L’NBA torna in Europa e lo fa in grandissimo stile. A tre anni dall'ultima partita a Parigi, il grande basket nordamericano scende di nuovo in campo nella Ville Lumière.

Ad affrontarsi sul parquet del Palazzo dello Sport di Parigi-Bercy sono i Detroit Pistons e i Chicago Bulls, entrambe impegnate nella Eastern Conference. Un match molto sentito, perchè si tratta di due franchigie che nel corso dei decenni hanno sviluppato una rivalità storica, cominciata alla fine degli anni Ottanta quando i Bad Boys di Detroit e i Bulls di Michael Jordan si sfidavano per il dominio della parte est del tabellone dei playoff.

Il precedente di Giannis sul parquet

Michael Jordan e Parigi

Le partite di stagione regolare NBA a Londra

La NBA in Italia

Le altre Leghe professionistiche americane in Europa

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Il precedente di Giannis sul parquet

I grandi protagonisti annunciati sono da una parte DeMar DeRozan e Zach LaVine e dall’altra Bojan Bodganovic e Killian Hayes. I due giocatori dei Bulls arrivano a Parigi sulla scia di un discreto avvio di stagione regolare e con al collo l’oro olimpico di Tokyo.

Un buon segno, considerando che l’arena di Bercy sarà anche il luogo dove si giocheranno le partite del torneo olimpico di Parigi 2024.

Dall’altra parte, i Pistons puntano parecchio sull’Europa, perchè il croato è il miglior realizzatore della squadra e poi perchè Hayes sarà il vero…padrone di casa. Il classe 2001 è il francese, almeno per qualche mese ancora, con la pick più alta nella storia del draft (scelto al numero 7) e certamente vorrà fare bella figura davanti al suo pubblico.

E del resto c’è un precedente importante a cui dare seguito. Questa sarà infatti la seconda partita ufficiale nella Ville Lumière, perchè la prima è stata disputata nel gennaio 2020 e ha visto di fronte gli Charlotte Hornets e i Milwaukee Bucks. A portare a casa il successo, da favoriti per le scommesse NBA, sono stati Giannis Antetokounmpo e i suoi, che si sono imposti per 116-103.

La grinta di Giannis Antetokounmpo

Poi però le note problematiche sanitarie hanno impedito di ripetere quello che è stato un esperimento decisamente riuscito e che ha anche portato fortuna al greco, che ha terminato quella stagione con il titolo di MVP.

Per il resto, non è una novità che l’NBA giochi a Parigi, visto che nell’ambito del progetto NBA Global Games sono state molte le sfide di preseason che si sono disputate nella capitale francese, a partire da quella tra Golden State e Charlotte che ha aperto la lista nell’ormai lontano 1994.

Michael Jordan e Parigi

Un rapporto, quello tra Parigi e la NBA, che comprende anche l’amore per la città di quella che forse è la stella più luminosa di sempre, Michael Jordan.

Il sei volte vincitore dell’anello con i suoi Bulls non ha mai nascosto di apprezzare parecchio Parigi, perchè quando negli Stati Uniti era già una celebrità da quelle parti poteva girare quasi senza essere riconosciuto e senza essere assalito da decine di fan urlanti.

Jordan a Parigi

Certo, poi quei problemi sono cominciati anche nella Ville Lumière, ma questo non ha impedito a Jordan di continuare a tenere Parigi nel cuore, come dimostra la decisione di presentare il suo brand, punto cardine del patrimonio di MJ23, proprio in Francia, nonché quella di vestire con la Jordan addirittura il Paris Saint-Germain di Mbappè e Neymar.

Le partite di stagione regolare NBA a Londra

Più in generale, Parigi sembra aver preso il posto di Londra come capitale europea della NBA.

Le precedenti sfide di regular season nel Vecchio Continente si sono infatti tenute alla O2 Arena, partendo dal leggendario back-to-back tra New Jersey Nets e Toronto Raptors, con le due franchigie che si sono affrontate per due serate consecutive nel 2011.

Da quel momento la metà di gennaio ha cominciato a significare che l’NBA sarebbe tornata in Europa per partite ufficiali, un appuntamento pressoché fisso, che però è stato bloccato per due stagioni a causa delle difficoltà logistiche causate dai tanti problemi che hanno colpito gli spostamenti a livello globale.

La NBA in Italia

E l’Italia? Per il nostro paese non c’è ancora stata la possibilità di ospitare match di regular season, ma tra le partite tra squadre NBA disputate sul territorio tricolore ci sono quella tra Phoenix Suns e New Jersey Nets nel 1984 a Milano e quella tra Boston Celtics e Toronto Raptors che si è giocata a Roma nel 2007, sulla scia della pick numero 1 nel draft per il capitolino Andrea Bargnani.

I Suns a Treviso

L’Italia è poi spesso stata toccata dal Live Tour NBA, manifestazione che prevedeva incontri tra squadre europee e franchigie nordamericane, con presenza dei Boston Celtics e dei New York Knicks a Milano contro l’Olimpia, dei Toronto Raptors e dei Phoenix Suns a Roma contro la Virtus e in allenamento a Treviso o degli Charlotte Hornets a Casalecchio di Reno contro la Virtus Bologna.

Le altre Leghe professionistiche americane in Europa

E in fondo non è una novità che gli sport americani facciano diverse partite all’estero.

La NBA ha spesso tenuto partite ufficiali in Giappone e in Messico e anche la NFL sta espandendo il suo brand in Europa e nel mondo, come dimostrano gli NFL International Games, i match organizzati a Londra (nello stadio del Tottenham), a Città del Messico e a Monaco di Baviera.

Perchè va bene che attraverso la TV e internet si possono vedere i campioni degli sport made in USA ogni volta che si vuole. Ma farlo dal vivo è decisamente un’altra cosa…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.