Cristiano Ronaldo si laurea un'altra volta miglior marcatore stagionale: nel campionato 2024 della Saudi Pro League, il diciannovesimo organizzato in Arabia, il fenomeno portoghese ha realizzato 35 reti in 31 presenze, portando l'Al Nassr al secondo posto, dietro solo all'ingiocabile Al Hilal di matrice serba, con il Sergente Milinkovic Savic in mezzo al campo e Mitrovic in attacco.

Complessivamente, nella stagione sportiva 2023/24. CR/ ha siglato 41 gol tra Saudi Pro League (35, come sopra indicato) e 6 in 8 presenze nella Champions asiatica, e 2 reti in 4 match giocati con la Nazionale lusitana.

Anche se analizziamo i dati secondo l'anno solare, da quando CR7 gioca per l'Al-Nassr non ha ancora finito di stupirci e si è confermato miglior stoccatore al Mondo nell'anno solare 2023: siamo ad altri 54 gol realizzati nel 2023!

Negli ultimi 14 mesi, Cristiano Ronaldo tra Portogallo e Al-Nassr ha realizzato, quindi 56 gol in 60 incontri ufficiali e per la precisione 10 da Capitano della selezione lusitana e gli altri con il club!

Dopo i primati nel 2011, 2013, 2014 e 2015 nel 2023, per la quinta volta in carriera, CR7 si aggiudica il titolo di miglior marcatore dell'anno solare!

Riuscirà Cristiano Ronaldo ad arrivare a 1000 gol in carriera?

Con la tripletta numero 65 e 66 della carriera segnate al portiere Tatarusanu e all'Al Whada stiamo all'incredibile numero di 895 gol ed il conteggio... e le relative scommesse europei sui gol di Cristiano continuano anche in Germania nell'estate di Euro 2024!

In maglia lusitana, i numeri dicono 212 presenze e 128 reti, entrambi chiaramente... record, come i 34 titoli in carriera!!!

CR7 in azione contro la Turchia

E questo, essenzialmente, per il suo patrimonio tecnico, per la sua attenzione spasmodica nell'allenamento quotidiano, nelle abitudini, nella precisione maniacale applicata alla longevità atletica.

Al termine del 2023 sarà ancora così? Oppure pensare che CR7, atleticamente, debba soffiare su appena 28 candeline, anziché 38, appare esagerato? La domanda è lecita.

La risposta, nemmeno così semplice né ecumenica: a ben vedere, infatti, non si può nemmeno affermare che la verità stia nel mezzo, dal momento che Cristiano Ronaldo, in questi ultimi due anni e mezzo di carriera non ha mai accusato cali, fisici o di prolificità.

Record di gol anche in Nazionale per CR7

Con le cinque reti siglate nei primi tre impegni di Euro 2020, CR7 aveva raggiunto Ali Daei, fino all'impresa del portoghese primatista di gol in nazionale con la maglia dell’Iran a quota 109 gol!

Cristiano Ronaldo in azione con la maglia del Portogallo

Dopo l'eliminazione immeritata contro il Belgio, è capocannoniere di Euro 2020, in coabitazione con Patrik Schick, con soli 4 incontri disputati, considerando che, a sorpresa, è uscita anche la Francia agli ottavi!

Sono numeri clamorosi se pensiamo che il miglior marcatore in maglia azzurra è il leggendario Gigi Riva con "appena" 35 segnature! 

CR7: Presenze e gol

Nessun infortunio, fibre muscolari pazzesche, insomma: il "ragazzo" punta ad arrivare a 40 anni in campo da giocatore scattante, decisivo, da cannoniere.

In Europa, il numero delle reti con i club sono così ripartite: 5 (in 32 presenze) con lo Sporting Lisbona a inizio carriera, 131 con il Manchester United, ben 450 su 438 "maglie" col Real Madrid; 101 su 134 gettoni con la Juventus e 124 reti su 185 presenze con la casacca della nazionale portoghese.

Cristiano Ronaldo ha segnato 101 gol in 134 partite con la Juve

101 reti per Cristiano Ronaldo con la maglia della Juve

Superato "Pepi" Bican

Ad ogni serpentina, ogni pallone infilato oltre la linea di porta, si dice che il numero 7 ripensi ai primi giorni allo Sporting Lisbona, in cui i compagni dell'"Equipe B" lo prendevano in giro per quel greve accento isolano che si portava dietro da Funchal. Introverso e sempre a testa bassa, la risposta l'ha sempre fornita col pallone tra i piedi.

La leggenda Pelé, almeno a livello di gol ufficiali: Edson Arantes do Nascimento, infatti, si è "fermato" a quota 761, ma con molte meno partite ufficiali a disposizione.

Insomma, superato anche Romario, bomber verdeoro anni '90 (746 reti più 26 nelle rassegne giovanili, che fanno 772), oggi CR7 è il secondo cannoniere più prolifico della storia del calcio.

Chi è il primo? La bandiere "prussiana" dello Slavia Praga - prima e dopo il secondo conflitto mondiale - Josef "Pepi" Bican, il cui contatore si è attestato a 805 gol in carriera, quando all'epoca le sfide in nazionale giovanile non venivano contemplate.

Insomma, la morale è questa: che si parta da 756 o da 774, Cristiano Ronaldo diventerà presto il calciatore più prolifico della storia di questo sport. O, per lo meno, non smetterà fintanto che non ci sarà riuscito.

Oppure dalle sue gambe atomiche chiederà ancora di più, ovvero arrivare a quota mille? Per farlo dovrebbe marciare a una media di quasi 50 gol nei prossimi 5 anni, ammesso e non concesso che la sua carriera prosegua verso i 40-41 anni di età... anagrafica. Possibile?

Ognuno, ovviamente, ha la propria idea. Noi, per le scommesse punteremmo decisamente sul sì!

Il confronto con Pelé: quali gol pesano di più?

Certamente si può disquisire se siano stati più pesanti i suoi gol o quelli di Pelé. Si è sempre quasi "rimproverato" il centravanti brasiliano di non aver mai lasciato il Santos, senza confrontarsi con il calcio europeo, quello più difficile.

Ma, attenzione, quel Santos, grazie alle sue reti, è stato guidato per ben due volte alla vittoria della Coppa Intercontinentale, quando ancora la sfida era di andata e ritorno: nel 1962 contro il Benfica di Eusebio (620 reti in carriera per lui) e, l'anno successivo, contro il Milan di Gianni Rivera e Giovanni Trapattoni (in campo a tampinarlo) in una sfida che, addirittura, ebbe bisogno di una terza partita dopo i due 4-2 "a specchio" nei due match.

La contesa ai calci di rigore, infatti, non era ancora stata inventata. Per non parlare dei Mondiali: Edson Arantes do Nascimento, seppur con una Selecao piena di campioni, ne ha griffati ben "tre", nel 1958, 1962 e 1970.

L'incredibile rapporto con la Champions League

Cristiano Ronaldo, da par suo, tra la miriade di successi (individuali e di squadra) conquistati a suon di 141 gol messi a segno in Champions, può fregiarsi di essere uno dei tre calciatori della storia (insieme a Velibor Vasovic e Mario Mandzukic) ad aver segnato in finale di Champions League con due maglie diverse.

La tipica esultanza di CR7

Prima delle 4 coppe dalle grande orecchie alzate con la maglia del Real Madrid, sempre da favorito per le scommesse calcio, quella nel 2008 con il Manchester United contro il Chelsea, aprendo il match di Mosca al 25' prima del pareggio di Frank Lampard e la vittoria ai rigori dei Red Devils.

Ironia della sorte chi fu l'unico a sbagliare (con parata di Cech) della band di Sir Alex Ferguson: ebbene sì, proprio Cristiano Ronaldo.

*Le immagini dell'articolo sono tutte distribuite da Alamy. 

Stefano collabora da anni come giornalista freelance per il portale web di Eurosport Italia, per il quotidiano La Stampa e con la casa editrice NuiNui per la quale è stato coautore dei libri "I 100 momenti magici del calcio" e "I 100 momenti magici delle Olimpiadi".

E' amante delle storie, dei reportage e del giornalismo documentaristico, ma il suo "pallino" resta, su tutti, il calcio d'Oltremanica.