La stagione 2017 del campionato mondiale di Formula 1 è giunta all’appuntamento numero 11: dopo il giro di boa nel Gran Premio di Gran Bretagna, il prossimo appuntamento per il circus è in Ungheria, a Mogyorod, sul circuito dell’Hungaroryng. Lewis Hamilton, con la vittoria conseguita a Silverstone, ha ridotto a una sola lunghezza il distacco da Sebastian Vettel nella classifica del mondiale piloti (177 per il tedesco, 176 per il britannico) e ha tutta l’intenzione di completare l’inseguimento e sorpassare il rivale della Ferrari già da domenica 30 luglio, quando i motori romberanno sulle rive del Danubio.
Il primo Gran Premio d’Ungheria (il cui nome in lingua magiara è Magyar Nagydíj) si è disputato per la prima volta nel 1936, quando vinse l’italiano Tazio Nuvolari a bordo della sua Alfa Romeo 8C-35. La gara, però, non si disputò più fino al 1986 quando entrò nel calendario del campionato mondiale di Formula 1: all’epoca fu il primo Gran Premio iridato a disputarsi in un Paese oltre la cortina di ferro. Vinse Nelson Piquet su Williams motorizzata Honda, bissando il successo nella stagione successiva; Ayrton Senna completò il tris tutto brasiliano vincendo nel 1988 sulla sua McLaren, anch’essa con propulsori forniti dalla casa giapponese.
Il pilota che ha più volte tagliato per primo il traguardo dell’Hungaroring è Lewis Hamilton, vincitore in 5 edizioni (tra cui quella della scorsa stagione), davanti al tedesco Michael Schumacher che l’ha vinto 4 volte. La prima vittoria di Hamilton in Ungheria risale a 10 anni fa, quando a bordo della sua McLaren motorizzata Mercedes salì sul gradino più alto del podio davanti a Kimi Räikkönen su Ferrari e a Nick Heidfeld con la BMW Sauber.
Con la velocità media di percorrenza più bassa di tutto il calendario mondiale, per via della presenza di 14 curve e di un solo rettilineo, sul circuito dell’Hungaroring non è affatto semplice effettuare sorpassi: le corse sono spesso lunghe processioni in fila indiana dietro il primo della fila, ma nella storia del Gran Premio non sono mancate delle eccezioni. Memorabile in questo senso è l’impresa di Nigel Mansell nel 1989, quando partendo dalla dodicesima posizione vinse la gara al termine di un’incredibile rimonta. Comunque questo è uno di quei circuiti nei quali è molto importante partire dalla pole position: la battaglia, quindi, partirà già dalle prime prove di venerdì 28 luglio e, soprattutto, dalle qualifiche di sabato 29 alle ore 14:00.
Già da sabato, quindi, sarà bagarre per conquistare la prima posizione sulla griglia di partenza che dà un vantaggio ancora maggiore rispetto a tutte le altre gare del mondiale. L’ora di qualifiche scatterà alle ore 14:00 (diretta TV su Sky SportF1 HD e Rai 2): vediamo i favoriti per la pole position secondo i bookmakers di 888sport. Apparentemente il discorso sembrerebbe già chiuso in partenza, con Lewis Hamilton che, per quanto già raccontato, è considerato il dominatore del Gran Premio d’Ungheria: la quota per la sua pole position è di 1.80 ; dietro di lui c’è il suo compagno di scuderia Valtteri Bottas a 4.25, davanti a Sebastian Vettel a 4.75. Al quarto posto troviamo tre piloti a quota 12.00: il ferrarista Kimi Räikkönen e i due piloti della Red Bull, Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Dietro di loro un abisso, con Esteban Ocon e Sergio Perez a 301.00.
Per quanto riguarda il Gran Premio d’Ungheria vero e proprio, che vedrà il semaforo verde accendersi alle ore 14:00 di domenica 30 luglio (diretta su Sky SportF1 HD e Rai 1), il discorso sui favoriti è simile a quello fatto per le qualifiche del sabato. Il favorito per la vittoria, secondo i bookmakers di 888sport, è Lewis Hamilton al quale viene attribuita una quota di 1.80 (la stessa della pole position), ma alle sue spalle, stavolta, c’è il rivale nella corsa al titolo iridato, Sebastian Vettel, a quota 4.00; Valtteri Bottas completa il podio virtuale dei pronostici a 5.50. Seguono i due piloti Red Bull, con Max Verstappen a 10.00 e Daniel Ricciardo a 15.00, quest’ultimo appaiato all’altro ferrarista Kimi Räikkönen. Poi il solito notevole gap, con Sergio Perez a 251.00 ed Esteban Ocon a 301.00.
Occhio a Daniel Ricciardo
Un consiglio per chi ama scommettere. La quota di Daniel Ricciardo per la vittoria finale nel Gran Premio d’Ungheria è davvero troppo invitante per non essere presa in considerazione. Il pilota australiano tradizionalmente si trova molto a suo agio su questo circuito: ha vinto nel 2014 (partendo dalla quarta posizione) davanti a Ferdinando Alonso e a Lewis Hamilton, è arrivato terzo nel 2015 ottenendo il giro più veloce e terzo anche lo scorso anno, alle spalle di Nico Rosberg e di Hamilton.
Classifica piloti del Campionato Mondiale di Formula 1
Di seguito la classifica del mondiale piloti alla vigilia del Gran Premio d’Ungheria:
POS PILOTA TEAM PUNTI
1 Sebastian VETTEL Ferrari 177
2 Lewis HAMILTON Mercedes 176
3 Valtteri BOTTAS Mercedes 154
4 Daniel RICCIARDO Red Bull 117
5 Kimi RAIKKONEN Ferrari 98
6 Max VERSTAPPEN Red Bull 57
7 Sergio PEREZ Force India 52
8 Esteban OCON Force India 43
9 Carlos SAINZ JR Toro Rosso 27
10 Nico HULKENBERG Renault 26
11 Felipe MASSA Williams 23
12 Romain GROSJEAN Haas 18
13 Lance STROLL Williams 18
14 Kevin MAGNUSSEN Haas 11
15 Pascal WEHRLEIN Sauber 7
16 Daniil KVYAT Toro Rosso 4
17 Fernando ALONSO McLaren 2
18 Antonio GIOVINAZZI Sauber 0
19 Stoffel VANDOORNE McLaren 0
20 Jolyon PALMER Renault 0
21 Marcus ERICSSON Sauber 0
Classifica costruttori Campionato Mondiale di Formula 1
Di seguito la classifica del mondiale costruttori alla vigilia del Gran Premio d’Ungheria:
POS TEAM PUNTI
1 Mercedes 330
2 Ferrari 275
3 Red Bull 174
4 Force India 95
5 Williams 41
6 Toro Rosso 31
7 Haas 29
8 Renault 26
9 Sauber 7
10 McLaren 2