Havertz, Odegaard e Saka i più pagati
Stipendi Arsenal: fino a qualche anno fa, l’Arsenal non è stato un club particolarmente attento alle sue finanze. Tra calciatori pagati quasi 300 milioni lasciati andare via a parametro zero e acquisti non proprio utili alla causa, i Gunners hanno utilizzato i soldi nelle loro casse in maniera abbastanza discutibile.
Ecco perchè, da quando sulla panchina si è seduto Mikel Arteta, c’è stato un cambiamento di rotta, con il club londinese che sembra aver puntato più su calciatori giovani, a cui aggiungere elementi di sicuro valore.
A dimostrare questa inversione di tendenza, paradossalmente, sono stati proprio gli addii a parametro zero di molti giocatori che percepivano stipendi al di sopra della media, pur non essendo più nel progetto tecnico della società.
Al loro posto sono arrivati calciatori richiesti espressamente dal tecnico, alcuni con ingaggi sostenibili, altri con contratti abbastanza pesanti. Ma chi sono quindi i calciatori più pagati della formazione Arsenal?
Stipendi Arsenal
Nel partire con la lista, bisogna considerare che come ormai prassi, anche i Gunners, sempre tra i favoriti per le scommesse Premier League, inseriscono nei contratti dei calciatori dei bonus, che permettono di poter raggiungere cifre più alte.
Non è detto che tutti siano portati a casa, ma nell’elencare i paperoni dell’Emirates partiremo dal massimo raggiungibile per ogni giocatore a disposizione di Arteta.
Il podio degli stipendi dai Gunners
Dunque, quello con il contratto più alto è Kai Havertz. Il tedesco, trequartista per vocazione ma anche falso nueve all’occorrenza, si è trasferito dal Chelsea all’Arsenal nel 2023, firmando un contratto da 17,1 milioni di sterline (14,5 fissi, 2,6 bonus) con scadenza 2028.
Dietro di lui c’è il capitano della squadra, il norvegese Martin Ødegaard. Di lui si diceva un gran bene da quando aveva 15 anni ed era stato acquistato dal Real Madrid, ma all’Arsenal ha trovato l’ambiente tecnico e mentale giusto per esplodere definitivamente.
E i Gunners, oltre alla fascia, lo hanno ricompensato con un rinnovo da 15,6 milioni di sterline (12,5 fissi, 3,1 bonus) con scadenza 2028.
A chiudere il podio dei più pagati dell’Arsenal c’è Bukayo Saka. Per lui, stellina cresciuta nel fulgido vivaio del club londinese, nel 2023 è arrivato un mega-rinnovo, che dai 2 milioni di sterline percepiti in precedenza lo ha fatto arrivare a poterne guadagnare fino a 15,3 (10,1 fissi, 5,2 bonus). La scadenza dell’accordo dell’attaccante mancino è a giugno 2027.
Il contratto del fortissimo Declan Rice
Tra nuovi arrivi e rinnovi a peso d’oro, ha perso la vetta della classifica quello che era prima il più pagato della rosa, ovvero Gabriel Jesus. Il centravanti brasiliano ha avuto 14 milioni di sterline di ottimi motivi nel 2022 per lasciare il Manchester City, accettando un accordo con i Gunners con scadenza 2027.

A proposito di nuovi arrivi degli ultimi anni, si inserisce ai piani alti della lista anche Declan Rice. Il mediano è costato oltre 115 milioni di euro all’Arsenal, ma sta ampiamente giustificando sia il suo cartellino che il contratto da 12,5 milioni di sterline con scadenza 2028.
A fine corsa con i Gunners, a meno di sorprese, c’è Thomas Partey, che è all’ultima stagione del quinquennale da 10,5 milioni di sterline firmato nel 2020.
Tra quelli che invece rappresentano il presente e il futuro del club ci sono William Saliba e Gabriel Martinelli. Il difensore francese, richiestissimo dalle altre big europee, ha deciso di accettare un rinnovo da 10 milioni di sterline a stagione fino al 2028, mentre l’attaccante italo-brasiliano si “accontenta” di 9,4 milioni di sterline fino al termine della stagione 2026/27.
Quanto guadagna Calafiori a Londra
Si scende poi per arrivare a due calciatori che guadagnando entrambi 7,8 milioni di sterline a stagione. Si tratta di Ben White e Oleksandr Zinchenko, con il difensore inglese che vedrà il suo contratto scadere nel 2028, mentre l’esterno ucraino dovrà pensare di sedersi attorno a un tavolo con il club, visto che l’accordo che lega le due parti termina nel 2026.
Non hanno ancora di questi problemi invece Mikel Merino, Jurrien Timber e Riccardo Calafiori, tutti con contratti ancora lunghi. L’attaccante spagnolo è arrivato nel 2024 e ha firmato fino al 2028 per 6,8 milioni di sterline, mentre il terzino olandese ha la stessa scadenza e un accordo complessivo da 6,3 milioni di sterline (4,7 fissi, 1,6 bonus).
Contratto fino al 2029 invece per l’azzurro, che ha lasciato il Bologna dopo una stagione da protagonista e a Londra guadagna 6,2 milioni di sterline a stagione.

A 5,7 milioni di sterline all’anno ci sono tre giocatori della rosa dell’Arsenal in situazioni particolari: Raheem Sterling, Jorginho e Kieran Tierney. L’attaccante inglese infatti è in prestito dal Chelsea, che tra l’altro si accolla il resto del suo contratto monstre (11,5 milioni di sterline, per arrivare al totale di 17,2).
Lo stipendio di Tomiyasu, altro ex Bologna
Il centrocampista azzurro ha invece rinnovato con i Gunners per una sola stagione, dunque al termine dell’annata attuale dovrà vedere il da farsi. Stesso ragionamento per il terzino scozzese, all’ultimo anno del quadriennale firmato nell’estate del 2021.
Un altro trio di calciatori in situazioni diverse è quello che guadagna 5,2 milioni di sterline. Ad aprirlo c’è l’ex Bologna Takehiro Tomiyasu. Il difensore giapponese ha un contratto in scadenza nel 2026, ma è anche nel bel mezzo di un momento molto complicato della sua carriera, con l’infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare tutta la stagione attuale.
Vive invece un periodo d’oro David Raya. Il portiere spagnolo, che si è anche preso la nazionale, è stato una delle scelte più controverse di Arteta, ma ora è insostituibile e ha un contratto fino al 2028. Scadenza 2027 infine per Gabriel Magalhaes, difensore brasiliano che ormai è una colonna della retroguardia dei Gunners, oltre a essere uno dei colpitori di testa più pericolosi della Premier sui calci piazzati.

A chiudere la rosa ci sono le altre alternative di Arteta. In attacco c’è il belga Leandro Trossard, che guadagna 4,7 milioni di sterline e ha il contratto in scadenza 2026. A 3 milioni di sterline a stagione c’è un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, il polacco Jakub Kiwior. Il difensore, acquistato dallo Spezia, ha firmato con i londinesi un accordo con scadenza 2028.
E per rimanere tra i nomi noti in Italia, c’è anche Neto. Il portiere brasiliano, passato tra le altre tra i pali di Juventus e Fiorentina, è in prestito dal Bournemouth con l’Arsenal che si fa carico del suo contratto. da 2,6 milioni di sterline.
Il monte ingaggi dell'Arsenal
Guadagnano molto poco rispetto ai compagni due dei prodotti del vivaio dei Gunners, ovvero Ethan Nwaneri (310mila sterline) e Myles Lewis-Skelly (200mila sterline), che comunque hanno trovato molto spazio nella stagione in corso. E considerando che i loro contratti sono scadenza nel 2025, è molto probabile che il club decida di prolungarli e di adeguargli lo stipendio.
Insomma, a conti fatti non è che l’Arsenal spenda poco per gli ingaggi: i Gunners sborsano 170 milioni di sterline, a cui vanno aggiunti i 6 milioni che riceve Arteta. Ma rispetto a una manciata di anni fa, le scelte del club sembrano avere molto più senso, sia a livello economico che per i risultati ottenuti in campo!
*L'immagine di apertura è distribuita da Alamy; quelle all'interno dell'articolo da AP Photo. Prima pubblicazione 28 marzo 2022.