Il Football americano è, indiscutibilmente, lo sport più amato dagli americani e il meno conosciuto al di fuori degli USA. Se si esclude il Superbowl, evento che va oltre la semplice partita, in pochi veramente seguono, con costanza, la NFL fuori dagli Stati Uniti.

Le regole di base del football

Il possesso palla ed i 4 tentativi

Le scelte  a disposizione del quarterback

La penalità della holding

I ruoli nella difesa

Eppure la National Football League nutre una fan-base clamorosamente calda in America. Andiamo a conoscere meglio le regole del Football americano, a cominciare dagli schieramenti in campo.

Le regole di base del football

La partita si gioca su un campo lungo 100 yard (più le due aree di meta lunghe 10 yard ciascuna) e largo poco più di 53 yard. Si gioca in undici contro undici, ma il roster viene diviso tendenzialmente in tre. L’attacco, che si occupa solamente della fase offensiva del gioco. La difesa, con giocatori che devono fermare gli avversari evitando loro la possibilità di fare touchdown o segnare un field goal, anche da molto, molto lontano...

La linea difensiva degli Eagles!

Ed infine gli special teams, che si occupano quasi sempre di situazioni di quarto down, di kickoff o di field goal. 

Il possesso palla ed i 4 tentativi

Ogni azione è scandita dai “down”, e l’obiettivo di ogni attacco è raggiungere la chiusura del “down”. Per ottenere la chiusura del “down” si devono conquistare dieci yard, e per farlo si hanno a disposizione quattro tentativi.

Iniziamo con un esempio per cercare di essere più chiari. Ipotizziamo che una squadra inizi l’azione offensiva dalle 25 yard della propria metà campo, per chiudere il “down” deve raggiungere o superare le 35 yard, sempre della propria metà campo. Per farlo avrà a disposizione quattro tentativi, ma se non dovesse riuscire a raggiungerle perderà il pallone consegnandolo alla squadra avversaria.

Per questo motivo l’attacco quasi sempre gioca su tre “down”, lasciando poi il quarto tentativo allo special team. Quest’ultimo, tramite un calcio effettuato dal “punter” cercherà di calciare il pallone più lontano possibile e restituirlo alla squadra avversaria lontano dalla propria end zone (zona di meta).

Il punter Rigoberto Sanchez degli Indianapolis Colts!

Se la squadra in attacco, dopo aver conquistato terreno dovesse entrare nelle ultime 10 yard del territorio avversario, non si parlerà più di primo down e 10 ma di primo down e goal, con l’obiettivo di entrare in end zone per segnare un touchdown. 

Le scelte  a disposizione del quarterback

In attacco la gestione del possesso offensivo viene affidata al quarterback, ovvero il giocatore che controllerà sempre il pallone e avrà il compito di lanciarlo ai propri ricevitori. il QB sarà protetto da almeno cinque uomini di linea offensiva, ovvero giocatori che avranno il compito solamente di tutelarlo o aiutare il running-back.

Ogni squadra ha l’obbligo di schierare in campo almeno cinque uomini di linea, i quali in situazioni di passaggio non potranno correre in avanti per più di cinque yard, in caso contrario scatterà una penalità. Uno di questi cinque uomini di linea, ovvero il centro, avrà il compito di fare lo “snap”, ovvero passare sotto le sue gambe il pallone al quarterback per dare il via all’azione offensiva.

Nessun giocatore dell’attacco potrà muoversi in avanti prima dello “snap”, qualora lo facesse incorrerà in una penalità (falsa partenza).

Snap per il quarterback Davis Mills, degli Houston Texans!

L’attacco, naturalmente, non è costretto a lanciare con il QB, può anche decidere di affidarsi a un gioco di corsa coinvolgendo, di conseguenza, quasi sempre il runningback. Quest’ultimo gioca o al fianco o alle spalle del QB ed è solitamente il più piccolo e rapido giocatore dell’attacco, ed anche quello che subisce più colpi nell’arco della sua carriera.

Se si vuole invece ricorrere a un gioco di lancio, il Quarterback dovrà affidarsi ai suoi Wide Receiver o al Tight End, con i primi che di solito giocano vicino alla linea laterale mentre il TE gioca nella zona interna del campo e spesso aiuta anche gli uomini di linea a bloccare in caso di corsa del RB.

La penalità della holding

Una delle penalità maggiormente segnalata agli attacchi è l’holding, specialmente effettuato dagli uomini di linea.

L'arbitro Clete Blakeman, ha il numero 34, segnala un primo down

Qualsiasi tipo di trattenuta effettuata esternamente al proprio blocco porta automaticamente a una penalità, che costa all’attacco dieci yard. Ne vengono chiamate davvero poche ai San Diego Charges, sempre tra i favoriti per il sito scommesse.

I ruoli nella difesa

I difensori si dividono in Defensive lineman, Linebacker e Defensive Back. I primi si occupano di aggredire la linea d’attacco avversaria al fine di fermare le corse e mettere pressione al Quarterback avversario. Se dovessero riuscire a fermare il Runningback con un placcaggio provocando una perdita di terreno si otterrebbe un tackle for loss, mentre se ad esser placcato dovesse essere il Quarterback ci troveremmo davanti ad un c.d. sack.

Il quarterback di Washington Taylor Heinicke è

Gli uomini di linea devono stare attenti però a non placcare il Quarterback dopo che ha lanciato verso un ricevitore, in tal caso si incorre in una penalità da 15 yard che può risultare davvero determinante anche per le scommesse live!

I linebacker possono essere classificati alla stregua di registi difensivi, devono chiamare, appunto, lo schema difensivo e di solito aiutano gli uomini di linea difensiva nel fermare le corse, mentre in situazione di passaggio difendono sul runningback e sui tightend.

I defensive back invece si occupano soprattutto del gioco su passaggio, anche se spesso risultano decisivi anche sulle corse evitando grandi guadagni all’attacco e magari aggredendo a loro volta la linea difensiva avversaria. Si dividono in cornerback e safety.

I primi devono difendere sui Wide Receiver avversari, facendo sentire la loro fisicità e cercando anche di intercettare il passaggio del Quarterback. Ciò che non possono fare è trattenere il braccio del ricevitore, in tal caso di tratterebbe di pass interference e gli arbitri saranno costretti a considerare valida la ricezione facendo ripartire l’attacco dalla posizione del fallo.

Le safety invece hanno il compito di aiutare i linebacker in situazioni di corsa, di raddoppiare i migliori Wide Receiver avversari sui giochi di lancio e dare copertura sul profondo per evitare i touchdown. 

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.