Dopo aver osservato la seconda (e ultima) giornata di riposo, la Vuelta 2017 ha visto i suoi protagonisti sfidarsi, per la sedicesima tappa, nella prova a cronometro individuale di Logrono: 40 km contro il tempo che il britannico Chris Froome ha percorso in 47’ netti, a una velocità media di 51 km/h. Al secondo posto si è piazzato l’olandese Wilco Kelderman a 29”, seguito da un ottimo Vincenzo Nibali a 57” dalla maglia rossa.
L’allenatore di Nibali, Paolo Slongo, aveva pronosticato alla vigilia un distacco da Froome contenuto tra i 30 e i 40 secondi, considerando una perdita di circa un secondo al km; il rendimento del siciliano è stato leggermente inferiore, ma la distanza in classifica mantenuta sotto la soglia psicologica del 2’ e la prospettiva delle grandi salite ancora tutte da percorrere da qui a domenica non fanno altro che tirare su il morale dello Squalo che non si sente ancora sconfitto e sa di poter dire la sua fino all’ultimo in questa Vuelta.
Dopo sedici tappe, la classifica generale vede Chris Froome in testa, con una maglia rossa che è sulle sue spalle dal 21 agosto, seguito da Vincenzo Nibali a 1’58”; l’ottima prova a cronometro ha consentito a Wilco Kelderman di scavalcare il russo Ilnur Zakarin dal terzo posto, estromettendolo momentaneamente dal podio virtuale di Madrid. Il distacco dell’olandese dal leader della corsa è di 2’40" (42” da Nibali), mentre quello di Zakarin è di 3’07". Al quinto posto c’è Alberto Contador con un distacco di 04’58", seguito dal colombiano Miguel Angel Lopez Moreno. Al settimo posto c’è l’azzurro Fabio Aru, a 6’27” da Froome e a 3’20” dal podio. Dopo i tre successi di Matteo Trentin e quello di Nibali ad Andorra, ci attendiamo uno squillo anche dal sardo dell’Astana che, nonostante un momento di forma non eccezionale, sta tenendo botta: il podio, per lui, può non essere un miraggio.
Le prossime tappe
Vediamo in breve le tappe dell’ultima settimana della Vuelta, con le grandi salite e l’arrivo a Madrid il 10 settembre. Da mercoledì a domenica i ciclisti affronteranno ben 13 salite, ognuna delle quali può rappresentare un’occasione buona per Vincenzo Nibali per tentare di staccare Chris Froome e guadagnare secondi preziosi in classifica su di lui; la tappa decisiva sarà la penultima, sabato 9 settembre, con l’ascesa sul l’Alto de L’Angliru, definito il mostro. Salite con punte del 26%: gli ingredienti per vedere ancora l’italiano e il britannico lottare per il primato ci sono tutti.
Le quote di 888sport
Per la diciassettesima tappa da Villadiego a Los Machucos, i bookmakers di 888sport hanno quotato i testa a testa tra i maggiori protagonisti. Tra Chris Froome e Vincenzo Nibali il britannico è favorito a 1.45, contro l’azzurro quotato a 2.55; tra i due inseguitori in classifica generale, invece, Kelderman e Zakarin è favorito il russo (sebbene un gradino più in basso dell’olandese in classifica generale) a 1.80 contro 1.90.
Per quanto riguarda la classifica generale, la quota di Chris Froome per la vittoria finale è crollata a 1.04 su 888sport.it, con Vincenzo Nibali che segue a 21.00. Al terzo posto per i bookmakers c’è Miguel Angel Lopez Moreno, viste le sue ottime doti di scalatore, a 34.00, con Kelderman a 41.00 e Zakarin a 51.00. La vittoria di Fabio Aru si può giocare a 201.00, quella di Alberto Contador a 81.00.
Le quote per la classifica degli scalatori vede favorito proprio Miguel Angel Lopez a 2.10, seguito dal nostro Davide Villella a 3.00 e da Rafal Majka a 6.00.
Chris Froome il favorito anche nella classifica a punti, quotato a 1.20, seguito dall’italiano Matteo Trentin, vincitore di tre tappe, a 4.50. Dietro di loro, Vincenzo Nibali a 41.00. Nella classifica a squadre l’Astana è nettamente favorita sul Team Sky del leader della corsa: 1.16 la quota del team di Fabio Aru contro il 5.00 di quello di Froome. Infine, vediamo i favoriti per la vittoria della classifica dei giovani: la quota di Miguel Angel Lopez è più bassa addirittura di quella di Froome come vincitore della Vuelta: 1.01. Al secondo posto c’è Louis Meintjes a 21.00.