ovvero i videogiochi il cui obiettivo è la lotta di vario genere, mediante specifiche arti di combattimento o attraverso l’utilizzo di armi; FPS (First-person shooter) o sparatutto in prima persona & TPS (Third-person shooter) o sparatutto in terza persona; Simulatori di guida e di discipline sportive, che sono giochi dotati di software in grado di replicare fedelmente su una piattaforma virtuale tutte la variabili della competizione (PES e FIFA sono tra gli esempi più celebri del genere).  Gli MMO (Massively Multiplayer Online) chiudono il cerchio. Sono una tipologia di giochi per computer multigiocatore dotati di appositi server che favoriscono il gioco online di milioni di utenti collegati da ogni parte del mondo. Sono ambientati in un mondo virtuale persistente in cui bisogna sfidarsi per scalare le classifiche che di volta in volta si definiscono a livello mondiale, evento per evento, campionato per campionato. Nel video, le migliori giocate del quinto giorno di sfide in Malesia.

All’interno degli MMOG esistono tante altre sottocategorie, fra queste i MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) come League of Legends (LOL), il videogioco più diffuso e praticato al mondo con quasi 30 milioni di utenti connessi ogni giorno di cui 50 mila mensili solo in Italia. DOTA 2, al pari di LOL, rientra in questo genere di disciplina, e proprio in questi giorni a Kuala Lumpur va in scena uno degli 11 Major del Dota Pro Circuit, la cui prima edizione ha preso il via otto mesi fa dando vita ad una miriade di tornei in giro per il mondo con lo scopo di ottenere ambiti Qualifying Points da distribuire tra competizioni Minors e Majors finalizzate alla qualificazione dell'ambitissimo  torneo TI - The International.

Tra i vari team si stanno distinguendo, e cercheranno in DOTA 2 di distruggere la fortezza avversaria, il PSG-LGD Gaming (il team eSport di proprietà del principale club di calcio francese) - dopo aver raggiunto il secondo posto al The International 2018 di Vancouver (20-25 agosto)  - sfida da leggero favorito secondo le quote dei bookmakers di 888sport, il Team Secret, ovvero il cosiddetto Team Europa; i due team si contenderanno l'accesso al rush finale per la vittoria di un montepremi di 350.000$ destinato alla squadra vincitrice.
Dovrebbe essere meno in bilico, invece, l’incontro tra i russi della Virtus.pro e gli svedesi della Ninjas in Pyjamas, con i primi nettamente favoriti a @1.27 sugli avversari 
Anche al termine dell’happening malesiano varrà la pena seguire con costanza questo mondo degli Esports effervescente ed in continua evoluzione che offrirà delle nuove e stimolanti opportunità di betting su 888sport

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.