Dal 2015 si è decisamente alzato il numero delle squadre neopromosse che, dopo una sola stagione, ritornano in Serie B. Un elastico che sta diventando sempre più frequente. Da cosa è dovuto però questo dato, per quale motivo le squadre neopromosse fanno così tanta fatica?

Negli ultimi cinque anni sono retrocesse nove squadre provenienti dalla Serie B su 15, ovvero nel 60% dei casi le neopromosse non si sono salvate. Nei cinque anni precedenti invece sono retrocesse solamente il 33% delle squadre provenienti dalla Serie B. Inoltre, c’è da sottolineare come l’ultima stagione in Serie A con tre neopromosse su tre in grado di garantirsi la conferma è lontana dodici anni. Nel 2007/08 infatti dalla B salirono tre grandi squadre come Juventus, Napoli e Genoa, naturalmente salve la stagione successiva. 

Le ragioni

Perché per una neopromossa è così difficile mantenere la categoria in Serie A? Le motivazioni sono diverse, la prima è legata all’innegabile calo tecnico della Serie B. Il campionato cadetto ha perso competitività, mancano piazze importanti per la B e, di conseguenza, scarseggiano gli investimenti rilevanti. Alcune realtà sono cresciute, diventando delle certezze della B. Alla lunga però ne risente la competitività del campionato e questo è dimostrato anche dalle tantissime squadre che salgono in Serie A per la prima volta nella loro storia.

L’ultima squadra, in ordine di tempo, è lo Spezia che ha vinto con merito il playoff contro il Frosinone. Un’altra motivazione, indubbiamente da valutare, è l’enorme divario economico che in questo momento c’è tra la Serie A e la Serie B. Il campionato cadetto vive con pochissimi introiti, non clamorosi i fatturati derivanti dai diritti tv e praticamente irrilevanti le altre tipologie di incassi.

Il tutto porta a un inevitabile divario con la Serie A, lì dove invece stanno crescendo gli investimenti di anno in anno. La crisi di quest’anno dovuta alla sospensione non farà altro che accentuare le difficoltà economiche di diverse squadre in Serie B. 

Le eccezioni

Sono state solamente sei le neopromosse in grado di salvarsi alla prima stagione in Serie A dal 2015/16 ad oggi. Cinque anni fa è stato il Bologna a consolidarsi nel massimo campionato, una piazza importantissima con alle spalle una proprietà ambiziosa. Il Presidente italo-canadese Joey Saputo ha voluto riportare Bologna nella massima serie e nell’arco di qualche stagione ha dato una stabilità importante al progetto emiliano.

Altre società importanti tornate in questi anni in Serie A sono Cagliari e Parma, rientrate nel calcio che conta, rispettivamente nel 2016 e nel 2018. I sardi, con il nuovo Presidente Giulini, sono riusciti a blindare la massima categoria e la scorsa stagione hanno addirittura sognato l’Europa fino al termine del girone d’andata.

Anche il Parma, dopo il fallimento, è riuscito a tornare in Serie A e nelle due stagioni nella massima serie ha ottenuto due solide salvezze, arrivando lo scorso anno a due soli punti dal Sassuolo ottavo in classifica, valorizzando fior di calciatori! 

Discorso diverso invece per Spal, Crotone e Verona, le altre tre squadre che sono riuscite a salvarsi da neopromosse. Le loro imprese sono, inevitabilmente, legate ai loro allenatori. Spal e Verona hanno dato continuità al progetto che le aveva portate in Serie A confermando Semplici e Juric, capaci di guidare le loro squadre a due salvezze/imprese.

Il Crotone, vera Coverciano calcistica sul campo e non sui banchi, invece si è dovuto affidare a stagione in corso a Davide Nicola, protagonista di una grandiosa rimonta che ha permesso ai calabresi di mantenere la Serie A nel 2016/17.

Il Benevento si salva

Ci potranno essere delle eccezioni anche nei prossimi anni? Secondo i quotisti di 888sport.it per le scommesse Serie A  le tre favorite per la retrocessione 2021 sono proprio le tre neopromosse. Nella “lotta” per l’ultimo posto viene dato leggermente favorito lo Spezia sul Crotone (rispettivamente @2.60 i liguri e @2.70 i calabresi), mentre il Benevento è la terza squadra favorita con ampia distanza dall’Udinese.

I campani allenati da Pippo Inzaghi hanno dominato la scorsa edizione della Serie B e il Presidente Vigorito ha ambizioni importanti, per questo è proprio il Benevento la squadra che ha le maggiori chances di rimanere in Serie A ed evitare l’elastico che ormai ha colpito la maggior parte delle neopromosse. Il bravo DS Pasquale Foggia sta allestendo una rosa sicuramente competitiva e Inzaghi vorrà tenersi stretta la Serie A dopo l'infelice esperienza a Bologna.

Più che i nuovi calciatori, però, sarà fondamentale per gli Stregoni fare tesoro del bagaglio di esperienze negative della stagione 2017/2018, conclusa all'ultimo posto, ma con un girone di ritorno più che dignitoso. 

*L'immagine di apertura dell'articolo è di Massimo Pinca (AP Photo). Le quote indicate sono aggiornate al 17 settembre 2020.
 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.