Dopo la lunga cavalcata in regular season e le promozioni dirette di Benevento e Crotone, si apre il sipario sull'appendice playoff di Serie B, riservata alle squadre piazzatesi dalla terza all'ottava posizione in graduatoria e  che metterà a disposizione l'ultimo pass utile per il salto nella massima serie..

 

Il VAR ed il regolamento

Anzitutto una precisazione: tutti gli spareggi vedranno l'utilizzo del VAR, una condizione fortemente voluta dal presidente della Lega B, Mauro Balata. Sei le squadre che si daranno battaglia. Il primo turno vedrà sfide "secche": si parte subito, martedì 4 agosto, con Chievo-Empoli alle 20,45: spettatore interessato lo Spezia, semifinalista come terzo classificato al termine della stagione regolare. Ventiquattr'ore dopo, invece, sarà la volta di Cittadella-Frosinone, partita abbinata al Pordenone di Attilio Tesser, quarto.

I primi due match, si diceva, saranno ad eliminazione diretta: le squadre ospitanti, favorite per 888sports, saranno quelle meglio classificate (Cittadella 5° e Chievo 6°). Al termine dei 90 minuti, in caso di parità, si procederà ai tempi supplementari. Se al 120' il risultato non vedrà né vincitori né vinti, a passare il turno sarà, per l'appunto, la squadra meglio piazzatasi, dopo le 38 giornate del torneo regolare.

In semifinale, invece, le sfide saranno di andata e ritorno: in caso di parità di reti al termine dei 180' non si procederà ai tempi supplementari, né si terrà conto dei gol in trasferta: a qualificarsi all'ultimo atto saranno le squadre meglio classificate (in questo caso, si diceva, Spezia e Pordenone).

In finale, quindi, andata domenica 16 agosto e ritorno giovedì 20 agosto, in caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente, si tiene conto ovviamente della differenza reti; in caso di ulteriore parità, viene considerata vincente la squadra miglior piazzata al termine del campionato; solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il lungo torneo col medesimo punteggio in classifica (parità di punti), la gara di ritorno prevederà anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.

Nell'applicazione pratica, ad esempio, Empoli e Frosinone (settima e ottava) hanno totalizzato entrambe 54 punti, così come Pordenone e Cittadella (quarta e quinta classificata a quota 58 ma coi Ramarri avanti negli scontri diretti).

Come arrivano ai playoff le 6 squadre?

Dopo aver analizzato tutte le pieghe del regolamento, andiamo a veder come arrivano ai playoff le squadre qualificate: male, malissimo il Frosinone di Alessandro Nesta, che da primo inseguitore del Benevento dei record, ha accusato un autentico crollo nell'ultimo terzo di campionato, in cui i ciociari hanno arrancato con una media punti da zona retrocessione: dalla ripresa a giugno del torneo, appena 7 punti nelle ultime 10 partite disputate, con 1 vittoria, 4 pareggi e ben 5 sconfitte.

Tanto che, fino a 10' dalla fine dell'ultimo match - casalingo - contro il Pisa, in vantaggio 0-1 grazie alla rete del solito Michele Marconi, i giallazzurri erano scivolati addirittura fuori dalla griglia spareggi, ripresi per i capelli con il rigore dell'1-1 in extremis trasformato da Camillo Ciano.

Ci stava arrivando non bene anche il Cittadella di mister Roberto Venturato che aveva patito 5 sconfitte consecutive, prima di ritrovare il sorriso negli ultimi due match contro Venezia e Virtus Entella, con due successi che hanno decisamente rinverdito le ambizioni dei veneti, finalisti l'anno scorso col Verona contro cui - dopo la vittoria per 2-0 nell'andata del Tombolato - avevano accarezzato il sogno Serie A, poi svanito con o 0-3 del "Bentegodi" con gol decisivo per l'Hellas di Karim Laribi.

Chievo ed Empoli sarà, invece, una finale anticipata, tra due squadre che - senza troppi giri di parole - ci si sarebbe aspettato vedere lottare per la promozione diretta, non certo per il turno preliminare dei playoff. In particolare i toscani hanno investito denaro pesante nel calciomercato invernale rivoluzionando la squadra e affidandola a Pasquale Marino il quale, con ogni probabilità e indipendentemente dall'esito degli spareggi, al termine della stagione corrente accetterà le lusinghe della SPAL per riportare immediatamente i ferraresi in Serie A.

Il sogno della Serie A e... dell'incremento degli introiti

Da sottolineare, per l'ennesima volta, la straordinaria cavalcata del neopromosso Pordenone di mister Attilio Tesser, che con lo zoccolo duro della squadra di Serie C, ha plasmato un gruppo sorprendente, mentre lo Spezia di Vincenzo Italiano si gioca, da favorito per i pronostici e consigli scommesse sportive, l'ennesima chance - mai sfruttata nel recente passato - per il tanto agognato salto di qualità.

Federico Ricci, ai tempi della Roma!

Il salto di categoria vale, naturalmente, anche un netto cambiamento dell'economia societaria: se tra Rai, Dazn e radio, ogni società di Serie B arriva a guadagnare circa 1,6 milioni di euro, l'incremento degli introiti per i diritti radiotelevisivi (evidentemente la voce più incisiva a bilancio) in A può segnare un aumento davvero esponenziale: in attesa della suddivisione esatta relativa alla stagione 2020, dagli ultimi dati disponibili, del campionato 2018/2019, il Frosinone, penultimo in classifica, ha incassato ben 36,5 milioni di euro!

*Le immagini dell'articolo, entrambe distribuite da AP Photo, sono di Andrew Medichini e Tano Pecoraro.

Stefano collabora da anni come giornalista freelance per il portale web di Eurosport Italia, per il quotidiano La Stampa e con la casa editrice NuiNui per la quale è stato coautore dei libri "I 100 momenti magici del calcio" e "I 100 momenti magici delle Olimpiadi".

E' amante delle storie, dei reportage e del giornalismo documentaristico, ma il suo "pallino" resta, su tutti, il calcio d'Oltremanica.