Wimbledon: una tradizione di pronostici ribaltati!


Ha sorpreso l’intero mondo del tennis la vittoria riportata al primo turno di Wimbledon da Cori Gauff, all’età di 15 anni e 110 giorni, contro la trentanovenne Venus Williams che si è aggiudicata per quattro volte in carriera il torneo dello Slam londinese, due delle quali quando la sua giovanissima connazionale non era ancora nata. 

Il torneo di Wimbledon, nei suoi 142 anni di storia, ci ha abituati a risultati clamorosi e a sconfitte inaspettate. In questa carrellata ripercorriamo le più importanti della storia recente del torneo: segui la prossima sorpresa con le scommesse live di 888sport!

Paradorn Srichaphan – Andre Agassi, 2002 - Non erano gli anni migliori della carriera di Agassi, ma il Kid di Las Vegas aveva ancora parecchie cartucce da sparare, come dimostrò, poi, nel 2003 vincendo gli Australian Open prima di appendere definitivamente la racchetta al chiodo nel 2006. 

 

Al secondo turno di Wimbledon, la testa di serie numero 3, Andre Agassi, che al debutto aveva eliminato senza problemi l’israeliano Levy, si trovò di fronte il thailandese Paradorn Srichapan, all’epoca numero 67 al mondo. Srichapan, che non era mai andato oltre il secondo turno in uno Slam prima di quel giorno, superò 6-4, 7-6, 6-2 Agassi, senza farlo mai entrare in partita. Agassi non era nuovo a questi exploit negativi sull’erba londinese: già nel 1996, infatti, aveva perso al primo turno 2-6, 7-6, 6-4, 7-6 contro Doug Flach, numero 641 del ranking.


Roger Federer - Pete Sampras, 2001 - È stato un virtuale passaggio di testimone, quello avvenuto negli ottavi di finale del 2001. Il 2 luglio La Repubblica titolava il suo articolo: “Clamoroso a Wimbledon, Sampras eliminato”. Il ventenne svizzero Roger Federer, numero 15 del mondo, miglior risultato stagionale la semifinale a Milano, all’esordio nel prestigioso torneo dello Slam, supera, dopo quattro ore di gioco in un match tiratissimo terminato col punteggio di 7-6 (9-7), 5-7, 6-4, 6-7 (2-7), 7-5, Pete Sampras, che non perdeva a Wimbledon dai quarti di finale del 1996!

Nel video, alcuni scambi dell'incontro tra le due leggende!

 

Prima di perdere contro Federer, Sampras aveva vinto 31 match consecutivi, per un totale di 56 vittorie su 57 incontri disputati. Curiosa la profezia del quotidiano: “Di sicuro, in questo pomeriggio di inizio luglio, il tennis scopre un nuovo giovane talento, Federer, che non solo va avanti e si candida per il successo finale, ma sembra avere muscoli e testa per arrivare veramente in alto, molto in alto”. Per le scommesse tennis, la vittoria di Roger Federer a Wimbledon 2019 si può giocare su 888sport.it @4.30

Jelena Dokic – Martina Hingis, 1999 - Martina Hingis aveva vinto Wimbledon nel 1997 ed era arrivata in semifinale nel 1998. Nel 1999 era in piena ascesa e si era presentata a Wimbledon da numero 1 del mondo, a pochi mesi dal suo 19esimo compleanno. La serba, naturalizzata australiana, Jelena Dokic, in quell’anno, era considerata una dei potenziali talenti a livello juniores, ma aveva perso in Australia contro Martina Hingis con un netto 6-1, 6-2 al terzo turno. 

Al suo debutto a Wimbledon, da numero 129 del ranking mondiale, Dokic superò tre turni di qualificazione, prima di trovarsi di fronte la testa di serie numero uno, l’elvetica Martina Hingis. Ciò che è successo quel giorno nel match del primo turno è quasi incredibile: non solo Dokic ha sconfitto Hingis, ma l’ha annullata con un perentorio 6-2, 6-0, vincendo gli ultimi 11 games di fila, in soli 54 minuti di gioco.

Nick Brown – Goran Ivanisevic, 1991 - Il ventenne croato Ivanisevic si presentò a Wimbledon, per l’ultima volta sotto la bandiera della Jugoslavia, da numero 10 del seeding e la stampa lo accreditava come uno dei possibili vincitori del torneo (arriverà in finale nel 1992, 1994, 1998 e vincerà, finalmente, nel 2001); al secondo turno si trovò di fronte la wild-card britannica Nick Brown, numero 591 del ranking ATP e ritornato a giocare nel 1989 dopo cinque anni di stop. 

Brown, che nel 1991 aveva disputato solamente tre tornei Challenger, perdendo sempre al primo turno, superò contro ogni pronostico lo statunitense Mark Keil, numero 174, al primo turno, per poi lasciare di sasso Goran Ivanisevic con il punteggio di 4-6, 6-3, 7-6 (7-3), 6-3. “Ho giocato una delle peggiori partite della mia vita – dichiarò Ivanisevic al termine. Ero troppo lento, mi muovevo male e ho sbagliato delle facili volee. Lui non ha fatto nulla, riferendosi a Brown che, nel match successivo, venne eliminato da Thierry Champion, prima di perdere, nel torneo Challenger successivo, contro Peter Nyborg l’ultima partita della sua carriera.

Sergiy Stakhovsky - Roger Federer, 2013 - Federer non ha sorpreso solamente in positivo. Nel 2013, reduce da 36 tornei dello Slam consecutivi in cui aveva raggiunto almeno i quarti di finale, nessuno poteva aspettarsi che King Roger avrebbe visto la sua striscia interrompersi di fronte allo sconosciuto ucraino Sergiy Stakhovsky, numero 116 ATP.

Ma questo è quello che è successo. Stakhovsky ha travolto Federer, con la sua aggressività sotto rete e la sua precisione quasi inesorabile. L'ucraino ha vinto 6-7, 7-6, 7-5, 7-6, con Federer che uscì da un torneo prima del terzo turno per la prima volta dal 2003. "Non è la fine di un'era, giocherò ancora molti anni", dichiarerà Federer al termine dell’incontro. "Racconterò ai nipotini di aver preso Roger a calci nel sedere!” fu, invece, l’ironica chiosa di Stakhovsky.

Steve Darcis – Rafael Nadal, 2013 - Uno dei risultati più inaspettati della storia di Wimbledon e del tennis è stata la sconfitta di Rafa Nadal, numero 5 del mondo, contro Steve Darcis, al numero 135 del ranking mondiale. L’attenuante per l’iberico fu il fatto che era da poco rientrato nel circuito dopo l’infortunio al ginocchio, ma le sue ultime prestazioni avevano messo in evidenza come, in realtà, la ripresa era stata ottima, avendo già vinto ben 7 tornei nell’anno. Per le scommesse online, Rafael Nadal è terzo tra i favoriti di 888sport.it per la vittoria di Wimbledon @7.00

Il belga Darcis, invece, aveva vinto solamente due match nel 2013, dei quali uno in Coppa Davis, ma l’anno precedente aveva ottenuto una vittoria prestigiosa a Wimbledon, superando Thomas Berdych. Prestigiosa, ma niente a che vedere con l’eliminazione di Rafael Nadal, al punto che il Daily Telegraph, il giorno dopo, titolò: “Shock of the Century”.

July 4, 2019
Emanuele Giulianelli
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Scrittore e giornalista freelance, collabora regolarmente con il Corriere della Sera, con La Gazzetta dello Sport, con Extra Time, Rivista Undici, Guerin Sportivo e con varie testate internazionali come Four Four Two, Panenka e Tribal Football. Scrive per B-Magazine, la rivista ufficiale della Lega Serie B.


I suoi articoli di calcio internazionale e geopolitica sono stati pubblicati, tra gli altri, su FIFA Weekly, il magazine ufficiale della federazione internazionale, su The Guardian, The Independent e su Eurasianet. Ha lavorato come corrispondente sportivo dall’Italia per Reuters.


Ha pubblicato tre libri, l'ultimo dei quali, "Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa" edito da Ultra Sport, è uscito nel 2018.
 

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Tour de France al via: “Fulgsang è il mio favorito, ma Nibali può cercare il bis del 2014”


L’edizione numero 106 della corsa in giallo prenderà il via sabato 6 luglio a Bruxelles, con una tappa di 192 km, alla quale seguirà la cronosquadre, sempre nella capitale belga.

Ventidue le squadre ai nastri di partenza, con otto corridori ciascuna, si contenderanno la vittoria finale lungo un percorso di 3460 km suddiviso in 21 tappe; due saranno i giorni di riposo, il 16 e il 22 luglio, con l’arrivo previsto lungo gli Champs Elysèes il 28 luglio.

Nonostante le assenze di Chris Froome, vincitore di quattro delle ultime sei edizioni, e Tom Dumoulin, secondo lo scorso anno, sarà un Tour grandi firme, senza un vero e proprio favorito, ma con tanti pretendenti a portare la maglia gialla sotto l’Arc de Triomphe.

Per le scommesse ciclismo di 888sport.it, la formazione favorita è la Ineos di Thomas, vincitore lo scorso anno, Bernal e dell’italiano Gianni Moscon @1.75 

Abbiamo parlato del Tour de France 2019 con Silvio Martinello, ex campione del mondo e olimpico su pista nonché ex commentatore ciclistico per la Rai.


Il percorso – “Le ventidue tappe – spiega Martinello – disegnano un tracciato moderno. Anche il Tour sta provando a uscire dalla logica del dedicare 10 giorni agli sprinter e già nella prima parte ci sono alcune tappe cruciali: la cronosquadre, l’arrivo a La Planche des Belles Filles, i percorsi accidentati di Saint Etienne e Bagneres de Bigorre.

La seconda parte della corsa è molto impegnativa, con tappe di alta montagna dal chilometraggio modesto: 117 km per l’arrivo in quota al Tourmalet, 126 km per Tignes e 130 per Val Thorens. Tra queste, le importanti frazioni di Froix Prat d’Albi e Valloire e la crono individuale, comunque breve. In generale è un percorso per scalatori”.

Lo scalatore per eccellenza è il francese Julian Alaphilippe, vincitore della Classement général du meilleur grimpeur nel 2018: nel testa a testa con Warren Barguil, è favorito @1.30 contro @3.30.

Il montepremi – Il Tour de France 2019 sarà la corsa a tappe più ricca nel calendario UCI dell’intera stagione. In palio ci saranno complessivamente 2.3 milioni di euro: 500 mila andranno al vincitore, 200 mila al secondo classificato e 100 mila al terzo. A tutti i ciclisti che concluderanno la Grande Boucle, l’Amaury Sport Organisation elargirà un premio simbolico di 1000 euro. Al vincitore di ogni singola frazione andranno 11.000 euro, 5.500 al secondo e 2.800 al terzo classificato.

I favoriti – “In assenza di un vero e proprio favorito, la rosa dei pretendenti alla vittoria è ampia. Personalmente, tra i tanti candidati della vigilia, direi Fulgsang per ciò che sta facendo in questo 2019”: questo è il pronostico di Silvio Martinello. Per le scommesse sportive, Jakob Fuglsang (che come miglior risultato al Tour ha un settimo posto conquistato nel 2013) parte sfavorito nei testa a testa con i suoi rivali per la classifica generale: contro Egan Bernal, il danese è @2.55 a @1.45; nel confronto con Geraint Thomas, Fulgsang è quotato @2.20 contro l’@1.60 del britannico. 

Interessante è il testa a testa tra i due corridori della Inos: il colombiano Egan Bernal è favorito per il miglior piazzamento finale @1.62 contro il @2.15 di Geraint Thomas.

Gli italiani – Saranno 15 i ciclisti italiani al via, con Vincenzo Nibali alla testa virtuale del plotone azzurro: “Mi auguro che Vincenzo punti alla classifica – ci spiega Martinello -, ritengo sia una buona opportunità per lui per cercare il bis, dopo il successo del 2014. Per quanto riguarda Aru, sono convinto che farà una buona seconda tappa, con possibilità di andare alla caccia di un successo di tappa”.

L’ex campione olimpico di Atlanta ’96 ci parla anche degli altri azzurri in gara: “Viviani, Trentin, Bettiol e Colbrelli possono cullare grandi ambizioni per cercare qualche successo di frazione; sono curioso di vedere Ciccone e capire se Nizzolo è tornato quello di qualche stagione fa. De Marchi arriva in gran forma, mentre Caruso avrà degli obblighi di squadra e sarà una grande spalla per Nibali”.

Nella particolare tipologia di scommessa sulla Nazionalità del ciclista vincente, la quota dell’Italia è @17.00; le probabilità più elevate sono della Colombia @2.25, seguita dalla Gran Bretagna @2.75 e dalla Danimarca @5.75. Nelle scommesse sui testa a testa per il miglior piazzamento finale, Nibali è favorito @1.50 su Michael Woods @2.40. Segui la corsa anche con le scommesse live!

Curiosità – Il primo vincitore del Tour de France in realtà era italiano: Maurice Garin, infatti, è nel 1871 ad Arvier, in Valle d’Aosta; emigra a quattordici anni in Francia dove trova lavoro come spazzacamino e ottiene la cittadinanza francese nel 1901. Ha vinto, quindi, la Parigi-Roubaix nel 1897 e nel 1898 come italiano, ma la Grand Boucle del 1903 se la aggiudicò come francese.

Il primo ad aggiudicarsi il Tour come italiano è stato Ottavio Bottecchia nel 1924: dopo Botescià, come lo chiamavano i transalpini, che ha conquistato anche l’edizione del 1925, gli altri italiani ad aggiudicarsi la prestigiosa corsa a tappe sono stati  Gino Bartali (nel '38 e '48), Fausto Coppi ('49 e '52), Gastone Nencini ('60), Felice Gimondi ('65), Marco Pantani ('98) e nel 2014, come già visto, Vincenzo Nibali.

Quattro ciclisti detengono il record di Tour de France vinti: Jacques Anquetil (tra il 1957 e il 1964), Eddy Merckx (1969-1974), Bernard Hinault (1978-1985) e Miguel Indurain (1991-1995). Nella classifica assoluta per nazioni, primeggia la Francia con 36 vittorie, seguita da Belgio (18), Spagna (12), Italia (10) e Regno Unito (6). 
Qualche altra curiosità - lo svizzero Fabian Cancellara ha indossato 29 volte la maglia gialla senza mai vincere il Tour. Laurent Fignon, Hermann Van Springel e Pierre Brambilla hanno perso la testa della classifica generale nell'ultimo giorno della corsa.

Mario Cipollini detiene ancora il primato della tappa in linea più veloce: 50,355 km/h nel 1999 da Laval a Blois, su un percorso di 194,5 km.

 
July 3, 2019
Emanuele Giulianelli
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Scrittore e giornalista freelance, collabora regolarmente con il Corriere della Sera, con La Gazzetta dello Sport, con Extra Time, Rivista Undici, Guerin Sportivo e con varie testate internazionali come Four Four Two, Panenka e Tribal Football. Scrive per B-Magazine, la rivista ufficiale della Lega Serie B.


I suoi articoli di calcio internazionale e geopolitica sono stati pubblicati, tra gli altri, su FIFA Weekly, il magazine ufficiale della federazione internazionale, su The Guardian, The Independent e su Eurasianet. Ha lavorato come corrispondente sportivo dall’Italia per Reuters.


Ha pubblicato tre libri, l'ultimo dei quali, "Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa" edito da Ultra Sport, è uscito nel 2018.
 

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Cagliari Fan Zone - Tutto quello che c’è da sapere sul Cagliari

Il profilo del club Cagliari
Sito ufficiale: https://www.cagliaricalcio.com/ TITOLI
Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/cagliaricalcio/ (356 mila Likes)  Serie A: 1 (1969-70)
Pagina ufficiale Twitter: https://twitter.com/CagliariCalcio (350 mila Follower)

Serie B: 1

(2015-16)

Pagina ufficiale Instagram: https://www.instagram.com/cagliaricalcio/ (190 mila Follower)  

Semifinale Coppa Italia

(2003-2004)

Data di fondazione: 1920    

Semifinale Coppa Uefa

(1993-1994)

 


SUGGERIMENTI PER LE SCOMMESSE SUL CAGLIARI, PRONOSTICI E QUOTA SCUDETTO

Il Cagliari ha vissuto una stagione piuttosto tranquilla con Rolando Maran, capace di guidare la squadra alla salvezza, nonostante la flessione di fine campionato, con un solo punto conquistato nelle ultime cinque giornate.

L’obiettivo rossoblu è quello di migliorare il piazzamento della passata stagione, quindicesimo posto in classifica a quota 41 con Parma e Fiorentina. Per le scommesse calcio, la quota scudetto dei sardi paga 2001 volte la posta; le ultime notizie relative a tutte le opzioni di quota che riguardano il Cagliari saranno disponibili sul blog di 888sport, gratuitamente grazie al nostro team di esperti.  

ROSA CAGLIARI 2019/20

Dopo l’addio di Nicolò Barella, vera guida dei sardi e protagonista assoluto in estate sia con la Nazionale maggiore che con l’Under 21, si ripartirà da Leonardo Pavoletti, reduce dalla miglior stagione della sua carriera, e da un progetto che punta a consolidare la squadra isolana! 

Il ritorno in Sardegna del campione belga Nainggolan cambia decisamente lo spessore tecnico ed agonistico della squadra.

CHI SONO STATI I MIGLIORI MARCATORI DEL CAGLIARI LA SCORSA STAGIONE? 

1. Leonardo Pavoletti - 18 goal

2. Joao Pedro - 7 goal

3. Artur Ionita - 3 goal

4. Fabio Pisacane - 2 goal

5. Nicolò Barella - 1 goal

CHI SONO I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DEL CAGLIARI? 

1. Gigi Riva - 164 goal

2. David Suazo - 94 goal

3. Luigi Piras - 87 goal

4. Roberto Muzzi - 58 goal

5. Mauro Esposito - 58 goal

CHI È IL PROPRIETARIO DEL CAGLIARI? 

 

Chi è il proprietario del Cagliari? Dopo l’addio di Massimo Cellino nel 2014 la società rossoblu è passata a Tommaso Giulini, imprenditore milanese che per otto anni ha fatto parte del Consiglio d’Amministrazione dell’Inter.  

QUALI SONO LE GRANDI RIVALI DEL CAGLIARI? 

Le grandi rivalità del Cagliari sono legate al Sud, con Napoli e Palermo che sono le principali rivali per i tifosi sardi. Il gemellaggio tra tifoserie con l’Inter ha creato anche astio con Milan e Juventus, squadre storicamente rivali dei nerazzurri. 

CHI SONO I GIOCATORI MAGGIORMENTE PAGATI? QUANTO VALE IL CAGLIARI? 

Secondo il sito di riferimento transfermarkt.it l’attuale rosa dell’Atalanta vale circa 135 milioni di euro e i calciatori più pagati sono Leonardo Pavoletti, Ragnan Klavan e Lucas Castro, oltre a Nainggolan, retribuito in gran parte ancora dall'Inter. Lo scorso anno il Cagliari ha firmato un prolungamento quinquennale con l’azienda bolognese Macron, che fornirà il materiale tecnico alla società sarda fino al 2023.   

QUALI SONO I MOMENTI STORICI E I PIÙ GRANDI TRAGUARDI DEL CAGLIARI? 

Con grande orgoglio i tifosi del Cagliari sottolineano come la squadra sarda sia stata la prima “del Mezzogiorno” a vincere uno Scudetto. È proprio il trionfo nel 1970 il punto più alto della storia del Cagliari, dove i rossoblu guidati da uno strepitoso Gigi Riva hanno di fatto dominato il campionato italiano. Miglior difesa (solo 11 gol subiti in trenta partite) e “Rombo di tuono” che ha chiuso la stagione come capocannoniere con ventuno reti. 

I TIFOSI DEL CAGLIARI

La vittoria dello Scudetto nel 1970 ha cambiato completamente la storia del Cagliari calcio. I rossoblu infatti sono diventati la squadra di una regione intera, con tutta la Sardegna che spinge il Cagliari. In città i tifosi si ritrovano a Piazza Yenne per festeggiare i successi della squadra, dipingendo di rossoblu la statua di Carlo Felice. 


LA SARDEGNA ARENA E IL SANT’ELIA

Fin dall’arrivo del Presidente Giulini, uno dei principali obiettivi della nuova società è la realizzazione del nuovo stadio. Il progetto prevede la demolizione del vecchio Sant’Elia per lasciare spazio a un nuovo impianto in pieno stile inglese che avrà una capienza di 25mila posti e che dovrebbe sorgere nel 2020. Nel frattempo il Cagliari gioca alla Sardegna Arena, uno stadio non permanente che è stato costruito nel parcheggio adiacente al settore distinti del vecchio stadio.  

LE PIÙ GRANDI LEGGENDE DEL CAGLIARI

Quando si pensa al Cagliari non si può non partire da Gigi Riva. Il numero 11 ha rappresentato i rossoblu e tutta la Sardegna anche con la maglia azzurra, diventando una vera e propria istituzione a livello regionale. Un grande sardo che ha chiuso poi la carriera al Cagliari è stato Gianfranco Zola, che dopo aver illuminato con le sue giocate anche la Premier League ha giocato dal 2003 al 2005 con la maglia del Cagliari prima di annunciare il suo ritiro a 39 anni.

Il recordman di presenze nella storia del Cagliari è però un romano come Daniele Conti, che dal 1999 al 2015 ha indossato la maglia rossoblu per 434 volte realizzando anche 48 gol. Altro grande capitano, il difensore Aldo Firicano che ha vestito la maglia isolana per oltre 200 partite!


*La foto di apertura del profilo è di Gregorio Borgia (AP Photo); la seconda di Max Solinas (AP Photo).

July 2, 2019
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Bologna Fan Zone - Tutto quello che c’è da sapere sul Bologna

 

Profilo del club Bologna
Sito ufficiale: https://www.bolognafc.it/ TITOLI
Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/bfc1909official/ (1.1M Likes) Serie A: 7 (1924-25, 1928-29, 1935-36, 1936-37, 1938-39, 1940-41, 1963-64)
Pagina ufficiale Twitter: https://twitter.com/BfcOfficialPage (155 mila Follower)

Coppa Italia: 2

(1969-70 e 1973-74)

Pagina ufficiale Instagram: https://www.instagram.com/officialbolognafc/ (95 mila Follower)    

Coppa Intertoto: 1

(1998-99)

Data di fondazione: 1909 Semifinale di Coppa Uefa (1998-99)

 


SUGGERIMENTI PER LE SCOMMESSE SUL BOLOGNA, PRONOSTICI E QUOTA SCUDETTO

Dopo l’inizio terribile sotto la guida di Filippo Inzaghi, con l’arrivo di Mihajlovic a gennaio il Bologna è uscito dalla zona retrocessione chiudendo il campionato al decimo posto, alle spalle della Sampdoria (http://www.sampdoria.it/) con uno straordinario girone di ritorno! 

La cura Sinisa dall'esordio con vittoria a San Siro per 0-1 sull'Inter (https://www.inter.it/it/hp) ha dato una scossa clamorosa a giocatori ed ambiente; sarà davvero interessante capire fin dove potranno arrivare i felsinei con il tecnico serbo a guidarli dalla preparazione estiva!

L’obiettivo rossoblu è quello di ottenere una salvezza tranquilla ed avvicinarsi alla parte sinistra della classifica, con la quota scudetto per le scommesse calcio che paga 751 volte la posta; le ultime notizie relative a tutte le opzioni di quote che riguardano il Bologna saranno disponibili sul blog di 888sport gratuitamente grazie al nostro team di esperti.  

 

ROSA BOLOGNA 2019/20

Personalità e qualità, queste le linee guida del coraggioso condottiero Mihajlovic che ripartirà da molti punti fermi della passata stagione. Perso il centrale brasiliano Lyanco, tornato a Torino (http://torinofc.it/) dopo il prestito, è stato però riscattato dalla Juventus (https://www.juventus.com/it/) per 15 milioni Riccardo Orsolini, talento al centro del nuovo progetto tecnico rossoblu.

In cabina di regia confermato il cileno Pulgar, protagonista anche di ottime prestazioni con la sua nazionale in Copa America (https://copaamerica.com/)! Per le scommesse live, ricordiamo che il Bologna trova più facilmente la porta avversaria nei secondi tempi...

 

CHI SONO STATI I MIGLIORI MARCATORI DEL BOLOGNA LA SCORSA STAGIONE? 

1. Riccardo Orsolini - 10 goal

2. Federico Santander - 8 goal

3. Erick Pulgar - 6 goal

4. Andrea Poli - 4 goal

5. Mattia Destro - 4 goal

CHI SONO I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DEL BOLOGNA? 

1. Angelo Schiavio - 251 goal

2. Carlo Reguzzoni - 168 goal

3. Ezio Pascutti - 142 goal

4. Giuseppe Savoldi - 140 goal

5. Gino Cappello - 122 goal

CHI È IL PROPRIETARIO DEL BOLOGNA? 

Nell’ottobre del 2014 la cordata di imprenditori guidata da Joe Tacopina acquista il Bologna e viene nominato “chairman” della società l’imprenditore italo-canadese Joey Saputo, rimasto ora solo alla guida del club emiliano dopo alcuni dissapori nel 2015 con Joe Tacopina. L'industriale caseario è proprietario anche dell'Impact de Montreal (https://www.impactmontreal.com/en), team della Eastern Conference della MLS!

QUALI SONO LE GRANDI RIVALI DEL BOLOGNA? 

Ci sono due derby particolarmente sentiti dai tifosi del Bologna. Il primo è il “Derby dell’Appennino” che si gioca con la Fiorentina (http://www.fiorentina.it/index.html), figlio di una rivalità storica tra tifoserie per motivi prettamente geografici. Stessa motivazione anche per il Derby dell’Emilia che si gioca con il Parma (http://parmacalcio1913.com/), visto nuovamente in Serie A la passata stagione dopo la promozione della squadra di D’Aversa.  

CHI SONO I GIOCATORI MAGGIORMENTE PAGATI? QUANTO VALE IL BOLOGNA? 

Secondo il sito di riferimento transfermarkt.it l’attuale rosa dell’Atalanta vale circa 100 milioni di euro e i calciatori più pagati sono Mattia Destro, Blerim Dzemaili e Federico Santander. Il Bologna ha un contratto con l’azienda bolognese Macron (https://www.macron.com/int/en/) per la fornitura del materiale tecnico fino al 2020.   

QUALI SONO I MOMENTI STORICI E I PIÙ GRANDI TRAGUARDI DEL BOLOGNA? 

La seconda metà degli Anni Trenta sono senza dubbio il punto più alto per il Bologna, capace di dominare in Italia vincendo quattro scudetti in sei stagioni dal 1935 al 1941. In tempi recenti il Bologna ha vissuto una grandissima stagione nel biennio 1997-99, rilanciando, prima, Roberto Baggio per i Mondiali di Francia 1998 e, nella stagione seguente, guidati dalla classe del capitano Beppe Signori, i rossoblu sono riusciti ad arrivare ad un passo dalla finale di Coppa UEFA.

 

Dopo la vittoria dell’Intertoto, il Bologna è stato eliminato dal Marsiglia (https://www.om.net/) in semifinale, negando così all’Italia un clamoroso Derby dell’Emilia con il Parma nella finale vinta dai gialloblu di Malesani a Mosca. 

 

I TIFOSI DEL BOLOGNA

Secondo un recente sondaggio svolto in Italia, i rossoblu possono contare su oltre 600mila tifosi sparsi per il paese. La tifoseria più calda del Bologna si riunisce in Curva Nord, intitolata da dieci anni alla leggenda rossoblu Giacomo Bulgarelli. Tra i principali gruppi della curva bolognese, citiamo i Forever Ultras ed  i Freak Boys!

Tanti grandi artisti hanno il Bologna nel cuore, su tutti si ricordano Gianni Morandi e Lucio Dalla, con la società rossoblu che dopo la scomparsa di quest’ultimo ha deciso di omaggiarne la memoria lasciando vuota la poltrona che occupava Lucio Dalla al Dall’Ara.


LO STADIO RENATO DALL’ARA

Inaugurato nel lontano 1927, lo Stadio bolognese è stato poi intitolato alla memoria del Presidente Renato Dall’Ara dopo la sua scomparsa nel 1964, tre giorni prima dello spareggio scudetto vinto contro l’Inter. Le due curve sono intitolate a due grandi leggende della società bolognese, oltre alla Curva Bulgarelli, infatti, c’è anche la Curva Arpad Weisz, storico allenatore protagonista dei successi del Bologna negli Anni Trenta e ucciso dai nazisti in un campo di concentramento.

La capienza dello stadio è di poco superiore ai 36mila posti e nell’ultima stagione i rossoblu hanno registrato un’affluenza media superiore ai 21mila spettatori a partita. Evidenziamo per le scommesse sportive che il Bologna tra marzo e maggio 2019 ha vinto le 7 partite casalinghe al Dall'Ara!

LE PIÙ GRANDI LEGGENDE DEL BOLOGNA

I primi grandi protagonisti della storia del Bologna hanno saputo dominare l’Italia per anni sotto la guida dello storico allenatore Arpad Wiesz. Da Angelo Schiavio, capocannoniere della storia rossoblu, fino a Carlo Reguzzoni che in 14 anni di Bologna ha collezionato 417 presenze e 168 gol. Nel cuore di tutti i tifosi rossoblu c’è sicuramente Giacomo Bulgarelli, grande capitano del Bologna che vinse nel 1963-64 l’ultimo scudetto e recordman di presenze con i rossoblu con 488 presenze.

Nella seconda metà degli Anni Novanta i tifosi rossoblu hanno ammirato due straordinari campioni:  Roberto Baggio e Beppe Signori!



*La foto di apertura del profilo è di Marco Vasini (AP Photo); la seconda di Vincenzo Lombardi (AP Photo).

July 2, 2019
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Wimbledon 2019: per la leggenda!

Il tabellone maschile 2019 di Wimbledon si presenta particolarmente "contendibile" ed affascinante rispetto alle ultime edizioni. Dal 2002 hanno vinto il torneo insieme a Murray, che sarà in campo nel doppio, solo i tre grandi: sarà questa l'occasione buona per il successo di un outsider?!

I tre principali pretendenti si presentano tutti in forma e particolarmente motivati: Federer, alla ventunesima partecipazione nel suo giardino di casa dell'All England Club, è probabilmente all’ultima occasione per un torneo da protagonista e cercare la nona vittoria a Londra, quotata @4 per le scommesse tennis! Attenzione a Re Roger, se la condizione atletica lo accompagnerà anche nella seconda settimana, questa potrebbe essere la sua vittoria più bella.

Nole, campione in carica e favorito per le scommesse tennis, si è dimostrato glaciale, quasi imbattibile negli appuntamenti degli Slam e beneficerà anche di un sorteggio favorevole. Nel 2018 sconfisse in una finale senza storia, in tre set il sudafricano Anderson, conquistando il suo quarto Championships; per la finale prevista per il 14 luglio 2019, siamo sicuri che ci troveremo davanti ad un incontro più interessante, da seguire anche con le scommesse live

Rafa che a Parigi ha dato una prova clamorosa di forza e l’anno scorso ha ceduto in semifinale solo 9-7 al quinto set contro Djokovic.
Superando indenne la prima settimana, Rafa, potrebbe essere agevolato dall’erba del centrale, veloce a rovinarsi, che comporterà con il passare delle giornate, un rimbalzo della pallina più regolare. Analizzando il tabellone, non avremo sicuramente una finale Nadal vs Federer, essendo entrambi nella stesso lato.


Curiosità - La famosa Wimbledon Queue è la fila, ordinata e ben organizzata, che gli appassionati di tennis sono lieti di fare per acquistare un prezioso tagliando: arrivati presso la leggendaria struttura inglese, si riceve una card progressiva che identifica il proprio posto nella fila.

L’attesa è piacevole con spazi divisi per zone nel Wimbledon Park, decisamente meglio di un picnic a Villa Borghese, con la possibilità di comprare quotidiani, la filodiffusione della radio ufficiale che trasmette le radiocronache degli incontri in corso di svolgimento. Per i tifosi che si accampano la notte, sono in vendita 500 biglietti del centrale, per gli altri sono a disposizione i biglietti per i campi secondari. I prezzi vanno dai 25 ai 228 pounds.

Da collezione anche i due adesivi che vengono regalati: “Ho fatto la fila a Wimbledon” con il sole o la pioggia, a seconda, naturalmente, delle condizioni atmosferiche!

Gli outsiders - Dietro il triumvirato, non mancano tennisti in grado di rappresentare avversari ostici, tra i giovani, ma anche tra i professionisti più esperti. Partiamo da Tsitsipas che potrebbe consacrasi a Wimbledon: il greco, della nuova generazione, è il giocatore che ha la fantasia, il servizio, la capacità di andare a rete ed i colpi per accendere il centrale londinese! Da seguire anche il torneo di Félix Auger-Aliassime.

Il montepremi - Per il 2019 sono in palio 44 milioni di euro, con un incremento di circa il 10% rispetto all'ultima edizione. Al vincitore del torneo maschile ed alla vincitrice di quello femminile sarà corrisposto un assegno di 2,72 milioni di euro, oltre mezzo milioni di euro in più di quanto ricevuto a giugno da Rafa Nadal e Ashleigh Barty per le rispettive vittorie a Parigi! 


Gli italiani - Mai, negli ultimi anni, il tennis maschile italiano si era presentato a questo evento con tanta forza e tante aspettative, con addirittura 9 tennisti nel tabellone principale: Fognini è un top ten navigato che sembra aver risolto anche quei momenti di poca lucidità in campo che, forse, ne hanno frenato la carriera.

Berrettini su questa superficie arriva da una prima parte di stagione sull'erba davvero straordinaria: ha vinto il torneo ATP 250 Stoccarda senza mai perdere il servizio ed è arrivato alla semifinale dell'ATP 500 di Halle nella settimana successiva; nella campagna tedesca che l'ha inserito nella top 20, Matteo ha vinto ben dodici set consecutivi e con nove successi in sequenza ha raggiunto il record italiano per un tennista sull'erba!

Potrebbero togliersi qualche soddisfazione anche Cecchinato, Seppi e Sonego, anche per festeggiare il suo primo torneo ATP appena vinto in Turchia! 

Il tabellone femminile - Per le donne siamo davanti ad un campo molto più vasto di possibili vincitrici con la Barty, seppur non potentissima, tra le favorite. Incognite fisiche per la Knitova, vincitrice del torneo nel 2011 e nel 2014 e Serene Williams: per le scommesse online, la settima vittoria della statunitense a Wimbledon vale 5.50!


Altre curiosità e tradizione - Due must per i fans di Wimbledon: il Pimm's and lemonade da bere e le strawberries and cream per rifocillarsi!
Ricordiamo che a Wimbledon si gioca in bianco per tradizione e questo codice di eleganza sportiva è stato rispettato anche da Agassi... Ancora, tempo permettendo, la domenica che chiude la prima settimana, non si gioca!


Quarti di Wimbledon che, sulla carta, lasciano poco spazio alla fantasia. I primi nove giorni di torneo maschile, ci dicono, ancora una volta, che non esiste ricambio generazione nel tennis rispetto ad altri sport.
Degli otto atleti arrivati ad incassare, almeno, gli assegni da 285.000 pounds per i quarti di finale, nessuno ha meno di 28 anni.
Siamo davanti a tre semifinalisti annunciati, orfani, nei rispettivi tabelloni, degli sfidanti più probabili.
L’erba rovinata, inoltre, rappresenta un elemento tecnico ulteriore che consentirà ad uno tra due terraioli come Bautista, favorito per le scommesse tennis @1.21 nella lavagna di 888sport.it e Pella di approdare in semifinale.

Kei Nishikori vs Federer è un incontro da seguire: Re Roger sta giocando in modo sublime, ma, finora non ha incontro avversari che potessero realmente impensierirlo. Il giapponese ha bissato i quarti, raggiunti nell’edizione 2018, quando venne sconfitto da Djokovic in quattro set.

Un’esecuzione sportiva sarà, probabilmente, quella del malcapitato Querrey contro un Nadal che sin qui non ha dato il minimo segnale di cedimento, neanche contro il pericoloso australiano Nick Kyrgios: attenzione, però, lo statunitense non è nuovo a scalpi importanti, come quello di Nole negli US Open 2016.

Non ci sarà spazio per le sorprese per il quarto di Goffin contro Djokovic, lanciatissimo verso la finale e favorito nelle scommesse online per la vittoria finale @1.65 anche dal quasi certo incrocio in semifinale tra Federer e Nadal.

Nel quarto “parigino”, infine, Bautista sfiderà la rivelazione Pella: il tennista di Bahia Blanca è stato straordinario a raggiungere i quarti, superando in una battaglia terminata 8-6 al quinto set il favorito Raonic.

Per l’Argentina è una grande soddisfazione avere ai quarti di Wimbledon un tennista diverso da Del Potro. Quella di Guido Pella è davvero una bella storia: nella sua stagione migliore, ha vinto a marzo il suo primo torneo, l’Open brasiliano di San Paolo e sta scalando, rapidamente, il ranking. Parliamo di un talento che da juniores era considerato tra i top ma, finito nel più assoluto anonimato, stava per appendere la racchetta al chiodo. Segui il quarto di Pella anche con le scommesse online!

 



Nel 2019 la finale Djokovic – Federer rappresenta ancora una volta il top, forse un livello di tennis che dovremmo centellinare con più attenzione...
Novak arriva in finale dopo un percorso netto: ha avuto una strada spianata, anche da un tabellone positivo e forse ha leggermente sofferto solo tra il secondo ed il terzo set della semifinale con Bautista che ha cercato in tutti i modi di metterlo in difficoltà, senza evidentemente riuscirci.
Arriverà all’appuntamento più importante della stagione fresco, carico, inevitabilmente con tutti i favori del pronostico: per le scommesse tennis, il successo del serbo è quotato @1.53. Ricordiamo che Nole era favorito dalle quote anche prima del sorteggio del tabellone, che, di fatto, lo ha agevolato, sino all’atto conclusivo di domenica. Nelle ultime due sfide in finale a Wimbledon, nel 2014 e nel 2015, ha prevalso la condizione atletica di Nole in due incontri straordinari.

Non piove da giorni a Londra e Federer ha superato anche l’ostacolo del campo secco e rovinato. Re Roger ha disputato una delle sue più belle partite di sempre nella sua quarantesima sfida personale contro Nadal, un’impresa memorabile, eroica che, però, potrebbe ripetersi anche a distanza di meno di 48 ore: su quel prato che sarà casa sua per l’eternità, infatti, lo svizzero può giocarsi le sue chances e laurerasi il più grande giocatore di sempre! Segui la finale con le scommesse live di 888sport!

Da una parte il serbo reciterà a pennello la parte dell’antagonista. Sarà brutale, una macchina da guerra, pronta a mettere le mani sul torneo, per quello che sarebbe il quinto titolo personale, reagendo colpo su colpo alla carica tecnica ed emotiva che Federer metterà in campo; di contro, abbiamo una storia, quella dell’incredibile campione svizzero, che ci fa superare il criterio logico delle nostre considerazioni.

Un ragazzo che festeggerà 38 anni l’8 agosto (solo Connors ha disputato una finale di Slam a quell’età) e gioca meglio di sempre, che ha appena battuto un ottimo Nadal, nonostante il maiorchino abbia cercato di non arrendersi, di controllare la partita anche sui cambi di ritmo di Federer, annullando da campione 4 match point.

Per le scommesse online, ci aspettiamo un avvio devastante di Federer sin dall’inizio della sua dodicesima finale a Wimbledon: Re Roger che conquista il primo set vale 2.25!
 

 

July 1, 2019
Ermanno Pansa
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Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.

 

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Brasile-Argentina e Cile-Perù: tempo di semifinali in Copa America  


Brasile-Argentina (mercoledì ore 02.30)

Brasile e Argentina si contenderanno uno dei due posti a disposizione per la finale della Copa America 2019 quando in Italia saranno le 02.30 del mattino di mercoledì 3 luglio. Per le scommesse calcio, il Brasile è il favorito come vincente della Copa America 2019, su 888sport.it @1.75, davanti a Cile @4.75, Argentina @5.00 e Perù @10.00

Teatro della sfida sarà il Mineirao di Belo Horizonte, lo stadio dove cinque anni fa il Brasile ha incassato una delle più brucianti sconfitte della sua storia: il 7-1 nel Mondiale casalingo contro la Germania, anche allora in semifinale, con cinque reti incassate nei primi trenta minuti e la formazione verdeoro in preda a una vera e propria psicosi. Una sconfitta che è passata alla storia con il nome di “Mineirazo”, per evidenziare come sia paragonabile solamente al “Maracanazo”, l’incredibile sconfitta subita nella finale mondiale del 1950 al Maracanà di Rio de Janeiro.

I padroni di casa sono arrivati alle semifinali dopo aver concluso al primo posto il girone A, davanti a Venezuela, Perù e Bolivia, e aver superato ai quarti di finale il Paraguay ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari a Porto Alegre si erano conclusi a reti inviolate.

L’Argentina ha stentato nella fase a gironi: dopo la sconfitta 2-0 contro la Colombia e il pareggio 1-1 con il Paraguay, infatti, la squadra di Scaloni ha ottenuto il secondo posto e il passaggio al turno successivo vincendo 2-0 contro il Qatar, grazie a Lautaro Martinez (per il quale il Barcellona potrebbe decidere di pagare la causa rescissoria di 111 milioni di euro) e al Kun Sergio Aguero. Nei quarti di finale, Messi e compagni hanno avuto la meglio sul Venezuela, con Martinez ancora a segno.

Le quote di 888sport.it – Per le scommesse sportive, i padroni di casa del Brasile sono favoriti per la vittoria nella partita del Mineirao @1.80, con il pareggio @3.40 e il successo dell’Argentina @4.70. Visto il trend dei quarti di finale, quota dell’Under 2.5 @1.62 inferiore a quella dell’Over 2.5 @2.30.
 

Cile-Perù (giovedì ore 02.30)

Nell’altra semifinale, in programma giovedì alle 02.30 (ora italiana) all’Arena do Gremio di Porto Alegre, si affronteranno i campioni in carica del Cile, che l’hanno spuntata sulla temuta Colombia a calci di rigore nei quarti, e il sorprendente Perù che, dopo essersi qualificato alla fase a eliminazione diretta come una delle due migliori terze, ha avuto la meglio sull’Uruguay, ancora dopo i tiri dal dischetto. È emblematico come ben tre dei quattro quarti di finale in programma si sono risolti dagli undici metri dopo novanta minuti conclusi sullo 0-0: segui le semifinali anche con le scommesse live!


Le quote di 888sport.it – La vittoria del Cile nei novanta minuti è in lavagna @1.90, contro quella del Perù @4.60. Il pareggio, risultato dominante nei quarti di finale, si può giocare @3.20. Under 2.5 @1.45 contro l’Over 2.5 @2.75.
 

July 1, 2019
Emanuele Giulianelli
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Scrittore e giornalista freelance, collabora regolarmente con il Corriere della Sera, con La Gazzetta dello Sport, con Extra Time, Rivista Undici, Guerin Sportivo e con varie testate internazionali come Four Four Two, Panenka e Tribal Football. Scrive per B-Magazine, la rivista ufficiale della Lega Serie B.


I suoi articoli di calcio internazionale e geopolitica sono stati pubblicati, tra gli altri, su FIFA Weekly, il magazine ufficiale della federazione internazionale, su The Guardian, The Independent e su Eurasianet. Ha lavorato come corrispondente sportivo dall’Italia per Reuters.


Ha pubblicato tre libri, l'ultimo dei quali, "Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa" edito da Ultra Sport, è uscito nel 2018.
 

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Gli USA contro l’Inghilterra per andare a difendere il titolo


Inghilterra-USA (martedì ore 21.00)

Inghilterra e USA erano entrambe nel lotto delle semifinaliste anche quattro anni fa in Canada: in quell’occasione le britanniche persero 2-1 contro il Giappone, mentre le statunitensi si imposero 2-0 sulla Germania e conquistarono, poi, la Coppa del Mondo superando 5-2 le nipponiche. L’Inghilterra ottenne il terzo posto finale, miglior risultato di sempre per la nazionale delle Three Lionesses nella competizione.


L’obiettivo di quest’anno, per la formazione guidata da Phil Neville, è migliorare quanto fatto in Canada: la strada è quella giusta, visto che l’Inghilterra è nuovamente in semifinale, ma martedì a Lione di fronte si troverà gli Stati Uniti, campionesse in carica e favorite per le scommesse calcio che non hanno alcuna voglia di abdicare. Alex Morgan, Megan Rapinoe e le altre hanno compiuto un incredibile percorso netto fino a questo punto della competizione, con tre vittorie su tre nella fase a gironi, 18 gol fatti e zero subiti, e i due successi per 2-1, rispettivamente contro Spagna e Francia, negli ottavi e nei quarti di finale. 


Phil Neville non si affida alla scaramanzia nemmeno di fronte alle favorite campionesse del mondo: “Se il nostro approccio è buono – tatticamente e fisicamente – e le nostre giocatrici giocano come meglio sanno, con sicurezza e fiducia, abbiamo una buona possibilità di vincere questa partita. Ma dobbiamo affrontare e superare i nostri timori”, ha dichiarato in conferenza stampa, l’ex terzino del Manchester United di Alex Ferguson.

“Non ci sono molti punti deboli negli Stati Uniti, ma arrivati a questo punto ogni squadra è forte. Dobbiamo essere contenti di giocarle partite del genere, abbiamo la responsabilità della reputazione di un paese. Dobbiamo difendere i nostri colori, scontri così li aspettavo da molto tempo” ha concluso.
 

Le quote di 888sport.it – Per le scommesse sportive, i bookmakers sembrano non credere alle possibilità di successo dell’Inghilterra, quotata @4.20 per la vittoria nei novanta minuti regolamentari, contro gli USA @1.92; il pareggio si può giocare @3.45. Under 2.5 @1.68, ma con attaccanti come Morgan, Rapinoe e White da entrambe le parti, l’Over 2.5 @2.12 può meritare di essere preso in considerazione.

Olanda-Svezia (mercoledì ore 21.00)
Dopo aver estromesso l’Italia dalle semifinali e dalle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, l’Olanda campione d’Europa affronta mercoledì a Lione la Svezia, che è arrivata a giocarsi la finale dopo la sorprendente vittoria ottenuta contro la Germania per 2-1 grazie alle reti di Jakobsson e Blackstenius che hanno ribaltato il vantaggio tedesco siglato da Magull.


Le quote di 888sport.it – Olanda favorita per la vittoria @2.30; la Svezia è in lavagna su 888sport.it @3.20, mentre il pareggio, che porterebbe la sfida ai supplementari, si può giocare @3.25. Gol @1.93, No Gol @1.84. Segui la seconda semifinale anche con le scommesse live!
 

July 1, 2019
Emanuele Giulianelli
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Scrittore e giornalista freelance, collabora regolarmente con il Corriere della Sera, con La Gazzetta dello Sport, con Extra Time, Rivista Undici, Guerin Sportivo e con varie testate internazionali come Four Four Two, Panenka e Tribal Football. Scrive per B-Magazine, la rivista ufficiale della Lega Serie B.


I suoi articoli di calcio internazionale e geopolitica sono stati pubblicati, tra gli altri, su FIFA Weekly, il magazine ufficiale della federazione internazionale, su The Guardian, The Independent e su Eurasianet. Ha lavorato come corrispondente sportivo dall’Italia per Reuters.


Ha pubblicato tre libri, l'ultimo dei quali, "Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa" edito da Ultra Sport, è uscito nel 2018.
 

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Parma Fan Zone - Tutto quello che c’è da sapere sul Parma

 

Il profilo del club Parma
Sito ufficiale: http://parmacalcio1913.com/ TITOLI
Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/parmacalcio1913/ (290 mila Likes) Coppa Italia: 3 (1991-92, 1998-99, 2001-02)
Pagina ufficiale Twitter: https://twitter.com/1913parmacalcio (26 mila Follower)  Coppa UEFA: 2 (1994-95, 1998-99)
Pagina ufficiale Instagram: https://www.instagram.com/parmacalcio1913/ (200 mila Follower)   Coppa delle Coppe: 1 (1992-93)
Data di fondazione: 1913 Supercoppa Italiana: 1 (1999-0)

 

SUGGERIMENTI PER LE SCOMMESSE SUL PARMA, PRONOSTICI E QUOTA SCUDETTO
 

Dopo la tripla scalata dalla Serie D alla Serie A, il Parma di Roberto D’Aversa è riuscito a mantenere la categoria nonostante un girone di ritorno molto complicato. L’obiettivo gialloblu è sempre quello di ottenere una tranquilla salvezza, con la quota scudetto che per le scommesse calcio paga 1001 volte la posta, e le ultime notizie relative a tutte le opzioni di quota che riguardano il Parma saranno disponibili sul blog di 888sport, gratuitamente grazie al nostro team di esperti.  

Nelle ultime 11 giornate di campionato, il Parma ha centrato una sola vittoria con la Fiorentina (http://www.fiorentina.it/index.html); per gli amanti delle statistiche nell'analisi delle quote di scommesse sportive, evidenziamo come i Ducali abbiano ottenuto 5 pareggi consecutivi tra lo 0-0 con il Torino (http://torinofc.it/) ed il divertente 3-3 con la Sampdoria (http://www.sampdoria.it/).

ROSA PARMA 2019/20

Il Parma di Roberto D’Aversa proverà a ripartire dalla qualità di Gervinho, con Roberto Inglese che, invece, torna per il momento a Napoli, dopo il prestito.

Il tecnico dei Ducali dovrà trovare la soluzione giusta per risolvere il problema dell’attacco, mentre la fase difensiva potrà contare ancora sull'esperienza di Bruno Alves, decisivo anche con i tiri dalla distanza: nel corso della stagione, l'ex centrale del Porto (https://www.fcporto.pt/) è stato secondo solo a Kolarov per le conclusioni da fermo!

 

CHI SONO STATI I MIGLIORI MARCATORI DEL PARMA LA SCORSA STAGIONE? 

1. Gervinho - 11 goal

2. Roberto Inglese - 9 goal

3. Bruno Alves - 4 goal

4. Juraj Kucka - 4 goal

5. Antonino Barillà - 3 goal

CHI SONO I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DEL PARMA? 

1. William Bronzoni - 79 goal

2. Hernan Crespo - 72 goal

3. Luciano Degara - 62 goal

4. Alessandro Melli - 56 goal

5. Giuseppe Stocchi - 52 goal

 

CHI È IL PROPRIETARIO DEL PARMA? 

Dopo il fallimento del 2015 e la ripartenza dalla Serie D, il Parma ha prima avuto una proprietà cinese e dall’ottobre del 2018 una cordata di imprenditori di Parma ha acquisito il 60% delle quote del club con a capo Pietro Pizzarotti.  

QUALI SONO LE GRANDI RIVALI DEL PARMA? 

Le grandi rivalità del Parma in Serie A sono due, la prima è territoriale con il Bologna (https://www.bolognafc.it/). Le due squadre danno vita al sentitissimo Derby d’Emilia, tornato nella massima serie dopo tanti anni. L’altra rivale in Serie A è il Torino, anche se il dualismo è decisamente meno sentito rispetto quello con il Bologna. 

CHI SONO I GIOCATORI MAGGIORMENTE PAGATI? QUANTO VALE IL PARMA? 

Secondo il sito di riferimento transfermarkt.it l’attuale rosa dell’Atalanta vale circa 85 milioni di euro e i calciatori più pagati sono Gervinho, Bruno Alves e Jonathan Biabiany.

Il Parma ha deciso di affidare il proprio materiale tecnico alla Errea (https://it.errea.com/), che da molti anni si occupa delle maglie e di tutta l’attrezzatura tecnica dei Ducali: l'azienda parmense nell'estate 2016 divenne famosa in tutto il mondo per le incredibili prestazioni dei giocatori dell'Islanda, marchiata appunto Errea, durante Francia 2016!

QUALI SONO I MOMENTI STORICI E I PIÙ GRANDI TRAGUARDI DEL PARMA? 

Nonostante manchi nella bacheca del Parma la vittoria di uno Scudetto, i Ducali negli Anni Novanta sono stati una delle più grandi potenze del calcio italiano, presenza fissa dell'elitario club delle c.d. sette sorelle! Nell'era Nevio Scala, il Parma ha ottenuto ben quattro trofei internazionali dal 1992 al 1999, oltre due Coppe Italia e un secondo posto in campionato. 

 

I TIFOSI DEL PARMA

Nonostante sia una squadra di provincia, il Parma è una delle realtà più seguite e che ottiene maggior simpatia dai tifosi di tutta Italia. La favola dei Ducali negli Anni Novanta ha conquistato tantissimi italiani, che hanno accolto con grande piacere il ritorno nella massima serie del Parma la passata stagione. La parte calda del tifo parmense guidata dai BOYS occupa la Curva Nord, che dal 2008 è stata intitolata dagli stessi tifosi alla memoria di Matteo Bagnaresi. 


STADIO ENNIO TARDINI

Lo Stadio Ennio Tardini di Parma è stato inaugurato nel lontano 1924 e fin da quel momento ha sempre ospitato le partite casalinghe del Parma. Dopo diversi lavori di ristrutturazione, la scorsa estate è stata completata la realizzazione di seggiolini in tutto lo stadio riducendo la capienza a 22mila circa e nella scorsa stagione il Parma ha fatto registrare un’affluenza media da 16.500 spettatori a partita.  

Per le scommesse live, ricordiamo che nella prima parte della stagione sono riusciti ad espugnare il Tardini solo la Juventus (https://www.juventus.com/it/) e la Lazio (https://www.sslazio.it/it/)!

LE PIÙ GRANDI LEGGENDE DEL PARMA

Indubbiamente i tifosi del Parma sono legati ai campioni che negli Anni Novanta hanno saputo trionfare in Italia e soprattutto in Europa. Una grande icona dei Ducali è senza dubbio il Capitano Lorenzo Minotti, che dal 1987 al 1996 ha collezionato 280 presenze sollevando al cielo da Capitano una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe e una Coppa UEFA.

Altri grandi protagonisti con la maglia del Parma sono stati Zola, Fabio Cannavaro, Gigi Buffon ed Hernan Crespo, miglior marcatore straniero della storia dei Ducali. Recentemente i tifosi gialloblu hanno osannato Alessandro Lucarelli, che ha chiuso la carriera decidendo di tornare tra i dilettanti pur di rimanere a Parma ed essere protagonista della rinascita della società emiliana. 


*La foto di apertura del profilo è di Antonio Calanni (AP Photo); la seconda di Luca Bruno (AP Photo); l'ultima di Giancarlo Caloja (AP Photo).

June 30, 2019
888sport
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The 888sport blog, based at 888 Towers in the heart of London, employs an army of betting and tipping experts for your daily punting pleasure, as well as an irreverent, and occasionally opinionated, look at the absolute madness that is the world of sport.

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SPAL Fan Zone - Tutto quello che c’è da sapere sulla SPAL

 

Il profilo del club Spal
Sito ufficiale: https://www.spalferrara.it/ TITOLI

Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/SpalCalcioFerrara 

(60 mila Likes)

Finale di Coppa Italia: 1961-62
Pagina ufficiale Twitter: https://twitter.com/spalferrara (18 mila follower) 2 campionati di B: 1950-51 e 2016-2017

Pagina ufficiale Instagram: https://www.instagram.com/spalferrara/ 

(80 mila follower)    

Coppa Italia Serie C: 1998-1999
Data di fondazione: 1907 Supercoppa Lega Pro: 2016

 

SUGGERIMENTI PER LE SCOMMESSE SULLA SPAL, PRONOSTICI E QUOTA SCUDETTO

La SPAL per il terzo anno consecutivo sarà in Serie A e avrà alla guida Leonardo Semplici, vero protagonista della grande scalata del club di Ferrara fino alla massima serie. La quota scudetto paga 2001 volte la posta, e le ultime notizie relative a tutte le opzioni di scommesse calcio che riguardano la SPAL saranno disponibili sul blog di 888sport gratuitamente grazie al nostro team di esperti.  

La SPAL ha concluso al tredicesimo posto l'ultimo campionato, subito alle spalle dell'Udinese (http://www.udinese.it/) riuscendo a collezionare 5 straordinarie vittorie in 6 gare disputate tra metà marzo ed aprile. Decisiva, ai fini della salvezza raggiunta in anticipo, la vittoria ad Empoli (https://empolifc.com/) per 2-4, con una incredibile prova di tutti gli attaccanti biancazzurri!

Il 9 febbraio 2020, dopo la sconfitta in casa contro il Sassuolo, Semplici è stato esonerato: al suo posto Luigi Di Biagio.

 

ROSA SPAL 2019/20

Nonostante la permanenza di Leonardo Semplici ci sarà qualche cambiamento nella rosa e qualche big che, probabilmente, saluterà. Su tutti Manuel Lazzari, uomo mercato sulla corsia di destra e pronto al definitivo salto di qualità, mentre si farà di tutto per tenere Petagna dopo la grande stagione appena trascorsa. 

Per le scommesse live, evidenziamo come i numeri della scorsa stagione ci indichino che la SPAL parte a razzo all'inizio della ripresa!

CHI SONO STATI I MIGLIORI MARCATORI DELLA SPAL LA SCORSA STAGIONE? 

1. Andrea Petagna - 17 goal

2. Jasmin Kurtic - 6 goal

3. Mirco Antenucci - 5 goal

4. Sergio Floccari - 4 goal

5. Mohamed Fares - 3 goal

 

 

CHI SONO I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DELLA SPAL? 

1. Mario Romani - 173 goal

2. Aldo Barbieri - 141 goal

3. Franco Pezzato - 109 goal

4. Emanuele Cancellato - 93 goal

5. Oscar Massei - 73 goal

CHI È IL PROPRIETARIO DELLA SPAL? 

Chi è il proprietario della SPAL? Dal 2013 il Presidente della SPAL è Walter Mattioli, a capo di una cordata di imprenditori ferraresi che hanno riportato nell’élite del calcio italiano la SPAL. La società di Ferrara rappresenta un modello di gestione sportiva efficace, a livello di risultati e senza spese folli.  

QUALI SONO LE GRANDI RIVALI DELLA SPAL? 

Le forti rivalità per la SPAL sono tutte territoriali con le società dell’area romagnola. Molto sentito il derby con il Bologna (https://www.bolognafc.it/), giocato in queste ultime due stagioni nella massima serie, così come il derby con il Parma (http://parmacalcio1913.com/) visto per la prima volta in Serie A proprio l’anno scorso. 

CHI SONO I GIOCATORI MAGGIORMENTE PAGATI? QUANTO VALE LA SPAL? 

Secondo il sito di riferimento transfermarkt.it l’attuale rosa della SPAL vale circa 85 milioni di euro e i calciatori più pagati sono Andrea Petagna, Alberto Paloschi e Simone Missiroli.

La SPAL ha affidato la realizzazione del proprio materiale tecnico all’azienda bolognese Macron (https://www.macron.com/int/en/).   

QUALI SONO I MOMENTI STORICI E I PIÙ GRANDI TRAGUARDI DELLA SPAL? 

Sicuramente gli Anni Cinquanta e Sessanta sono stati il momento più importante della storia della SPAL, che ha partecipato a sedici edizioni della Serie A in diciassette anni. Da ricordare anche la storica Finale di Coppa Italia persa nel 1962 a Roma contro il Napoli (https://www.sscnapoli.it/prehome/html/index.html) per 2-1.

La doppia promozione del 2016 e del 2017 che ha portato in due anni la SPAL dalla Serie C alla Serie A è il momento più alto della storia recente del club di Ferrara. 

I TIFOSI DELLA SPAL

Il calore della tifoseria ferrarese e della Curva Ovest, guidata dal gruppo 8 settembre al Paolo Mazza è veramente straordinario, elemento che rende lo stadio di casa della SPAL una vera e propria fortezza. Difficile per chiunque andare a vincere a Ferrara, con tanti tifosi che in questi anni stanno seguendo la SPAL anche in trasferta.   


 

STADIO PAOLO MAZZA

Fin dalla sua inaugurazione datata, 20 settembre 1928 il Paolo Mazza ha ospitato le partite casalinghe della SPAL. Dopo diverse ristrutturazioni realizzate nel corso degli anni, la società ferrarese ha deciso di ampliare lo stadio, considerata la promozione in Serie A.

Adesso il Paolo Mazza ha una capienza di poco superiore ai 16mila spettatori, con una media di 13.500 tifosi presenti allo stadio la scorsa stagione.  Per le scommesse sportive, vi ricordiamo come siano cadute al Mazza nell'ultima stagione, rallentando le rispettive corse all'Europa, squadre come Roma (https://www.asroma.com/it/) e Lazio (http://www.sslazio.it/it/)...

LE PIÙ GRANDI LEGGENDE DELLA SPAL

Sicuramente molti tifosi della SPAL sono legati alla squadra che per tanti anni ha saputo mantenere la Serie A, uno dei principali protagonisti era l’argentino Oscar Massei. Per il centrocampista dell’albiceleste ben 244 presenze con la maglia della SPAL condite anche da 52 gol.

In tempi moderni i tifosi spallini si sono legati soprattutto a Manuel Lazzari, simbolo della scalata del club di Ferrara visto che l’esterno è dal 2013 che gioca con la maglia della SPAL, arrivando fino alla maglia della Nazionale. Altro giocatore decisivo nella recente storia è stato Sergio Floccari, decisivo nelle salvezze conseguite!

*La foto di apertura del profilo è di Antonio Calanni (AP Photo); la seconda di Marco Vasini (AP Photo).

June 30, 2019
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Sampdoria Fan Zone - Tutto quello che c’è da sapere sulla Sampdoria

Profilo del club Sampdoria
Sito ufficiale: http://www.sampdoria.it/ TITOLI
Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/sampdoria/ (350 mila Likes) Scudetto: 1 (1990-91)
Pagina ufficiale Twitter: https://twitter.com/sampdoria (340 mila follower) Coppa Italia: 4 (1984-85, 1987-88, 1988-89, 1993-94)

Pagina ufficiale Instagram: https://www.instagram.com/unionecalciosampdoria/

(150 mila followers)

Supercoppa Italiana: 1 (1991-92)
Data di fondazione: 1946     Coppa delle Coppe: 1 (1989-90)

 


SUGGERIMENTI PER LE SCOMMESSE SULLA SAMPDORIA, PRONOSTICI E QUOTA SCUDETTO

La Sampdoria è pronta a un nuovo progetto tecnico dopo l’addio di Marco Giampaolo e l’arrivo di Eusebio Di Francesco sulla panchina doriana.

Dopo un disastroso inizio di stagione, l'ex tecnico della Roma è stato sostituito con l'esperto Claudio Ranieri.

Il sogno del club di Ferrero è quello di tornare in Europa, per le scommesse calcio la quota scudetto paga 501 volte la posta; le ultime notizie relative a tutte le possibili opzioni di quote che riguardano la Sampdoria saranno disponibili sul blog di 888sport gratuitamente grazie al nostro team di esperti.  

Nell'ultimo campionato la Doria è arrivata al nono posto, alle spalle della Lazio (http://www.sslazio.it/it/), calando sensibilmente nel finale di stagione. Per le scommesse sportive, sarà interessante seguire anche il percorso blucerchiato nella prossima edizione della Coppa Italia!

ROSA SAMPDORIA 2019/20

La rifondazione dopo l’addio di Giampaolo ripartirà dal 4-3-3 di Eusebio Di Francesco e dal talento di Gonzalo Maroni, argentino arrivato in estate dal Boca Juniors (http://www.bocajuniors.com.ar/). Il centro dell’attacco sarà ancora una volta Fabio Quagliarella, reduce da una stagione da record: le 26 reti realizzate hanno permesso alla punta Azzurra di precedere Zapata dell'Atalanta (https://www.atalanta.it/) e vincere il titolo di capocannoniere. 

Il mercato doriano si svilupperà, come sempre, attraverso un paio di cessioni: probabile la conclusione di almeno un affare con il Milan (https://www.acmilan.com/it)!

Per le scommesse live, è utile evidenziare come la porzione più alta dei gol nell'ultima serie A dai blucerchiati, sia stata realizzata nell'ultimo quarto d'ora degli incontri!

CHI SONO STATI I MIGLIORI MARCATORI DELLA SAMPDORIA LA SCORSA STAGIONE? 

1. Fabio Quagliarella - 26 goal

2. Gregoire Defrel - 12 goal

3. Gianluca Caprari - 6 goal

4. Gaston Ramirez - 4 goal

5. Manolo Gabbiadini - 4 goal

CHI SONO I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DELLA SAMPDORIA? 

1. Roberto Mancini - 173 goal

2. Gianluca Vialli - 141 goal

3. Francesco Flachi - 109 goal

4. Adriano Bassetto - 93 goal

5. Giuseppe Baldini - 73 goal

CHI È IL PROPRIETARIO DELLA SAMPDORIA? 

Chi è il proprietario della Sampdoria? Dal 2014 l’imprenditore romano Massimo Ferrero ha prelevato la società dopo dodici anni di gestione Garrone. 

QUALI SONO LE GRANDI RIVALI DELLA SAMPDORIA? 

Le grandi rivalità della Sampdoria in Serie A sono diverse, ma nessuna può superare ovviamente quella con il Genoa (https://genoacfc.it/). Il Derby della Lanterna è uno dei più affascinanti d’Europa, per merito di due tifoserie caldissime. Altra rivalità di alto profilo è quella con il Napoli (https://www.sscnapoli.it/prehome/html/index.html), legata al gemellaggio tra i tifosi partenopei e genoani, durato quasi 40 anni. 

CHI SONO I GIOCATORI MAGGIORMENTE PAGATI? QUANTO VALE LA SAMPDORIA? 

Secondo il sito di riferimento transfermarkt.it l’attuale rosa della Sampdoria vale circa 195 milioni di euro e i calciatori più pagati sono Dennis Praet, Fabio Quagliarella e Gaston Ramirez.

La Sampdoria è legata fino al 2020 con la Joma (https://www.joma-sport.com/en) per la fornitura del materiale tecnico: l'azienda iberica produrrà, quindi, almeno fino a giugno quella che può essere considerata la maglia più bella di un club di calcio!  

 

QUALI SONO I MOMENTI STORICI E I PIÙ GRANDI TRAGUARDI DELLA SAMPDORIA? 

Ci sono voluti quasi quarant’anni per vincere il primo trofeo, ma da quel 1985 quando la Samp ha vinto la Coppa Italia per un decennio i blucerchiati hanno incantato in Italia e in Europa. Quattro Coppe Italia, uno Scudetto storico nel 1991 e una Coppa delle Coppe, con il grandissimo rimpianto della finale di Coppa Campioni persa a Wembley nel 1992 ai supplementari contro il Barcellona (https://www.fcbarcelona.com/en/). 

I TIFOSI DELLA SAMPDORIA

Spettacolo, colori e calore provenienti dalla Gradinata Sud: i Fedelissimi 1961cantano dalla gradinata inferiore e i Tito Cucchiaroni si ritrovano nelle partite casalinghe in quella superiore.

I tifosi della Samp sono tra i più caldi e passionali del campionato italiano, capaci di coreografia cartolina! 

Tra i tanti personaggi famosi tifosi della Samp, si ricorda il compianto Paolo Villaggio, artista davvero completo, che spesso ha inserito la Sampdoria all’interno di suoi film.  


STADIO LUIGI FERRARIS

Situato nel quartiere genovese Marassi, lo Stadio Luigi Ferraris è il più antico stadio italiano ancora in uso. Inaugurato nel 1911, è stato da sempre la casa del Genoa e della Sampdoria.

L’assenza della pista d’atletica e la vicinanza dei tifosi al campo riporta al modello inglese di stadio piuttosto che agli stadi italiani. Il Ferraris ha una capienza di 36.600 spettatori e nella scorsa stagione la Samp ha registrato un’affluenza media di poco superiore ai 20mila tifosi a partita.  

 

LE PIÙ GRANDI LEGGENDE DELLA SAMPDORIA

Parlando delle leggende della Samp, come non partire dai due migliori marcatori nella storia dei blucerchiati. I gemelli Vialli-Mancini, autori di 314 reti in totale nella loro carriera alla Sampdoria.

Vialli è rimasto a Genova per otto anni prima di cedere davanti alla lunghissima corte degli Agnelli, mentre Mancini ha addirittura vissuto quindici stagioni in maglia blucerchiata, collezionando la bellezza di 566 presenze.

A dare solidità alla fase difensiva negli Anni Ottanta e Novanta ci pensava Pietro Vierchowod, secondo per presenze con 493 partite giocate con la maglia della Samp dal 1983 al 1995 ed uno dei marcatori più forti e vittoriosi della storia del calcio italiano. 

*La foto di apertura del profilo è di Marco Vasini (AP Photo); la seconda di CArlo Fumagalli (AP Photo).

 

June 29, 2019
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