Quando si parla di calciatori baciati dal talento ma colpiti inesorabilmente dalla sfortuna, il nome di Giuseppe Rossi, per tutti Pepito, è uno dei primi che viene in mente.

Pepito Rossi in Premier

Lo stipendio di Pepito da 2 milioni in Liga

L'ingaggio di Giuseppe Rossi con la Fiorentina

Rossi firma con la SPAL 

Nato nel 1997 negli Stati Uniti da genitori italiani, Rossi si trasferisce in Italia a dodici anni per giocare nelle giovanili del Parma. Papà Ferdinando era allenatore e vede per il suo Giuseppe un futuro importante. E non sa quanto ha ragione. Dopo quattro anni in Emilia, arriva una chiamata di quelle che non si possono rifiutare: il Manchester United. Rossi ha attratto l’interesse addirittura di Sir Alex Ferguson, che si prodiga affinché il talento italo-americano possa vestire la maglia dei Red Devils.

Oggi Pepito gioca a Ferrara, senza far parte dei calciatori più pagati in B: per lui infatti conta la felicità di poter ancora calciare con quel sinistro meraviglioso!

Pepito Rossi in Premier

Quel giorno, finalmente, arriva. Nell’estate del 2004, ad appena 17 anni, Rossi è un nuovo giocatore dello United e Ferguson lo fa esordire a novembre in Coppa di Lega, in un match contro il Crystal Palace.

Rossi con la maglia dello United!

Le sue prestazioni con le squadre giovanili gli valgono il premio di Young Player of the Year dei Red Devils e la considerazione che ha di lui il tecnico scozzese dimostra quanto il club possa aver trovato una nuova stella del futuro. Non andrà esattamente così, ma non certo per colpa del calciatore. Che rimane ancora una stagione a Old Trafford, segnando il suo primo gol con lo United nel debutto in Premier League contro il Sunderland, per poi mettere a referto addirittura una doppietta nella partita di FA Cup contro il Burton Albion. Al termine dell’annata 2005/06, a Manchester decidono che il ragazzo deve andare a giocare.

E quindi arriva il prestito al Newcastle United, che però non va come previsto. A St. James’ Park il calciatore italiano non si ambienta granché e a gennaio 2007 viene richiamato a Manchester, perché c’è un’opportunità assai migliore per lui.

Lo stipendio di Pepito da 2 milioni in Liga

Lo vuole il Parma, la sua vecchia squadra, che è invischiata nella lotta per non retrocedere. Al Tardini Rossi trova Claudio Ranieri, chiamato dalla dirigenza ducale per uno dei suoi soliti miracoli. E la strana coppia il miracolo lo fa davvero, perché Sir Claudio dalla panchina e Pepito in campo trascinano i gialloblù addirittura al dodicesimo posto.

Lo score di Rossi è sensazionale, anche per le scommesse sportive, 9 gol in 19 partite, che lo rendono il primo esordiente under-20 a segnare così tanto in Serie A dai tempi di Roberto Mancini. Al ritorno a Old Trafford, però, si pone un dubbio: cosa fare del ragazzo? Nello United, complice la presenza di Ronaldo e Rooney, di spazio ce n’è davvero poco. E quindi il club decide di cederlo.

Gli estimatori non mancano, ma a credere più di tutti in Pepito è il Villarreal, che spende 11 milioni di euro per lui e gli offre un contratto importante, da circa 2 milioni a stagione. L’accoppiata tra l’azzurro e gli spagnoli è pressoché perfetta. Con Rossi a guidare l’attacco, il Submarino Amarillo fa le migliori stagioni della sua storia in Liga, finendo addirittura secondo nella prima stagione di Pepito dietro il Barcellona di Rijkaard.

Giuseppe Rossi con la casacca del Villareal!

Il tutto nonostante a novembre 2007 arrivi il primo problema al ginocchio, uno stiramento al legamento crociato che lo tiene fermo qualche mese. Nella stagione successiva arriva l’esordio in Champions League, competizione in cui mette a segno tre reti. L’esperienza nella Comunidad Valenciana è più che positiva anche nella stagione 2009/10, in cui i gol totali sono 17, ma l’annata della definitiva consacrazione è quella 2010/11. Pepito termina la stagione con 32 reti in tutte le competizioni, con 18 marcature in Liga e trascinando il Villarreal alla semifinale di Europa League, da outsiders per le quote scommesse calcio, contro il Porto.

Le sue ottime prestazioni gli valgono un rinnovo che gli duplica lo stipendio: Rossi firma un contratto con il club spagnolo da poco meno di 4 milioni a stagione fino al 2016. Nell’estate 2011 lo cerca la Juventus, pronta a pagare 30 milioni di euro al club e a offrirne 5 a stagione al calciatore. Non se ne fa nulla e poi a ottobre 2011 la sfortuna presenta il conto: rottura del legamento crociato, prognosi di sei mesi, che diventano molti di più, visto un impressionante numero di ricadute. Nel frattempo, il Villarreal, privo di Rossi, retrocede in Segunda Division.

L'ingaggio di Giuseppe Rossi con la Fiorentina

Nel gennaio 2013 arriva però un’ancora di salvezza dall’Italia. La Fiorentina acquista Rossi dal Villarreal per 10 milioni più bonus. Il contratto non è ai livelli di quello spagnolo, ma è comunque buono: 2,4 milioni di euro fino al 2017.

La freddezza dal dischetto di Pepito!

La fiducia della Viola viene ripagata immediatamente, perché il ritorno di Pepito in Serie A è da urlo. Nelle prime giornate di campionato il centravanti va a segno con regolarità e realizza addirittura una tripletta contro la Juventus. Il ginocchio, però, cede di nuovo e lo costringe a un lungo stop. Il ritorno in campo a fine campionato è solamente una breve illusione, perché arrivano altri interventi, che gli fanno saltare una stagione intera. Nel gennaio 2016 viene ceduto in prestito al Levante e nella stagione 2016/17 al Celta Vigo, prima del termine del contratto.

Da svincolato, Pepito cerca una nuova opportunità e gliela offre il Genoa. Il club ligure gli offre un contratto annuale, con un ingaggio “simbolico” da 150mila euro, da adeguare ovviamente in caso di prestazioni positive e soprattutto di uno stop agli infortuni. Evidentemente, però, gli anni di stop hanno inciso parecchio e Rossi lascia i rossoblu dopo una decina di presenze e appena un gol, ironia della sorte proprio alla Fiorentina.

Rossi firma con la SPAL 

Nel 2020, dopo oltre un anno di assenza dai campi, Rossi torna nei “suoi” Stati Uniti, con la maglia del Real Salt Lake. La franchigia MLS gli offre un contratto da un milione di dollari, ma al termine dell’anno non esercita la sua opzione per rinnovare l’accordo.

Il Real Salt Lake Campione della Western 2021!

Nel novembre 2021, dopo essersi allenato con alcune delle sue vecchie squadre (United e Villarreal), Rossi è tornato di nuovo in Italia, stavolta alla SPAL. Il club ferrarese gli ha fatto firmare un contratto annuale con rinnovo automatico in caso di promozione in Serie A. E la speranza è che a quasi 35 anni, la storia calcistica di Pepito possa regalare un’ultima favola senza troppi drammi…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.