Lo sappiamo, la Lombardia è la regione che produce più calciatori professionisti, ben 111, nell’ultimo censimento del 2020, ma primeggiare a livello di settore giovanile in un’area nella quale operano anche Atalanta e Milan è davvero un esercizio di strategia sportiva complicato.

Il gioiello del settore, Seba Esposito

Andrea Pinamonti, talento da non smarrire

Il centrocampista del futuro, Cesare Casadei

La rosa dell'Inter Primavera 2020/2021

I figli d'arte nerazzurri

La scuola portieri dell'Inter

Serve un’attività di scouting di primissimo livello, denaro da investire, evidentemente più dei 3,5 milioni di spesa media per i top club italiani, per allargare i confini di selezione, strutture all’avanguardia e, naturalmente, tanta, tanta fortuna.

Il gioiello del settore, Seba Esposito

Il più grande talento passato al Centro di Formazione Suning, dedicato, neanche a dirlo, alla leggenda di Giacinto Facchetti è naturalmente Sebastiano Esposito.

La meravigliosa Castellamare di Stabia e le sue straordinarie acque termali, dopo aver dato i natali al portiere del presente e del futuro, Gigione Donnarumma, si è ripetuta, a soli tre anni di distanza, con una seconda punta dai piedi dolci, che l'Equipe, ha definito una delle sei meraviglie del calcio europeo, in compagnia di Ansu Fati del Barcellona, tanto per citarne uno...

Un destro talmente affidabile da non tradire la fiducia del gigante buono Lukaku quando, il 21 dicembre 2019, all’esordio assoluto in coppia dal fischio di inizio, il bomber belga decide di affidargli un calcio di rigore, naturalmente trasformato con un chirurgico destro a incrociare, contro il Genoa. Il video di quei momenti a San Siro ha battuto ogni record di visualizzazione sui social, tenera esultanza di Esposito compresa!

Esposito ha rinnovato il contratto con l'Inter fino al 30 giugno 2025, dopo aver firmato un mandato in esclusiva con la prestigiosa agenzia di Federico Pastorello. Proprio quello del procuratore del talentuoso classe 2002 è stato un tema rovente nel lunghissimo 2020 con un certo Francesco Totti, nuovo del mestiere, ma con un occhio calcistico decisamente fuori dal comune, rapido ad annotarlo al primo posto dei ragazzi da contattare…

Dopo l’inizio di stagione alla SPAL in compagnia del fratello Salvatore, altro ottimo giocatore e specialista dei calci piazzati, Seba a gennaio 2021 è andato in prestito all'ambizioso Venezia di Mister Paolo Zanetti: naturalmente difetta ancora in continuità, ma già ha incantato, come nella rete straordinaria siglata a Monza, con 3-4 secondi, non esageriamo, di pallone incollato al piede in mezzo al gruppetto degli esperti difensori brianzoli. 

Andrea Pinamonti, talento da non smarrire

Nell’incredibile roster di attaccanti a disposizione di Antonio Conte, non sfigura Andrea Pinamonti: chiaro, con Lukaku, Lautaro Martinez ed il sempre verde Nino Maravilla, la concorrenza non è di quelle che ti lasciano grandi spazi di manovra, ma la stima nei suoi confronti di Marotta non è in discussione, come conferma il ricco quadriennale da 2 milioni di euro netti a stagione, siglato nell’estate 2020, di rientro dal Genoa.

Descrivendo il profilo di Pinamonti, troppo spesso ci si dimentica che parliamo ancora di un classe 1999, sempre in gol con le rappresentative di Coverciano e centravanti da un repertorio davvero completo: ha segnato di sinistro in A alla Roma per un frizzante 3-3 per le scommesse sportive, di destro da fuori area all’Atalanta, su rigore con il cucchiaio ai Mondiali U20.

Sarà fondamentale per lui trovare la piazza giusta per giocare con continuità nel prossimo campionato. All'Inter, infatti, si parla dell'arrivo di Muriel, quindi di un altro... marziano!

Il centrocampista del futuro, Cesare Casadei

Altro profilo del quale sentiremo parlare è quello del centrocampista Casadei: alto, dinoccolato, ricorda con la maglia nerazzurra, un certo Nicola Berti, ciuffo ribelle compreso, quando parte, in progressione, guidando la sfera, dalla posizione intermedia di metà campo.

Piede destro naturale, straordinario negli inserimenti aerei, Cesare è titolarissimo, anche sotto età, nell’1-4-3-1-2 di Mister Armando Madonna.

Il romagnolo, cresciuto inizialmente nella storica Cesena, è indicato nella lista dei 60 migliori 2003 del prestigioso Guardian e, compiuti diciotto anni, ha immediatamente rinnovato il contratto con l’Inter fino al 2024! Casadei sarà una colonna anche della Primavera 2021/2022 che potrebbe essere guida da Cristian Chivu, attualmente allenatore della Under 18, già attivo nell’Academy e tecnico del futuro per molti!

La rosa dell'Inter Primavera 2020/2021

A testimonianza di come la dirigenza nerazzurra sia attiva su più tavoli, l'attaccante più prolifico della rosa 2020/2021 è Martin Satriano: a Milano dal gennaio 2020, prelevato dal Club Nacional, conferma il legame inscindibile che lega l’Inter ai calciatori uruguagi. Anche lui predilige utilizzare il piede destro e ha un fisico importante.

Indossa la maglia n. 11 e può giocare, indifferentemente in tutte le posizioni d’attacco: è sempre attento a sfruttare gli spazi e le occasioni che le difese avversarie gli concedono: chiedere per conferma ai difensori milanisti!  

I figli d'arte nerazzurri

A far coppia con Satriano è, spesso, Matias Fonseca: attenzione, il tandem offensivo è di respiro sudamericano solo a livello di cromosomi, perché il figlio del mancino fatato Daniel, è nato a Como ed è un lombardo purosangue che è arrivato all’Inter nell’estate 2016! Anche Fonseca può agire da prima e seconda punta ed è assolutamente famelico sotto porta, con entrambi i piedi.

Altro figlio d’arte nella Primavera di Madonna, è il numero 1, per maglia e per leadership nello spogliatoio, Filip Stankovic, portiere classe 2002!

Identico fisicamente al papà, al Suning Youth Devolpment Centre è di casa da sempre: straordinarie capacità tecniche, grande forza esplosiva, carisma innato, come innata è la vocazione di difendere i pali, scoperta da bambino a San Siro quando si emozionava di più per le parate di Julio Cesar che per le conclusioni da fuori di Deki, quasi una scelta di vita più che un desiderio tattico!

Abile anche a giocare il pallone con i piedi, con un rinvio preciso nella metà campo avversaria, Stankovic è il capitano della Primavera dell’Inter e dei pari età serbi.

La scuola portieri dell'Inter

La scuola portieri nerazzurra, con l’esperienza del Giaguaro Castellini a supervisionare per oltre trenta anni i giovani numeri uno della Pinetina, ha prodotto tanti ottimi estremi difensori.

Radu a valanga su CR7!

Senza tornare al periodo di Zenga, Radu ha giocato molto bene al Genoa e, probabilmente, se avesse fatto parte della rosa interista anche al primo anno di Antonio Conte, la difesa guidata da de Vrij non avrebbe capitolato per ben quattro volte tra Milan ed Inter quando Handanovic ad inizio 2020 si infortuna al dito e la vetta si è allontana anche per le quote calcio Serie A.

Altro portiere cresciuto dall'Inter e titolarissimo in Serie A è Alex Cordaz, le cui prestazioni vengono spesse sotto stimate e confuse per il numero di reti subite: con la Primavera guidata da Verdelli, l'attuale portiere del Crotone è stradecisivo nella conquista del Viareggio 2002 contro il Torino di Quaglieralla in finale, ma soprattutto nelle sequenze di calci di rigore degli ottavi e della semifinale, stabilendo anche il primato di imbattibilità del torneo!
 

*Le immagini dell'articolo, entrambe distribuite da AP Photo, sono di Luca Bruno ed Antonio Calanni.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.