Prima di analizzare le cifre alla base dello storico successo del Bayer Leverkusen che, con ben 5 turni d’anticipo, il 14 aprile 2024, ha vinto per la prima volta la Bundesliga, fermando a 11 i titoli consecutivi del Bayern, è corretto condividere una premessa fondamentale.

Se è vero che le idee di Xabi Alonso sono state assolutamente decisive nella conquista dell’inedita Meisterschale, insistendo su un calcio moderno, con qualità in tutti i reparti, lo 04, come lo chiamano in Germania, è una società solida, strutturata che va ben oltre ai risultati del campo di gioco: tutti i dirigenti vengono da un'importante formazione professionale anche extracalcistico.

Solo partendo da radici così profonde è possibile ponderare una spiegazione su una stagione sensazionale, con 45 risultati utili consecutivi, un cammino netto anche in Coppa di Germania ed Europa League e 10 gol decisivi realizzati in pieno recupero!

Chirurgici gli acquisti di Granit Xhaka, lasciato partire troppo frettolosamente dall'Arsenal e del bomber Victor Boniface, prelevato dall'Union Saint-Gilloise e il cui valore aggiornato, triplica i 20 milioni pagati nell'estate 2023 al club belga: il travolgente attaccante classe 2000 ci obbligherà presto ad aggiornare la graduatoria dei calciatori nigeriani più forti!

Il bagno dei Campioni per Xabi Alonso

Il monte ingaggi del Bayer Leverkusen

L'ex centrocampista di Liverpool e Real Madrid, alla sua seconda stagione in Renania, ha continuato ad insistere sulla difesa a tre, valorizzando il possesso palla e la verticalità: nel 3-4-2-1 di Xabi, sono esplosi definitivamente il fortissimo esterno spagnolo Grimaldo e l'immenso talento di Wirtz che, in attesa di vivere da protagonista assoluto EURO 2024 in casa, chiude l'anno magico in doppia, doppia, tra gol realizzati ed assist.

Per quanto riguarda i numeri, il Bayer, che appartiene al 100% all'omonimo colosso farmaceutico, incassa oltre 10 milioni di euro tra brand sulla maglia e la Castore, l'azienda sportiva britannica che produce le mute da giuoco.

La partnership vincente tra Bayer Leverkusen e Castore

Dall'ultimo bilancio disponibile, la dirigenza del Bayer Elf ha messo nel conto economico annuale 133 milioni di euro per pagare tutti gli stipendi, calciatori compresi, dei dipendenti: la cifra corrisponde a meno di un terzo di quello che investe, si fa per dire, il Bayern di Kane che ha ingaggi per 373 milioni di euro.

Sono lontani, insomma, i tempi dell'antipatico soprannome di Bayer “Neverkusen” dopo le sconfitte, in una settimana di distanza, della finale di Coppa di Germania e quella di Champions League a Glasgow nel 2002.

La formazione delle Aspirine

Il centrocampo del Bayer

La rinascita di Schick

I più pagati del Bayer Leverkusen

Però è anche vero che con la Coppa UEFA conquistata nella stagione 1987/88 (l’unico trofeo in bacheca assieme a una Coppa di Germania nel 1993, prima della Bundes 2024) il Bayer è uno dei soli cinque club a essere riuscito a vincere una competizione europea prima di aver trionfato nel proprio torneo casalingo.

La formazione delle Aspirine

I rossoneri sono tra i protagonisti della Bundesliga da oltre quarant’anni e continuano a produrre o ad acquistare calciatori di altissimo valore. I giocatori a disposizione di Xabi Alonso, che ha preso il posto in panchina dell'altro spagnolo Gerry Seoane, sono tutti molto giovani .

Basterebbe pensare che il veterano è il portiere finlandese Lukas Hradecky, che è il titolare inamovibile tra i pali ed il capitano. Per lui, arrivato alla BayArena nel 2018 nelle ultime stagioni le partite saltate si contano sulla punta delle dita, il che ovviamente lascia ben poco spazio alle sue riserve, l'esperto Lomb e il giovane Kovar

Al centro della difesa l’età media è particolarmente bassa. Il più vecchio in questo caso di anni ne ha solo 28 ed è il tedesco Jonathan Tah, da parecchio anche nel giro della Mannschaft.

Se il teutonico è la colonna sul centro sinistra, accanto a lui si giocano difensori molto interessanti, anche a livello internazionale: il centralone del Burkina Faso Edmond Tapsoba, l’ivoriano Odilon Kossounou (classe 2001) e il fortissimo calciatore ecuadoriano Piero Hincapié, nato a gennaio 2002 e punto di forza della retroguardia rossonera.  

Il centrocampo del Bayer

A centrocampo non mancano certo le alternative a Seoane, che può permettersi di sperimentare parecchio per quanto riguarda la sua mediana.

Il Bayer è certamente la favorita per le quote vincente Europa League, ed è una squadra sempre temibile che trova il gol con estrema facilità!  Dopo la partenza di Kerem Demirbay, che era arrivato dall’Hoffenheim nel 2019 per 32 milioni, per gestire il possesso palla è stato ingaggiato lo svizzero Granit Xhaka.

A gravitare accanto a lui come mediano, con compiti più di inserimento che di costruzione, è spesso e volentieri l’argentino Exequiel Palacios, scuola River Plate, strappato ai Millonarios a suon di milioni.

Il meraviglioso pubblico dello 04

Altro centrocampista sempre utile alla causa è il tedesco Robert Andrich, il classico mediano da inserire nella lista fantacalcio per rendimento costante.

La rinascita di Schick

Sulla trequarti, almeno al centro, zero dubbi, il posto da titolare e il futuro sono del ventunenne Florian Wirtz, che ha scritto il suo nome tra i più giovani marcatori di sempre della Bundesliga e che rappresenta la nuova nidiata di talenti tedeschi, al punto da aver esordito nella nazionale ai tempi della gestione Flick.

A lui, Xabi non rinuncia davvero mai. Ad accompagnarlo sul lato opposto dei trequartista c'è la fantasia di Amine Adli.

E la punta, oltre al centravanti nigeriano? Beh, numeri alla mano, Patrik Schick è decisamente uno dei migliori centravanti d’Europa. Il ceco, un flop alla Roma, è rinato e ha dato il suo contributo per la squadra sia in Germania che in Europa, come nell'estate 2021 quando è diventato anche un'opzione solida per le scommesse calcio durante gli Europei!

Ha completato il reparto offensivo, Borja Iglesias, prelevato a gennaio dal Betis.

I calciatori più pagati del Bayer Leverkusen

Avere calciatori così giovani in rosa dà una bella mano…alle casse del club, non solo per le cessioni remunerative, ma anche perchè il club non deve pagare stipendi esorbitanti.

I due giocatori più pagati del club sono Schick e Boniface, entrambi accreditati di un ingaggio superiore ai 3 milioni di euro netti. Ha fatto un bel salto in avanti anche Wirtz, che con il rinnovo del vecchio contratto ha prolungato fino al 2026 .

Boniface

Tra gli altri con contratti importanti si avvicina ai tre milioni a stagione capitan Hradecky.

Tra quelli che hanno rinnovato in extremis c’è Tah, che, un paio d'estati fa, sembrava poter lasciare la squadra a parametro zero, ma ha poi deciso di non andarsene da Leverkusen. Una fedeltà che gli ha permesso di portare il suo stipendio alla solda dei due milioni, dove trova anche Palacios.

Per tutti gli altri, ingaggi più che accessibili, che permettono al club di pensare al futuro sapendo che, in caso di stallo nelle negoziazioni per i rinnovi, c’è sempre la possibilità di cedere il calciatore al miglior offerente.

E visto che il Bayer è costantemente sulla cima dell’onda, vuol dire che il metodo funziona eccome!

*Le foto dell'articolo sono distribuite da Alamy. Prima pubblicazione 14 marzo 2022. 

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.