A Newcastle arrivano gli sceicchi e la tifoseria, comprensibilmente, impazzisce. Del resto, se Manchester City prima e Paris Saint-Germain poi insegnano qualcosa, la presenza di una proprietà che fa capo a un fondo sovrano non è certezza di vittoria, ma di acquisti importanti sì.

Gli ingaggi top dei Magpies

Gli stipendi da 5 milioni del Newcastle

Il contratto del capitano Lascelles

Longstaff da rinnovare e gli altri

Anche perché spesso e volentieri si possono offrire stipendi da sogno, se proprio i calciatori non sono così convinti di sposare il progetto per motivazioni strettamente calcistiche. Non che le Magpies, anche prima dell’avvento del fondo PIF, lesinassero sugli ingaggi.

Eppure le spese per gli stipendi della formazione del Newcastle non rispecchiano finora le prestazioni in campo. Il Newcastle è in piena zona retrocessione nonostante il suo monte ingaggi la proietti esattamente a metà classifica, visto che a St. James’ Park già ora si spende di più di quanto non facciano club come i Wolves. E a chi vanno questi soldi?

Gli ingaggi top dei Magpies

Il calciatore meglio pagato della rosa, almeno fino al mercato di gennaio, è il francese Allan Saint-Maximin. L’esterno è la stella della squadra e un anno fa ha rinnovato il suo contratto con un bell’adeguamento rispetto a quello firmato nel 2019. Per il transalpino c’è un accordo fino al 2026 da circa 5,7 milioni a stagione.

L'attaccante Allan Saint-Maximin

Segue a non troppa distanza il compagno di reparto Callum Wilson. Il centravanti, ottima opzione di marcatore per le quote calcio acquistato dal Bournemouth per 22 milioni nella scorsa stagione, ha messo la sua firma su un contratto da 5 milioni di euro a stagione fino al 2024. Stessa identica cifra per due dei calciatori più costosi della storia del Newcastle (o almeno, di quella prima che arrivassero gli sceicchi). Il brasiliano Joelinton si è legato al club fino al 2025, mentre l’acquisto top della scorsa estate, l’ex Arsenal Joe Willock, ha un contratto che scadrà addirittura nel 2027.

Gli stipendi da 5 milioni del Newcastle

Scendendo sotto i cinque milioni, arriva un altro dei giocatori chiave del Newcastle. Il paraguaiano Miguel Almirón è arrivato dalla MLS, ma questo non gli ha impedito di ottenere uno stipendio coi fiocchi. Il suo accordo con il club bianconero dura fino al 2024 e gli permette di guadagnare 4,5 milioni di euro a stagione.

Poco più sotto nelle gerarchie economiche c’è Jonjo Shelvey. Il centrocampista inglese si ferma a 4,3 milioni di euro a stagione fino al 2023, beneficiando del fatto di essere arrivato a Newcastle in tempi in cui la crisi del 2020 era assai lontana e stipendi del genere in Premier League erano la norma…

La grinta di Jonjo Shelvey!

Un altro che per l’utilizzo attuale guadagna molto è Ryan Fraser, che sfiora i 4 milioni di euro con un contratto fino al 2025. Ma lo scozzese può tranquillizzarsi, considerando che è arrivato il suo ex allenatore Howe, che certamente saprà come sfruttarlo al meglio anche sulle rive del Tyne.

Il contratto del capitano Lascelles

Il punto debole del Newcastle finora è stata la difesa. E dire che la retroguardia bianconera non è che se la passi poi così male dal punto di vista economico. Basterebbe pensare che il capitano del club Jamaal Lascelles ha un contratto da 3,3 milioni di euro fino al 2024 e che il nordirlandese Jamal Lewis in questa stagione (e fino al 2025) riceverà 3,2 milioni di euro pur sedendosi praticamente sempre in panchina.

Per Jamaal Lascelles oltre 3 milioni l'anno

Stessa cifra per un irlandese…del sud, il centrocampista Jeff Hendrick, che però esattamente come il compagno di squadra gioca pochissimo. Il che però non gli impedirà di percepire lo stipendio fino al 2024. A 3,1 milioni c’è lo svizzero Fabian Schär, un altro di quelli il cui minutaggio non è poi così proporzionale all’ingaggio. L’elvetico ha un contratto fino a giugno 2022 e non ci sono ancora indicazioni su un prossimo rinnovo.

Sempre in difesa guadagna 2,8 milioni di euro fino al 2023 l’ex Napoli Federico Fernández, mentre il portiere titolare, lo slovacco Martin Dubravka e il terzino sinistro scozzese Matt Ritchie si accontentano di 2,7 milioni, rispettivamente fino al 2025 e al 2023.

Longstaff​​​​​​​ da rinnovare e gli altri

Le spese difensive continuano anche scendendo ulteriormente con le cifre. L’irlandese Ciaran Clark che intasca 2,5 milioni fino al 2023. Ingaggio simile anche per il mediano Isaac Hayden, sotto contratto fino al 2024, per il terzino spagnolo Javi Manquillo (accordo fino al 2024 anche per lui), per il laterale sinistro Paul Dummett (che è in scadenza a giugno 2022) e per l’ex Bologna Emil Krafth, legato al club fino al 2023. Si torna in attacco con Dwight Gayle, per cui il club spende 2,2 milioni di euro fino al 2024. Poco più basso (2,1 milioni)  è lo stipendio dell’ala Jacob Murphy, che però ha da poco rinnovato addirittura fino al 2027.

A 1,8 milioni (fino a giugno 2025) c’è il portiere di riserva Karl Darlow e poi arriva il vero problema del Newcastle: Sean Longstaff. Il centrocampista è un prodotto del vivaio, nonché uno dei calciatori più futuribili del club, ma va in scadenza nel 2022.

Sean Longstaff

I bianconeri gli hanno aumentato l’ingaggio fino a 1,5 milioni all’anno, parecchio in più rispetto al contratto precedente, con cifre da calciatore delle giovanili, ma la speranza dei tifosi è che la nuova ricchissima proprietà riesca a convincerlo a rinnovare e a legarsi al club della sua città per molto a lungo. Chiudono la lista gli altri membri della rosa, che pure non guadagnano poco. Il portiere Freddie Woodman, in teoria il numero 22, arriva a 1 milioni di euro e ha un accordo fino al 2023, così come il quarto estremo difensore della lista, Mark Gillespie, che però si ferma a 450mila euro.

Insomma, la situazione dalle parti di St. James’ Park è parecchio variegata. La nuova società si è ritrovata in rosa giocatori importanti, come Saint-Maximin o Almiron, che rispetto alle cifre che girano in Premier League hanno ingaggi più che accettabili, ma anche parecchi calciatori che per l’apporto alla squadra guadagnano troppo e sono troppo, troppo discontinui: difficile, infatti, pronosticare l'esito finale per le scommesse sport di un match dei Magpies.

Ragionando a medio periodo, le spese non rappresenteranno un problema per il fondo saudita, ma è logico che quando cominceranno ad arrivare gli acquisti pesanti, i primi a lasciar loro spazio saranno le riserve attuali.

E alle Magpies un piccolo problema si pone: chi se le prende, con questi stipendi? Una delle domande a cui il nuovo corso bianconero dovrà rispondere con più urgenza…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 27 novembre 2021.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.