Dell’Italia si sapeva. Pochi si erano illusi che, dopo due giornate che vedevano in programma le partite contro Inghilterra e Irlanda, il punteggio degli Azzurri in classifica potesse essere diverso dallo zero; alzi la mano, però, chi avrebbe mai immaginato che la Francia si sarebbe trovata nella nostra stessa situazione.
Il Sole 24 Ore spiega molto bene la situazione attuale della squadra di Brunel: “Il rugby transalpino, pur essendo florido economicamente e leader europeo a livello di club, vive un periodo talmente complicato da lasciare sconcertati: sembra impossibile che tanti fattori negativi possano accumularsi in un periodo di tempo ristretto”.
La Francia non vince da oltre un anno e ha perso ben sette delle ultime otto partite disputate, arrivando a occupare la decima posizione del ranking mondiale: appetibile per l’Italia (attualmente alla numero 14), ma disastrosa per i transalpini. Al pessimo rendimento sul campo, si sono aggiunti i guai fuori dal rettangolo di gioco: il ct Brunel ha infatti estromesso dalla lista dei convocati i sei giocatori coinvolti nella notte brava a base di alcol, condita da tanto di accusa di molestie sessuali, poi archiviata.
L’occasione per l’Italia, insomma è di quelle da non lasciarsi sfuggire. La squadra di O’Shea ha perso all’esordio 46-15 contro i campioni in carica dell’Inghilterra, soprattutto per colpa di un crollo nel finale e per la poca esperienza internazionale di un gruppo giovane e inesperto: sconfitta più che dignitosa, insomma. Nel secondo match, a Dublino, l’Italia ha perso 56-19 contro l’Irlanda: le tre mete azzurre sono arrivate tutte nel finale, quando il destino della partita era già segnato. O’Shea, comunque, ha dichiarato al termine del match di essere orgoglioso della sua squadra e di ciò che ha fatto. Contro la Francia, comunque, l’Italia potrà contare su un attacco decisamente migliore del solito, visti i 34 punti messi a segno nelle prime due giornate, oltre che sul momento molto difficile che stanno vivendo i nostri avversari. Attenzione, però, perché quando la Francia è messa con le spalle al muro sa come reagire. E fare male.
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Nell’1-X-2 classico, le quote che ci propongono i bookmakers di 888sport.it non lasciano scampo all’Italia, la cui vittoria è data a 10.00, con il pareggio a 41.00 e il successo dei padroni di casa a 1.07. Più equilibrio con un handicap di partenza fissato sullo 0-17: in questo caso la Francia è quotata a 1.89, l’Italia a 1.98 e il pareggio a quota 20.00.
L’opzione che la Francia vinca entrambi i tempi ha un’interessante quota di 1.52, con il caso opposto a 2.50. L’ipotesi che l’Italia sia la prima a segnare (da non sottovalutare) è quotata a 2.70, contro l’1.46 dei transalpini
