La Coppa del Mondo per Club FIFA dovrebbe rappresentare la vetta delle competizioni calcistiche per squadre di club, ma di simile alla Coppa del Mondo vera e propria finora ha avuto solamente il nome.

Nato sulle ceneri della Coppa Intercontinentale, competizione affascinante ma che era ristretta alle squadre europee e a quelle sudamericane, il torneo ha avuto diverse formule nel corso degli anni, la più recente delle quali vede la partecipazione di sette club, ovvero i campioni della massima competizione continentale di Europa, Sudamerica, Asia, Africa, CONCACAF e Oceania, più un club dal paese ospitante.

L’edizione 2023, che si tiene in Arabia Saudita, è però l’ultima con questa composizione perché dal 2025 cambia tutto. E l’idea è quella di rendere la Coppa del Mondo per Club sempre più simile ai Mondiali veri e propri.

Il format della nuova Coppa del Mondo per Club

Dunque, la formula scelta è identica a quella della Coppa del Mondo per le nazionali (che nel frattempo però a sua volta cambierà registro nell’edizione 2026): 32 squadre qualificate, otto gruppi da quattro club, passano le prime due di ogni girone per una fase a eliminazione diretta che prevede ottavi di finale, quarti, semifinali e la finalissima.

Un cambiamento radicale, anche per l’impatto che avrà su un calendario già fittissimo e stagioni calcistiche infinite, o quasi...

Il nuovo Mondiale per Club parte dal 2025 negli USA

Se con la vecchia formula una squadra europea poteva pensare di giocare massimo due partite per avere la possibilità di vincere, con quella nuova i match diventano 7, da incastonare in un mese.

Per fortuna dei calciatori e di chi deve far combaciare le date di tutto, anche la cadenza diventa identica a quella dei mondiali per squadre nazionali: un’edizione ogni quattro anni, a partire da quella 2025, che si terrà negli Stati Uniti.

Non sono ancora state decise le città che ospiteranno i match, ma considerando che si gioca appena un anno prima della Coppa del Mondo 2026, che si disputa tra Stati Uniti, Canada e Messico, è logico aspettarsi che le location saranno le stesse (dunque New York, Dallas, Kansas City, Houston, Atlanta, Los Angeles, Philadelphia, Seattle, San Francisco, Boston e Miami) o perlomeno in parte coincidenti.

Per quanto riguarda le tempistiche dell’evento, sono identiche a quelle della Coppa del Mondo, dunque un mese con partite ogni quattro giorni circa.

Le squadre che parteciperanno al Mondiale per Club

Quali sono quindi le 32 partecipanti? Se l’obiettivo era quello di coinvolgere tutto il mondo, almeno a una prima occhiata il risultato è raggiunto.

Alla nuova Coppa del Mondo per Club partecipano tutte le confederazioni continentali, anche se il numero di posti a disposizione varia leggermente rispetto a quelli che sono stati assegnati, per fare un esempio, in Qatar nel 2022.

La UEFA avrà 12 squadre, la CONMEBOL 6, la AFC, la CAF e CONCACAF 4 ciascuna, l’OFC una, più l’ultimo posto che va a un club del paese ospitante. Per quanto riguarda la scelta delle squadre in questione, però, la faccenda è tutt’altro che semplice.

Si parte da un presupposto, quello di voler premiare le squadre che hanno vinto la Champions League continentale o il loro omologo, come la Copa Libertadores che manderà negli USA ben due squadre di Rio!

Una foto dell'ultimo derby carioca

Quindi, le squadre che hanno trionfato nella loro massima competizione tra il 2021 e il 2024 sono certe di partecipare.

L’unica eccezione è quella che riguarda l’Oceania, che ha un solo posto che si giocano con il ranking le quattro squadre che vincono l’OFC Champions League nei quattro anni presi in considerazione. Questi criteri rendono le cose più comode alle confederazioni che hanno 4 posti, visto che saranno tutti assegnati così.

Nel caso un club vinca due o più volte la propria Champions in questo periodo, i posti che rimangono liberi vengono assegnati a seconda del ranking. Ma non finisce qui, perché c’è anche da considerare un limite, ovvero quello di due squadre per nazione.

Complicato? Meglio prendere l’esempio migliore, i 12 posti della UEFA, per mettere le cose in chiaro.

Chelsea, Real e City qualificate per i Mondiali 2025

Finora, la UEFA ha visto già assegnati tre posti, che vanno a Chelsea (Champions League 2020/21), Real Madrid (2021/22) e Manchester City (2022/23).

Vinicius

Il quarto andrà alla vincitrice della prossima Champions League con il Bayern favorito per le scommesse sportive, mentre gli altri otto sono assegnati attraverso il ranking.

Nel caso, invece, che la Champions 2024 con finale a Londra vada a una squadra che l’ha già vinta, i posti per il ranking diventano nove. Ma si pone subito un quesito: se c’è il limite delle due squadre per nazione, questo significa che l’Inghilterra ha già chiuso i giochi con Chelsea e City?

No, ma le uniche altre squadre inglesi che possono sperare di qualificarsi sono Arsenal, Newcastle e Manchester United, ovvero quelle che hanno la possibilità di vincere la prossima Champions. Club come il Liverpool, che per ranking entrerebbe comodamente tra le altre otto ed è la favorita per le scommesse calcio dell'Europa League 2024, o il Tottenham sono quindi esclusi a priori.

Il limite dunque esiste, ma viene scavalcato con la vittoria nel massimo trofeo continentale. Tanto per fare un altro esempio, la Spagna ha un posto assegnato con la Champions vinta dal Real Madrid e avrà comunque al massimo un’altra squadra, sia che una iberica vinca la prossima edizione sia che si debba guardare al ranking e i risultati ottenuti.

Tra le italiane l'Inter sarà protagonista dei Mondiali

E l’Italia, come è messa? La squadra tricolore che ha già ottenuto il pass è l’Inter del sensazionale Lautaro Martinez, mentre per il secondo posto possibile, a meno di una vittoria di una tra Milan, Napoli e Lazio a Wembley nella primavera 2024, se lo dovrebbero giocare Juventus, Milan e Napoli attraverso il ranking.

Un'immagine della finale di Istanbul

I bianconeri sono avanti ma il fatto che si calcolano solo i risultati ottenuti in Champions (mentre la Signora quest’anno è fuori dalle coppe) fa sì che rossoneri e azzurri possano superarli con buone prestazioni nell’edizione in corso.

Già comunque fuori dai giochi la Lazio, che volerebbe negli USA solo vincendo la coppa visto un ranking basso, ma anche la Roma, che è attualmente la seconda miglior italiana nel ranking UEFA, ma paga il fatto di aver ottenuto i suoi punti in Europa League e in Conference. 

Quanto vale partecipare alla Coppa per Club 

Qualificarsi sarebbe importante, tanto per il prestigio quanto per le casse dei club. Solo per la presenza si incasseranno infatti 50 milioni di euro, che possono diventare 100 per la squadra che vincerà il trofeo.

Se si considera che a questi introiti vanno aggiunti anche quelli derivanti da una buona Champions League, le squadre italiane hanno…milioni di motivi per provare ad andare a giocare negli USA nel 2025!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.