L’essenza della velocità a due ruote. L’appuntamento del sabato pomeriggio per la MotoGP con la Pole Position è un concentrato di adrenalina, emozione e velocità. I migliori piloti del mondo si giocano la posizione di partenza in gara e spesso tutto si decide sul filo dei millesimi.

LE DIFFERENZE CON LA F1

LA GRIGLIA DI PARTENZA NELLA MOTOGP

I RECORD-MAN SU DUE RUOTE IN QUALIFICA

LA GRIGLIA DELLA MOTO GP 2021

Dettagli che i piloti vanno a curare fin dal venerdì mattina, quando si inizia a fare sul serio con le prime prove libere. Il nuovo format della qualifica in MotoGP costringe i piloti ad andar forte fin da subito, cercando sempre il limite. 

LE DIFFERENZE CON LA F1

Come la Formula1, la qualifica si divide in fasi per stabilire le posizioni di partenza. In F1 si parte dal Q1 in 20, si arriva al Q2 in 15 dove altri cinque piloti vengono eliminati prima del Q3 che assegna le prime dieci posizioni in griglia. In MotoGP invece le qualifica si divide in Q1 e Q2, con una gestione dei piloti ben diversa.

I migliori dieci tempi delle prime tre prove libere del venerdì e del sabato mattina staccano il pass per il Q2, che assegna i primi dodici posti in griglia.

Gli altri piloti invece partecipano al Q1, dove i due migliori piloti si qualificano al Q2. Una formula intrigante che ha aggiunto interesse anche alle prove libere, rendendo impegnativo tutto il weekend per i piloti. 

LA GRIGLIA DI PARTENZA NELLA MOTOGP

Al contrario della griglia Formula1, in quella di partenza delle moto ogni fila è composta da tre piloti che partiranno uno a fianco dell’altro.

Marquez primatista di pole

Visti i 22 piloti presenti nella starting list di questo mondiale, la griglia è suddivisa in otto file, le prime sette composte da tre piloti con il 22esimo che invece parte da solo in ottava fila. In alcune gare la federazione concede delle wild-card allungando la starting list a 23 piloti, come successo nella gara di Misano 2021 con la presenza di Michele Pirro con la Ducati. 

I RECORD-MAN SU DUE RUOTE IN QUALIFICA

A comandare la classifica dei migliori “Pole-man” nella storia della MotoGP c’è Marc Marquez, con il pilota spagnolo che è fermo a quota novanta Pole nel Motomondiale (62 delle quali in MotoGP). Nonostante questo record però “Il Cabroncito” non parte, alla data di prima pubblicazione di questo contenuto, davanti a tutti da quasi due anni, l’ultima sua Pole infatti è arrivata nel 2019 a Motegi in Giappone.

Un'immagine spettacolare di Maverick Vinales!

A condizionare il rendimento di Marquez il gravissimo infortunio al braccio subito il 19 luglio dell’anno scorso a Jerez. Ben tre operazioni per lo spagnolo per recuperare dalla frattura dell’omero destro, infortunio che lo ha escluso dal Mondiale la scorsa stagione. Quest’anno Marquez è rientrato, ma le sofferenze al braccio non gli permettono di spingere come faceva prima, quando era imbattibile specialmente in qualifica.

Come successo nel 2014, quando Marquez realizzò per le scommesse MotoGP il record assoluto di Pole Position in una singola stagione con 13 (in 18 Gran Premi). Alle sue spalle c’è Jorge Lorenzo con 69 Pole, 43 in MotoGp, e al terzo posto c’è Valentino Rossi con 65 (ben 51 in MotoGP). 

LA GRIGLIA DELLA MOTO GP 2021

Nonostante la presenza di Marc Marquez, il protagonista attuale del sabato non è lo spagnolo. Le difficoltà post-infortunio sono ancora vive e non permettono a Marquez di competere per la Pole, anche se spesso è arrivato vicino alle primissime posizioni in qualifica.

A dominare il sabato della stagione è stato Fabio Quartararo, con ben cinque Pole Position conquistate anche se l’ultima è arrivata al settimo appuntamento del Mondiale a Barcellona.

Fabio Quartararo a Tokyo 2019!

Alle sue spalle il rookie Jorge Martin e Pecco Bagnaia, entrambi a quota tre. Per il giovane spagnolo partenza davanti a tutti a Doha e nelle due gare austriache, mentre Bagnaia è partito davanti a tutti nel primo GP del Qatar e nelle ultime due gare, ad Aragon e a Misano.

Gli altri Pole-man della stagione 2021 sono stati Maverick Vinales ad Assen, Johann Zarco in Germania e Pol Espargaro a Silverstone.

La Pole Position quest’anno è stata convertita in vittoria la domenica nel 35% dei casi, solo 5 volte su 14 Gran Premi, quindi una percentuale assai inferiore di quanto evidenziato nelle scommesse Formula 1. A farlo è stato due volte Quartararo, a Portimao e al Mugello, due volte da Bagnaia ad Aragon e a Misano e una volta da Jorge Martin nel primo dei due appuntamenti in Austria. 

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.
 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.