Il lungo percorso che ha portato il Canada a staccare il biglietto per Qatar 2022 è iniziato dalla prima fase delle qualificazioni CONCACAF. I nordamericani hanno avuto facilmente la meglio nel girone solo andata contro Suriname, Bermuda, Aruba e Isole Cayman, vincendo tutti e quattro i match.

Nella seconda fase il Canada ha battuto per 4-0 Haiti per assicurarsi un posto nel girone finale. Girone che, abbastanza a sorpresa per le quote scommesse calcio, i canadesi hanno vinto con 28 punti, gli stessi del Messico e tre in più degli Stati Uniti.                                                

 

La storia del Canada ai Mondiali di calcio

La maglia con la foglia d’acero del Canada

Il nickname è Canucks

Tutti i primati della nazionale canadese nel soccer

Il Canada gioca con il classico 4-4-2

La stella del Canada è Alphonso Davies

Attenzione alla rapidità di Jonathan David

La grinta di capitan Hutchinson

Il CT del Canada viene dal calcio femminile

Il girone del Canada al Mondiale 2022 senza precedenti ufficiali

Le quote Mondiali 2022 di 888sport per il Canada  

La storia del Canada ai Mondiali di calcio

La storia del Canada ai mondiale è però sorprendentemente breve ed è fatta di mancate partecipazioni (fino al 1966) e mancate qualificazioni. Nel 2018 in Russia il Canada non ci è arrivato, dopo aver superato agevolmente il secondo e il terzo round delle qualificazioni CONCACAF, avendo la meglio prima sulla Dominica e poi sul Belize. Nel gruppo del quarto round però è arrivata l’eliminazione per mano di Messico e Honduras.

Dunque, l’unica edizione a cui i Canucks abbiano mai preso parte è quella del 1986, terminata al primo turno. L’esordio iridato ha messo la nazionale nordamericana di fronte a Unione Sovietica, Francia e Ungheria e tutti e tre i match sono terminati con sconfitte tutto sommato onorevoli (1-0 con i transalpini di Platini, 2-0 con i sovietici e i magiari).

Il Canada contro Platini

Questo significa che il Canada deve ancora segnare il suo primo gol iridato, di certo una prospettiva che può spingere i calciatori a fare meglio.

La maglia con la foglia d’acero del Canada

Per le maglie da indossare in Qatar, la Nike ha puntato sulla semplicità più assoluta. La prima divisa creata dallo sponsor tecnico è a tinta unita rossa, con lo stemma della foglia d’acero in risalto e con soltanto le maniche attraversate da una trama leggermente più chiara.

Stesso ragionamento per la seconda maglia, completamente bianca (e leggermente più scura sulle maniche). Non esattamente scelte di rottura rispetto alla tradizione, ma è anche vero che l’abito non fa il monaco!

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Il nickname è Canucks

Il soprannome della nazionale canadese è di quelli tra i più semplici, perchè i calciatori vengono definiti con lo stesso termine colloquiale che si applica ai cittadini, ovvero Canucks.

Si tratta di una parola che è stata utilizzata per prima dai vicini americani, che poteva anche avere senso dispregiativo, ma che invece in Canada è stata apprezzata ed è diventata un marchio di identificazione usato anche da qualche franchigia (i Vancouver Canucks nella NHL).

Tutti i primati della nazionale canadese nel soccer

Il record di presenze nella storia della nazionale canadese è in continuo aggiornamento, perchè appartiene al centrocampista Atiba Hutchinson, che punta a quota cento. Molto più basso il primato delle reti, che attualmente appartiene a Cyle Larin, anche lui in attività.

Il bomber canadese, Cyle Larin!

La vittoria migliore è molto recente, essendo l’11-0 inflitto alle Isole Cayman nel 2021. Ha invece quasi trent’anni la sconfitta più pesante, l’8-0 subito dal Messico nel 1993.

Il Canada gioca con il classico 4-4-2

Sarà anche un luogo comune, ma essendo guidata da un inglese erano altissime le possibilità che la nazionale canadese mettesse in campo il più classico dei 4-4-2.

E infatti è così, visto che Herdman punta sulla coesione di squadra e sul pressing per creare il maggior numero possibile di grattacapi agli avversari pur non avendo a disposizione tantissimi calciatori di talento.

La formazione titolare dovrebbe prevedere in porta Borjan, una linea difensiva composta da Laryea, Henry, Kennedy e ovviamente Davies, a centrocampo Buchanan, Osorio, Eustaquio e Hoilett e in attacco il duo composto da Larin e David.

La stella del Canada è Alphonso Davies

Se si parla di Canada, impossibile non pensare ad Alphonso Davies. Il terzino sinistro del Bayern Monaco non solo è la stella della sua nazionale, ma in realtà è anche considerato uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.

Il fenomenale Alphonso Davies!

Mica male per un ragazzo che compirà 22 anni poco prima dell’inizio dei mondiali. La sua esplosione in Baviera ha contribuito alla vittoria del Triplete del 2020 e ha permesso al club di Säbener Straße di smetterla di preoccuparsi della fascia sinistra per almeno una decina di anni…

E lo stipendio percepito riflette la sua importanza nello scacchiere del club: 5 milioni di euro fino al 2025!

Attenzione alla rapidità di Jonathan David

La sorpresa, ma neanche troppo, sarà certamente Jonathan David. L’attaccante del Lille in realtà è già una certezza e se non ci fosse Davies sarebbe lui il catalizzatore delle attenzioni mondiali.

Le sue ottime prestazioni in Belgio gli sono valse il trasferimento in Francia, dove sta facendo così bene da attirare l’interesse di molti grandi club europei. Difficile che i transalpini abbiano la forza di trattenerlo a lungo, anche perchè lo stipendio non è ancora da top player: poco meno di due milioni a stagione fino al 2025… Sarà lui il primo calciatore del Canada a realizzare un gol in Coppa del Mondo per le scommesse live?!

La grinta di capitan Hutchinson

A guidare il Canada in Qatar non può che essere il capitano nonché primatista di presenze  Atiba Hutchinson.

La grinta del capitano dei Canucks!

Il mediano, attualmente in forza al Besiktas, è il grande vecchio di una squadra che si è qualificata ai mondiali anche grazie all’impulso dato dai giovanissimi che si stanno imponendo in Europa.

Un qualcosa che ha fatto anche il classe 1983, che è da quasi dieci anni in Turchia dopo aver giocato anche in Svezia e in Olanda. Per lui, anche vista l’età, i bianconeri sborsano un ingaggio abbastanza basso, 500mila euro a stagione.

Il CT del Canada viene dal calcio femminile

Poco meno del suo capitano è quanto invece guadagna il commissario tecnico del Canada, l’inglese John Herdman.

Per lui 480mila euro all’anno e una carriera assolutamente particolare: Herdman era infatti il CT della nazionale canadese…femminile, che ha portato al bronzo olimpico in due edizioni consecutive dei giochi, quelli del 2012 e quelli del 2016. Viste le buone prestazioni, nel 2018 la federazione gli ha affidato la squadra maschile e lui ha giustificato la fiducia, portandola al secondo mondiale della sua storia.

Il girone del Canada al Mondiale 2022 senza precedenti ufficiali

Visto che il Canada ha partecipato soltanto a una Coppa del Mondo, dove non ha incontrato nessuna delle avversarie del girone in Qatar, ovvio che tutte le partite saranno una novità a livello iridato.

Con il Belgio gli annali parlano di una sconfitta in amichevole di oltre trent’anni fa, mentre con il Marocco le amichevoli giocate sono due. Nessuna partita finora, neanche in contesto non ufficiale, tra il Canada e la Croazia.

Le quote Mondiali 2022 di 888sport per il Canada

Il Canada, dai pronostici Qatar 2022, è considerata la quarta forza del gruppo F con avversarie, indubbiamente, molto forti. 

All'esordio i Canucks affronteranno il Belgio: dal punto di vista bettistico, KDB e soci sono chiaramente favoriti, però l'opzione della vittoria dei Diavoli Rossi con entrambe le squadre a segno a quota sopra 3 è assolutamente da considerare.

Nelle altre due partite, in ordine di calendario, Croazia e Marocco, ci aspettiamo che Alphonso Davies e compagni conquistino il primo punto della storia del Canada nella fase finale di una Coppa del Mondo di calcio!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.
 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.