Il fiore all'occhiello
Lookman numero gol sempre aggiornato: il calciatore che forse rappresenta meglio la capacità dell’Atalanta di migliorare esponenzialmente la carriera di chi arriva a Bergamo è Ademola Lookman. L’attaccante, nato a Londra da genitori nigeriani, ha finora segnato 95 reti in 347 match tra club e nazionale.
Ma se si guarda ai numeri con i club, si andrà a scoprire che più della metà degli 87 gol in 318 match sono arrivati nelle tre stagioni con la Dea.
Lookman numero gol
La carriera di Lookman comincia al Charlton, con il club londinese che lo fa esordire al termine del percorso nelle giovanili nel 2015. Con gli Addicks gioca una stagione e mezza, la prima delle quali in Championship e poi in League One in seguito alla retrocessione. Quando nel gennaio del 2017 lascia il The Valley, l’attaccante ha messo a referto 12 reti in 47 partite.
Le sue prestazioni attirano l’interesse dell’Everton, che lo acquista e lo fa esordire in Premier League. Dopo un anno, nel gennaio 2018, viene ceduto in prestito all’RB Lipsia. La stagione successiva le disputa di nuovo ai Toffees, ma con scarsi risultati, al punto che all’addio a Goodison Park fa registrare con la maglia dei Blues appena 4 reti in 48 match.
Tra Lipsia e Leicester
Nell’estate del 2019 torna a Lipsia, stavolta a titolo definitivo, ma la seconda esperienza in Germania è meno positiva dei sei mesi precedenti, dunque i sassoni decidono di cederlo in prestito, dopo un totale di 5 gol in 24 presenze in un anno e mezzo.
La carriera del classe 1997 sembra destinata a una fase discendente e anche l’annata successiva, al Fulham, non è eccezionale, con 4 gol in 35 presenze, mentre va meglio il prestito della stagione 2021/22, al Leicester City, chiuso con 8 reti in 42 match.
Lookman esplode all'Atalanta
Le caratteristiche di Lookman però attirano l’attenzione dell’Atalanta, che lo ritiene perfetto per il gioco di Gian Piero Gasperini. E quello dei bergamaschi è un colpo che fa la storia del club orobico, ma non solo. Il nigeriano diventa l’arma in più della Dea e i suoi numeri aumentano in maniera esponenziale.

Nella prima stagione al Gewiss Stadium fa registrare 15 gol in 33 partite, mentre in quella successiva raggiunge quota 17 in 45 presenze.
Tra questi gol c’è anche la tripletta nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, che non solo fa portare a casa il trofeo all’Atalanta, ma permette a Lookman di iscriversi a un prestigioso club, anche per le scommesse sportive, quello dei calciatori (5) in grado di realizzare un tris in una finale di una coppa europea.
Lookman ha segnato 52 gol in nerazzurro
Questa annata eccezionale gli permette di classificarsi quattordicesimo al Pallone d’Oro e di vincere il Pallone d’Oro africano, ma numericamente non è neanche la migliore della carriera.
Nella stagione 2024/25 l’attaccante raggiunge infatti quota 20 in 39 presenze, per un totale con la maglia dell’Atalanta di 117 partite e 52 gol.
I numeri di Lookman con le Nazionali
La storia di Lookman in nazionale è invece assai particolare. Dopo la trafila nelle nazionali giovanili inglesi, con tanto di vittoria nella Coppa del Mondo Under-17 con i Tre Leoni, l’attaccante ha a lungo atteso una chiamata della nazionale maggiore, che però non è mai arrivata.
Dunque nel 2022 ha deciso di accettare la convocazione della Nigeria, facendo il suo esordio durante le qualificazioni ai Mondiali 2022, non raggiunti dalle Aquile.
Con la nazionale nigeriana Lookman è stato grande protagonista durante la Coppa d’Africa 2023, in cui ha segnato tre reti (due agli ottavi e una ai quarti), prima di arrendersi alla Costa d’Avorio nella finalissima.

Tra i calciatori nigeriani più forti, con la maglia delle Super Aquile Lookman è attualmente a 29 presenze e 8 reti.
Le caratteristiche di Lookman
L’improvvisa esplosione dell’attaccante dell’Atalanta è dovuta soprattutto al fatto che a Bergamo hanno saputo sfruttare le caratteristiche che lo hanno contraddistinto sin dagli esordi.
Lookman è infatti una seconda punta scattante e potente, in grado di superare l’avversario nell’uno contro uno, ma anche con un’ottima capacità di tiro (è ambidestro) e di colpire di testa in inserimento, vista l’intelligenza tattica nel movimento senza palla.
La tripletta da leggenda
Tra i gol con cui ha scritto la storia in nerazzurro i più belli, oltre che i più importanti, sono quelli del 2-0 e del 3-0 contro il Bayer nella finale di Europa League. Il primo è un destro dal limite sul secondo palo dopo essersi districato nello stretto, mentre il secondo è un sinistro potentissimo sotto il sette da appena dentro l’area, dopo un inserimento su assist di Gianluca Scamacca.
Il valore di mercato di Lookman
Ma quanto ci vuole per assicurarsi una stella come Lookman? Il valore di mercato attuale è di 60 milioni, ma con un contratto in scadenza fino al 2027 l’Atalanta può comunque permettersi di fare un prezzo anche più alto. Del resto l’attaccante ha movimentato parecchi soldi in carriera.
L’Everton l’ha pagato quasi 9 milioni al Charlton e il Lipsia ne ha versati 18 ai Toffees. L’affare l’ha fatto la Dea, che ha sborsato appena 11 milioni per portarlo a Bergamo. Assai meno ricco, anche vista l’importanza del calciatore, lo stipendio, visto che in nerazzurro Lookman percepisce 2,4 milioni di euro lordi. Logico dunque che un eventuale trasferimento prevederà anche un buon aumento dell’ingaggio.
Lookman segna con gli Adidas F50
La procura del nigeriano ce l’ha la ROOF, agenzia di base in Germania che sembra quasi specializzata in talenti offensivi, visto che ha tra i suoi assistiti anche l’attaccante dell’Arsenal Kai Havertz, l’ala del Borussia Dortmund Karim Adeyemi e l’esterno offensivo del Tottenham Mohammed Kudus, senza ovviamente dimenticare campionissimi come Virgil Van Dijk o Leon Goretzka.
Lo sponsor tecnico dell’attaccante è l’Adidas e il modello di scarpini utilizzato dal nerazzurro è l’F50. Il suo profilo Instagram è seguito da oltre un milione di persone e il calciatore pubblica ovviamente foto di gioco, ma anche scatti che dimostrano una delle sue grandi passioni al di fuori del campo, la moda.
L'esultanza del Mola
Il soprannome del nigeriano è “Mola”, un’abbreviazione del suo nome, che tra l’altro ben si applica alla sua esperienza atalantina, dato che “mola mia” è una classica espressione bergamasca che incita a non arrendersi.
Tra le curiosità che lo riguardano c’è l’esultanza, con finto cannocchiale per fare “l’uomo che guarda”, ovvero “lookman”. Un modo di festeggiare i gol che in un match di Serie A, con l’arbitro che non aveva capito il significato e l’aveva scambiata per una provocazione. Ma ora che Lookman lo conoscono tutti, in Italia e in Europa, è assai più complicato sbagliarsi.
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