Una volta, quando la Serie A era il campionato più importante del mondo, si diceva spesso che un calciatore che veniva a giocare in Italia…trovava l’America. Il nostro paese era visto come il luogo migliore per fare il calciatore, con un torneo competitivo e seguitissimo in tutto il mondo, con un appeal commerciale e televisivo da far paura. Un qualcosa che ora non vale più e che a ben vedere non è mai valso per il calcio femminile.

I primi calci in Emilia

Eleonora Goldoni nel College Soccer

Il rientro in Italia ed il Napoli

La Goldoni in Nazionale

La calciatrice più social

Solo negli ultimi anni in Italia il movimento ha trovato uno sviluppo organico, soprattutto grazie alla scelta di affiliare le società a quelle maschile per sfruttarne il traino. E quindi, chi cerca l’America cosa fa? Va in campionati europei più affermanti o vola proprio negli Stati Uniti. Esattamente quello che ha fatto l’attaccante del Napoli Eleonora Goldoni.

I primi calci in Emilia

Una che, nonostante sia nata nel 1996, ha già accumulato esperienze che persino molte colleghe più avanti con gli anni non hanno vissuto. Qualcosa in comune, però, le ragazze del pallone azzurro ce l’hanno tutte: gli inizi nelle squadre miste, per poi passare dopo gli Allievi a formazioni esclusivamente femminili.

E anche Goldoni non può sfuggire a questo destino: i primi anni sono con il Finale Emilia, la squadra della sua città, per poi passare al New Team Ferrara. Lì la ragazzina che oltre al calcio amava anche il canto, il ballo e la recitazione diventa la grande promessa del pallone tricolore in rosa.

Tre intense stagioni, in cui a suon di gol il centravanti si fa notare eccome. Le 22 reti in Serie C regalano alla squadra la promozione in B e al primo anno nella serie cadetta arriva il bis: stavolta i gol sono addirittura 25. La stagione 2014/15 è meno prolifica, con appena 7 marcature, ma nel frattempo arriva una scelta clamorosa: andare negli Stati Uniti come Valentina Giacinti.

Eleonora Goldoni nel College Soccer

Eleonora Goldoni approda alla East Tennessee State University, la cui squadra è iscritta al campionato universitario. Un mondo, quello del Soccer femminile, totalmente diverso da quello europeo, con un interesse e una partecipazione molto maggiore di quanto riscontrato nel Vecchio Continente. Il debutto arriva il 27 settembre 2015, mentre per quello da titolare bisogna attendere il 16 ottobre.

Tempo altri dieci giorni e il 25 dello stesso mese c’è anche il primo  gol. E se la prima stagione è interessante, la seconda è da sogno. Cominciano ad arrivare le prime doppiette, ma soprattutto tra settembre e ottobre 2016 ci sono sette partite consecutive con almeno un gol all’attivo, numeri che fanno impazzire i siti scommesse e le valgono il primo dei due inserimenti nella squadra dell’anno della sua Conference.

Anche il 2017 è un ottimo anno, con 11 gol in campionato, che le valgono il terzo posto nella classifica marcatori della Conference, e soprattutto la prima tripletta made in USA il 4 ottobre, che la fa eleggere studente-atleta della settimana. Il 2018, l’ultimo anno negli Stati Uniti, è il giusto coronamento di una grande carriera universitaria: otto gol, quattro assist e la soddisfazione di lasciare la East Tennessee State University come miglior marcatrice (36 reti) nella storia della squadra.

Il rientro in Italia ed il Napoli

Finita l’università, però, è ora di scegliere. Ed Eleonora Goldoni decide che il suo futuro è nel calcio italiano, che nel frattempo sta facendo passi da gigante. A farla esordire in Serie A ci pensa l’Inter, con cui però non gioca moltissimo.

Al termine della stagione 2019/20 rimane svincolata ma a darle fiducia arriva il Napoli neopromosso. Per lei nella prima stagione tre reti in sedici partite, non uno score eccezionale, ma che ha comunque convinto il club partenopeo a farle firmare il rinnovo.

Quella che è appena iniziata è quindi la terza stagione nella massima serie per l’attaccante classe 1996, con subito una rete nella trasferta di Roma per le quote Serie A che sta iniziando a riprendere confidenza con il calcio tricolore e che punta a tornare alle medie che l’hanno resa la grande speranza azzurra.

Eleonora Goldoni con il Napoli!

 

La Goldoni in Nazionale

E a proposito di azzurro, come molte delle stelle del calcio femminile italiano, Goldoni ha vestito la maglia della nazionale, ma anche quella delle giovanili. Anzi, a ben vedere, quelle le ha indossate praticamente tutte.

Per lei Under-17, Under-19, Under-23 e anche l’Italia Universitaria, sfruttando il fatto di essere tesserata, appunto, per East Tennessee. Nell’Italia dei grandi, però, per lei poche soddisfazioni, anche per la concorrenza di attaccanti come Barbara Bonansea. Al momento attuale le presenze sono 6, senza mai provare la gioia del gol. Ma c’è tutto il tempo del mondo per trovare un posto nelle gerarchie di Milena Bertolini.

La calciatrice più social

Nel frattempo, però, Eleonora Goldoni si gode la fama anche sui social. Anche se non siamo ancora ai numeri della pallavolista Paola Egonu, l’attaccante del Napoli è una delle calciatrici italiane più seguite su Instagram, con quasi 400mila follower.

Merito certamente dell’esperienza negli Stati Uniti, ma anche di una bellezza non indifferente, che spesso le è valsa il soprannome di “calciatrice più amata dagli italiani”.

E il seguito social ha anche ripercussioni importanti, perché Goldoni è stata scelta tra i candidati come Digital Ambassador di Milano/Cortina 2026. Un’altra dimostrazione che l’America, anche nel calcio femminile, può comunque essere in Italia…

*L'immagine di apertura dell'articolo è distribuita da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.