Un imprenditore di successo, che comincia la sua carriera in un’azienda messa su da suo padre e la trasforma in un colosso del settore, per poi acquisire un portfolio importante che prevede anche giornali e testate online di informazione e decidere di lanciarsi in politica.

E già che c'è, è anche presidente di una delle squadre di calcio più importanti del proprio paese. Ricorda qualcuno? No, non si parla di Silvio Berlusconi, anche se le similitudini ci sono eccome. L’uomo d’affari in questione è Evangelos Marinakis, uno dei più importanti armatori del mondo, ma che gli appassionati del pallone conoscono come numero uno sia dell’Olympiakos Pireo che del Nottingham Forest.

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Marinakis figlio d'arte

Marinakis nasce al Pireo nel 1967 ed è in un certo senso figlio d’arte. Suo padre, che si chiamava Miltiadis, come il generale della vittoria greca a Maratona, era nato a Creta e ha sviluppato un’azienda di spedizioni navali, oltre a diventare consigliere municipale al Pireo e a prendere parte alla gestione dell’Olympiacos.

Tutte cose che suo figlio Evangelos ha continuato a fare, salendo però decisamente di livello. Dopo aver conseguito una laurea in Gestione Finanziaria Internazionale e un master in Relazioni Internazionali, Marinakis ha cominciato a lavorare nell’azienda di famiglia, sviluppandola fino a farla diventare un colosso.

Il valore delle partecipazioni di Marinakis

La Capital Maritime & Trading Corp. vale, secondo i Lloyd’s, oltre 9 miliardi di dollari e ha effettuato nel 2022 transazioni per un totale di 5,5 miliardi. La società è stata anche quotata in borsa e ha cominciato a operare nel settore del gas liquido, acquistando 10 navi per il trasporto nel 2018.

Non è questo però l’unico settore di interesse di Marinakis, che nel 2016 ha creato una società, la Alter Ego Media, per partecipare al bando pubblico per l’acquisizione di una licenza televisiva nazionale, vincendo la gara.

La frequenza però non gli è stata concessa perché l’intero processo è stato cancellato dal governo, ma questo non ha impedito all’imprenditore greco di continuare il suo sviluppo nei media.

Nel 2017 infatti ha acquistato per 23 milioni di dollari il Lambrakis Press Group, gruppo editoriale che pubblica alcuni dei quotidiani più antichi del paese, ma anche di stazioni radio, siti di informazione e riviste. La Alter Ego ha anche acquistato oltre il 20% del network MEGA TV, ottenendo così quello spazio televisivo tanto agognato dal suo numero uno.

Marinakis con i suoi calciatori!

L'impegno politico del Berlusconi greco

A questa lista non si può però non aggiungere l’impegno politico di Marinakis. Seguendo l’esempio paterno, l’armatore si è presentato come consigliere comunale al Pireo, creando una lista indipendente assieme a Yannis Moralis, conosciuto ai tempi dell’acquisizione dell’Olympiacos, che invece è diventato sindaco della cittadina portuale e che lo è ininterrottamente dal 2014.

Nel 2019 sia il primo cittadino che Marinakis si sono infatti candidati per la rielezione, ottenuta senza troppi problemi. Gli obiettivi della lista sono lo sviluppo del Pireo come uno dei principali porti d’Europa, sia per il trasporto merci che per l’arrivo di navi di crociera, ma anche la preservazione delle bellezze naturali della zona e del suo valore storico.

Il patrimonio di Marinakis

Chi immagina da parte di Marinakis una scalata alla politica nazionale, però, potrebbe sbagliarsi. L’imprenditore ha più volte spiegato di non voler diventare…il Berlusconi greco, escludendo un suo interesse a candidarsi a livello più alto.

Non che dal punto di vista economico il paragone non sussista, perché il valore netto del suo patrimonio è stimato in 3 miliardi di dollari.

Marinakis Presidente dell'Olympiacos

E infine c’è il calcio, una delle grandi passioni dell’uomo d’affari greco. Nel 2010 Marinakis spende 50 milioni di euro per acquistare il 67% delle quote dell’Olympiacos.

Da allora la squadra del Pireo, sempre favorita per le quote serie A greca, ha vinto 10 volte la Super League (sette delle quali consecutive) e 5 volte la Coppa di Grecia, offrendo spesso buone prestazioni anche a livello continentale, sia in Champions League (con gli ottavi raggiunti nella stagione 2013/14) che in Europa League.

Gli investimenti del magnate nel club sono alti, se si considera che i 20 milioni spesi sul mercato nella stagione in corso rappresentano la metà di quanto speso da tutti i club del campionato greco. E anche a livello di nomi, l’Olympiacos non si è fatto mancare nulla, portando al Pireo Marcelo e James Rodriguez, che però hanno deluso e hanno già rescisso il contratto con il club. 

Marinakis con Marcelo

La rosa attuale vale oltre 90 milioni, anche se nel campionato in corso la squadra è terza dietro alle due big ateniesi, Panathinaikos e AEK. Nel 2022, Marinakis è anche stato eletto presidente della Super League, con l’obiettivo di aumentare il prestigio del torneo e di ottenere accordi migliori dalle sponsorizzazioni.

Come presidente dell’Olympiacos, l’imprenditore è spesso finito al centro di polemiche, viste le sue intemperanze (famosa una lite con Djibril Cissè durante un match contro il Panathinaikos nel 2011, poi terminata in tribunale) e accuse di ingerenze per mezzo del suo potere economico, politico e mediatico.

Da un'altra ottica, il magnate ha anche straordinari meriti ed ha scelto sempre con grande attenzione i suoi collaboratori, lanciando nel calcio una donna competente come Lina Souloukou!

Nel 2017 Marinakis acquista anche il Forest

Gli interessi calcistici di Marinakis, però, non si sono limitati alla Grecia. Nel maggio 2017 infatti il magnate ha deciso di acquistare un club storico come il Nottingham Forest.

L’accordo è stato molto criticato, con la English Football League che ha investigato parecchio sul greco viste anche le accuse di aver truccato alcuni match del campionato di casa.

Alla fine però è arrivato l’ok per la cessione del club, che è costato 50 milioni di sterline. Marinakis ha ripagato i debiti della società e ha subito dichiarato che l’obiettivo era riportare il Forest in Premier League.

Ci sono voluti cinque anni, ma alla fine nella primavera 2022 i Tricky Trees hanno conquistato la promozione, tornando nella massima serie inglese dopo oltre venti stagioni. 

Gli investimenti di Marinakis sul mercato

Per affrontare al meglio il salto di categoria, Marinakis non ha badato a spese, visto che tra sessione di mercato estiva e invernale il club ha speso una cifra pazzesca, 190 milioni di euro, acquistando 23 giocatori e battendo il record di sempre della società con l’arrivo di Morgan Gibbs-White dal Wolverhampton per quasi 30 milioni di euro.

Morgan Gibbs-White

La rivoluzione però finora non sembra aver pagato, con il Forest che ha una rosa che vale 340 milioni di euro ma che è in piena lotta per non retrocedere.

Rispetto a quanto avviene in Grecia, Marinakis come numero uno del club inglese tiene un profilo molto più basso, facendosi vedere di rado al City Ground e non facendosi trascinare in polemiche.

Ma attenzione a non farlo arrabbiare, perché per costringerlo a mostrare il suo lato…Olympiacos potrebbe volerci molto poco!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.